Capitolo 6

260 12 1
                                    

Erano passate tre settimane da quando Jordan e Xavier si erano chiariti al parco, e da quel giorno non era successo niente di speciale.

Xavier aveva chiarito le cose con Bellatrix, dicendole di non toccare mai più il suo ragazzo, altrimenti si sarebbe dimenticato di lei. E ovviamente Bellatrix voleva tenersi stretto quel piccolo rapporto di amicizia che aveva con lui, convivendo con la speranza che le cose sarebbero migliorate.

Ma quel giorno, dopo settimane di tranquillità, arrivò la tempesta.

Era lunedì mattina, e tutti si stavano preparando per andare a scuola.
Per Jordan e Xavier le lezioni andarono benissimo, e tornarono soddisfatti all'orfanotrofio. Non si erano però resi conto che Claude e Bryce non erano con loro.

I due fidanzati stavano studiando quando sentirono delle urla:

-Stronzo!

Jordan: Ma chi è?

Xavier: Non ne ho idea

Ignorarono la cosa finchè non sentirono nuovamente un insulto:

-Hai rotto i coglioni! Vaffanculo!

Poi sentirono una porta sbattere e subito dopo qualcuno bussare alla loro.

Xavier si alzò ad aprire, e si trovò davanti Bryce.

Bryce: Ciao Xavier, ti dispiace se sto un attimo da voi?

Senza aspettare la risposta entrò e si sedette sul letto.

Xavier si chiuse la porta alle spalle attendendo una spiegazione.

Jordan: Cosa succede?

Bryce: Succede che Claude è il più insopportabile strafottente menefreghista idiota sulla faccia della terra

Xavier: Quindi cosa c'è di nuovo?

Bryce: Sapevo già che Claude era così, ma oggi ha esagerato

Jordan: Dai, racconta

Flashback

Bryce e Claude entrarono in aula. La prima ora era passata velocemente, fu la seconda a diventare un problema. Infatti quella era la fatidica ora di tecnologia. La professoressa aveva avuto la brillante idea di fare un test a sorpresa. Ovviamente nessuno, tranne Bryce, aveva studiato. Così Claude decise di rimandare la verifica.
Si mise una mano sulla bocca per camuffarsi la voce cominciò ad urlare:

-Ma chi minchia studia la sua materia di merda?!

Come Claude aveva programmato tutta la classe rideva e fischiava, mentre la professoressa non capiva chi avesse parlato.

Prof: -Ragazzi! Chi ha parlato? Ragazzi, silenzio!

Nessuno la ascoltava, e questo non fece che innervosirla di più.
Quando ci fu silenzio Claude urlò altri insulti, e la professoressa ne ebbe fin sopra ai capelli.

Prof: Fate silenzio! Sono qui che cerco di insegnarvi qualcosa e invece voi mi insultate?!

Claude: Prof, non è colpa di tutta la classe

Prof: E di chi sarebbe la colpa?!

Claude: Di Bryce, è lui che ľha insultata

Bryce cercò di difendersi, ma siccome non aveva molti amici, tutti diedero ragione a Claude.

Così ľalbino fu mandato in presidenza e ottenne un bel quattro.

Fine flashback

Bryce raccontò tutto a Jordan e a Xavier.

Xavier: Claude non cambierà mai

Jordan: Non dovremmo andare a parlargli?

Bryce: Scordatelo, non ho intenzione di sentire una valanga di stupidaggini

Xavier: Bryce, dobbiamo sistemare la faccenda

Bryce mugugnò rassegnato un "ok", e andarono tutti in camera di Claude.

Entrarono in camera e trovarono Claude sul letto a giocherellare col telefono.

Lì guardo dalla testa ai piedi, soffermandosi si Bryce con aria disgustata.

Claude: Che volete?

Xavier: Chiarire la situazione.

Xavier si sedette di fianco a Claude.
Aveva sempre cercato di essere suo amico, nonostante fosse una testa calda, per questo motivo provava a farlo cambiare.

Claude: Scordatelo

Xavier: Ti rendi conto che quello che hai fatto è una stupidata?

Bryce: Non che sia diverso dal solito

Claude: Chiudi quel forno ghiacciolo

Bryce: Finiscila deficente

Claude: A chi dici deficente, coglione?

Bryce: A te, deficente

Claude si era alzato in piedi e aveva cominciato a spingerlo, mentre lui ricambiava con altri insulti.

Jordan cercò di separarli.

Xavier: Sentite, dovete piantarla.
Bryce, non rimarrai in camera con noi, quindi vedi di fare pace.

Bryce: Io non chiederò mai scusa

Claude: Figurati io!

Jordan: Però Claude, tu hai chiaramente torto

Claude fece un verso di disapprovazione.

Xavier: Teoricamente ora dovresti scusarsi

Claude sbuffò e mugugnò:

-Scusa Bryce

Bryce: Scusa non ho capito?

Claude: Scusa!

Bryce: Ok, ti perdono

Disse col suo solito tono glaciale, tradito  da qualche risata.

Jordan e Xavier uscirono dalla stanza, contenti di essere stati bravi consulenti di coppia.

Intanto nella camera di Claude e Bryce ľatmosfera si stava facendo gelida.
Claude non proferiva parola per ľimbarazzo e Bryce non sapeva più cosa dire.

Ma fu Claude a rompere il silenzio:

-Bryce, a me dispiace veramente. Non avrei mai dovuto...

Bryce: Fa niente

Claude: No, non fa niente. Tu alla scuola ci tieni, io ti ho solo rovinato le cose. Come sempre

Bryce si sedette di fianco al compagno.
Era sorpreso dalla fermezza con cui diceva queste parole.

Bryce: Mi avrai rovinato la media, ma continui a rendermi la vita stupenda

Claude si spinse sopra Bryce, baciandolo in modo passionale.

Non servivano più parole, solo dolci baci.

~Angolo della pazza~
Ciao, spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
So che  non c'entra con la Hiromido, ma era necessario per il resto della storia.
Scusate anche per alcune parole leggermente volgari, ma se non le avessi scritte Claude non sarebbe sembrato se stesso😂😂
Mi farò sentire presto con un nuovo capitolo pienamente sulla Hiromido.

Sempre nei miei pensieri (Hiromido) Jordan X Xavier Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora