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Dopo quella mattina io e Draco non avevamo parlato molto.  Ci sono stati commenti maleducati e prese in giro e molta competizione per il miglior voto della classe.  Tuttavia, non siamo mai riusciti a essere migliori di Hermione Granger.  Doveva essere la ragazza più intelligente della scuola. 

L'unico corso in cui ero migliore di lei erano pozioni.  Ovviamente il fatto che mio padre fosse l'insegnante mi ha aiutato e mi ha aiutato in tutto il mio lavoro con un tutoraggio extra. 

Per quanto riguarda Harry, beh, sono abbastanza sicura che pensi che io sia una psicopatica.  Non ho potuto trattenermi, lui era L'HARRY POTTER.  Ad altre persone non sembrava importare tanto quanto me. 

Non ho capito.  Voglio dire, questo ragazzo da bambino era troppo forte per ..., sai (quel ragazzo) per uccidere.  Non riesco a immaginare come sarebbe stato lui più vecchio.  Ricordo che mi furono raccontate storie su di lui. 

Era una leggenda per me.  Ma solo a me. 

Era la fine della giornata ma andai in biblioteca piuttosto che nei dormitori.  Avevo un libro su cui nascosto un articolo su Sirius Black.  Non volevo che nessuno mi vedesse leggerlo.

Le cose che aveva fatto erano orribili eppure qualcosa sembrava, beh, falso.  Come se tutti i fatti fossero davvero teorie messe insieme per farlo sembrare colpevole.  Ma hey mi dici che è un serial killer non preoccuparti, non lo metto in dubbio. 

Ero quasi in pace leggendo gli articoli.  Volevo solo sapere perché i Dissennatori lo stavano cercando sul treno di Hogwarts.

Voglio dire, uccidere qualcuno è una cosa, ma l'omicidio di massa a scuola è un livello completamente nuovo di serial killer.  Forse era il mio "vedere solo il buono nelle persone" ma non riuscivo a credere a quello che Ari mi aveva detto. 

"E pensavo che Hermione Granger fosse una nerd!"  Ho sentito una voce forte dire.  "Ma nemmeno Hermione leggerebbe in biblioteca così tardi!"  Mi voltai e vidi Draco Malfoy prendere una sedia e sedersi accanto a me.  "Chiudi la bocca Malfoy e leva quel sorrisetto sulla tua faccia perché o sei qui per leggere o sei qui per vedermi" dissi con una risatina.  "E non ti ho mai visto leggere un libro. Immagino che questo significhi che sei semplicemente ossessionato da me."

Proprio in quel momento ho sentito una bacchetta alla gola asciugarmi il sorrisetto dal viso.  Guardai Draco che ora stava sorridendo.  "Che niente da dire adesso, Snape?"  Lo guardai, poi un sorriso si diffuse sul mio viso.  Afferrai la bacchetta dalla sua mano e mi alzai tenendola dietro di me. 

"Davvero le mie parole entrano nella pelle così tanto, Malfoy?"  Si alzò in piedi così velocemente e l'inseguimento iniziò.  Sono corsa intorno al tavolo a cui ero appena stata seduta.

Era dall'altra parte e sembrava quasi pronto ad uccidermi.  Vederlo così mi ha fatto sorridere.  Corsi tra gli scaffali appoggiandomi al retro di uno di essi. 

Il mio cuore batteva così velocemente che ero sicura che potesse sentirlo.  Ho provato a sgattaiolare dietro l'angolo dello scaffale, ma sono andata a sbattere contro il petto di Draco e sono caduta a terra. 

Si inginocchiò e mi afferrò la bacchetta di mano con un sorriso.  Mi alzai subito dopo e mi voltai, le braccia incrociate davanti al petto.  Tornai al mio tavolo con una faccia seccata.

Mi sono seduta e ho riaperto il mio libro, ma non appena l'ho fatto Draco mi ha raggiunto e ha afferrato il libro.  "Cosa stai leggendo?"  Ha detto allontanandosi.  Mi sono alzata di scatto e gli sono corsa contro. 

Ha decisamente sottovalutato la mia forza perché in un secondo era a terra e io gli ero sopra.  Il libro era volato attraverso la stanza. 

Mi alzai e corsi dietro al libro.  "Merlino y/n."  Disse massaggiandosi la schiena mentre si alzava.  Ho messo il libro dietro la schiena e ho iniziato a camminare verso l'uscita.

"Cosa stai leggendo?"  Ha detto ancora una volta molto più interessato.  Ero quasi nella sala comune quando accanto a me apparve il ragazzo biondo, alto e fastidioso. 

"Cosa stai combinando Snape?"  Ha chiesto con molta preoccupazione.  "Non sono affari tuoi Malfoy, stanne fuori."  Dissi guardando avanti senza dargli alcuna attenzione.

"Sono diventati affari miei quando sono stato placcato a terra per un libro" ha risposto rapidamente.  Ho salito i gradini di pietra facendo del mio meglio per salire su una rampa di scale già in movimento in modo che Draco non potesse seguirmi. 

Ma in qualche modo è riuscito a stare al mio fianco per tutto il viaggio di ritorno alla sala comune.  Non appena sono entrata nella stanza, Draco mi ha afferrato il polso.  Tutti nella stanza ci fissavano.

"Te lo chiederò ancora una volta Snape!"  I suoi occhi stavano bruciando nei miei.  "Che cosa stai facendo?" 

Lo guardai senza interrompere il contatto visivo.  Ho fatto oscillare l'altra mano sopra la sua, liberando il mio polso.  "E te lo dirò solo un'altra volta," un sorrisetto è cresciuto sul mio viso mentre lui ha fatto il contrario.  "Rimani fuori" e con quelle parole finali ero nel mio dormitorio in un lampo. 

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DRACO? // TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora