DRACO? // Traduzione

faccia da idiota

Era passato più di un mese dal ballo di Natale ed era il 23 febbraio. Draco e io non avevamo parlato di quella notte nell'armadio, solo qualche rapida occhiata l'un l'altro quando qualcun altro aveva parlato di quella notte. 

Harry era stato sempre più distante da me.  Era stato molto in giro con Hermione ma non con Ron.  Lui e Harry stavano litigando, immagino.  Harry non mi ha nemmeno detto niente, l'ho saputo da Hermione. 

Ho sempre parlato con Hermione adesso. Mi ha aiutato con i miei problemi con Harry e con i miei problemi con Draco.  Si è scoperto che non a molte persone piace Draco.  Non potrei dire di essere rimasta sorpresa.

(L'abito di oggi ^^^AAA)

Più tardi quella sera sono entrata nella sala comune e ho visto Arianna abbracciare Pansy mentre Pansy singhiozzava.  Corsi verso loro due e mi avvicinai.  "Cosa è successo?"  Ho chiesto preoccupata. 

Arianna sospirò ancora tenendo Pansy vicino a sé.  "Draco ha rotto con Pansy."  I miei occhi si spalancarono.  "Pansy mi dispiace tanto cosa è successo?"  sollevò la testa dalla spalla di Ari.  Aveva il moccio che le colava dal naso e i suoi capelli erano attaccati al viso.

"Lui-lui- ha detto- quello, anch'io sono Clinyahyayaahyahayaahahayahaya" e poi sbatté di nuovo la testa contro Arianna.  Guardai Arianna e le diedi uno sguardo preoccupato prima di appoggiare la mano sulla schiena di Pansy. 

"Andiamo, torniamo al dormitorio Pansy!"  si è alzata e le ho tenuto la mano aiutandola ad arrivare al dormitorio.  Ari la seguì portando le cose di Pansy.

Misi Pansy sul letto e le presi un pezzo di cioccolato.  Le porsi il cioccolato mentre Arianna si sedeva accanto a lei. 

Pansy si portò il cioccolato al viso, ma io glielo tolsi di mano.  "Y?N-"

"COSA DIAVOLO C'E 'DI SBAGLIATO IN TE!, DOVEVI MANGIARLO !!!!!"  Ari e Pansy mi fissavano scioccati.  "DRACO TI HA APPENA STRAPPATO IL CUORE E TU STAI A PIANGERE E A MANGIARE CIOCCOLATO !!!"

I volti di Pansy e Ari erano vacui e mi guardavano urlare.

"NON POSSO CREDERE CHE STAI PIANGENDO IN MEZZO ALLA SALA COMUNE DOVE POTREBBE VEDERTI PIANGERE PER LUI. NON POSSO CREDERCI, ORA TU VAI A FARTI LA DOCCIA E LAVARE OGNI POLLICE QUADRATO DEL TUO CORPO.  FATTI I CAPELLI, NUOVI VESTITI E UNGHIE! E POI ANDIAMO A PASSEGGIARE DA DRACO COME SE NIENTE È SUCCESSO !!! NON PUOI FARGLI PENSARE CHE HA UN EFFETTO SU DI TE !!!! FAGLI PENSARE CHE TU VOLEVI CHE VOI ROMPESTE E SEI STATA FELICE!"  Mi sono fermata per riprendere fiato e poi, "lui si pentirà di averti lasciato da sola! te lo garantisco. NON PUO' FARTI DEL MALE, SEI TROPPO FORTE PER PIANGERE PER QUALCHE FURETTO BIONDO CON PROBLEMI DI PAPÀ!!! 

Mi sono fermata e l'ho guardata con un sorriso. Pansy si è alzata di scatto dal suo letto mi ha abbracciato e poi è corsa in bagno. Ho sentito la doccia accendersi e Arianna mi ha guardato. "Dannazione puttana!" ridacchiò. "Quante rotture hai avuto?" Le sorrisi. "Nessuno in realtà Harry è il mio primo ragazzo, ma non lascerò che un ragazzo distrugga Pansy, è troppo buona per questo."

Arianna si alzò e si fermò davanti a me.  "Non ti ha rubato il vestito e ti ha trattato come una cagna quando era con Malfoy?"  Sorrisi e le misi una mano sulla spalla.  "Questa è la chiave, era così mentre era con Malfoy, lui l'ha rovinata. Ora le mostrerò la persona che so che può essere senza di lui." Arianna si è alzata e ha riso. Poi abbiamo sentito bussare alla porta.  Ho aperto la porta per vedere Draco in piedi lì. "Posso parlarti per un secondo?" Ha chiesto. Lo fissai con disgusto, ma lui si limitò a fissare i suoi piedi. "Sarà davvero solo un secondo?"  Gli ho chiesto.

Poi mi ha guardato e ho visto la serietà nei suoi occhi. "Va bene un secondo!" Ho chiuso la porta e poi ho tirato fuori dalla borsa 450 monete e l'ho passate ad Arianna.  "non perdere tempo questo è per Pansy, non aspettare." Prese i soldi con un sorriso e un cenno del capo.

Aprii la porta e vidi Draco appoggiato al muro del corridoio di fronte a me.  Chiusi la porta dietro di me e mi avvicinai.  "Va bene parliamo ma non qui."  Lui annuì e poi ci allontanammo entrambi.  Abbiamo camminato in silenzio attraverso il castello e io l'ho seguito fino a una rampa di scale. 

Eravamo a metà strada quando si fermò e si sedette su una delle scale.  Lo guardai ma alla fine mi sedetti.  "Cosa sta succedendo Draco?"  Ho chiesto con preoccupazione. 

Si voltò e mi guardò prima di tornare a fissarlo di fronte a lui.  "Beh, fondamentalmente io e Blaise faremo una festa stasera e ho bisogno di un tuo favore."  Ero abbastanza consapevole della reputazione di Draco e Blaise.  Prima che Draco stesse con Pansy era noto per essere un "giocatore". 

"Va bene?"  Gli ho risposto.  Deglutì e poi si guardò le mani. "Beh, mi chiedevo se, beh, ho bisogno che tu tenga Pansy lontana dal nostro dormitorio stasera!" Alzai lo sguardo dal pavimento e poi di nuovo su di lui. Questo era la seria cosa di cui aveva bisogno di parlare! Aveva solo bisogno che tenessi Pansy lontana da lui di nuovo! Stava scherzando! "Draco! Non credo di poterlo fare!"

I suoi occhi tornarono sui miei.  "cosa intendi?"  Ho interrotto il contatto visivo, ho fatto scivolare i capelli dietro l'orecchio e poi mi sono alzata.  "Voglio dire, ho detto a Pansy che il modo migliore per affrontare la rottura era renderti, beh geloso."  Si è alzato di scatto e mi ha sovrastato. 

"Tu cosa!"  Lo fissai negli occhi e iniziai a difendermi.  "Le hai spezzato il cuore, Draco, avresti dovuto vederla, era un disastro!"  Infilò la mano nelle tasche e girò la testa.  "UGH, hai rovinato tutto." 

"SCUSAMI?"  Gli ho chiesto guardandolo.  "MI HAI SENTITO, SEI UNA TROIA CHE ROVINA SEMPRE TUTTO!"  Ho recitato in lui incredulo.  Voglio dire, era bipolare. "Draco non dimentica come mi dimentico letteralmente di quanto sei scortese e faccio tutto quello che chiedi!".  Mi ha guardato e poi ha schernito.  "È PERCHÉ SEI OSSESSIONATA DI ME!"  mi sputò le parole in faccia e poi scese le scale fino al corridoio. 

quel figlio di puttana!  Chi si credeva di essere.  Dopo tutto quello che avevo fatto per lui.  Pensavo davvero che fossimo amici.  Mi stava solo usando per aiutarlo a guardare la sua chiamata di bottino.  Io, Pansy e ogni altra ragazza della scuola eravamo solo dei giocattoli per lui. 

Scesi le scale così arrabbiata che il mio cuore batteva un milione di volte al minuto.  Proprio mentre stavo per salire le scale mobili, qualcuno mi diede un colpetto sulla spalla.  Mi voltai e vidi Gazza in piedi dietro di me.  "Gazza?"  Ho chiesto.  "La McGonagall ha bisogno di te nel suo ufficio." 

Ho iniziato a calmarmi prima di rispondere.  "Sì, va bene certo."  e poi l'ho seguito nel suo ufficio.  Era quasi a metà della scuola.  Gazza aprì la porta e io entrai.  "Ahhhh, signorina Snape, per favore si sieda." Ho sorriso prima di sedermi su una sedia davanti alla sua scrivania.

Gazza se ne andò e chiuse la porta dietro di sé. "Signorina Snape, è venuto alla mia attenzione che tu e Harry Potter vi frequentate!" La mia faccia divenne vuota. "Va tutto bene cara!, avevo solo bisogno di assicurarmi che tu mostrassi importanza al nostro caro Harry!"

"Oh, beh sì, posso chiederle perché ha bisogno di sapere se ero importante per lui?"  La guardai mentre si alzava dalla sua scrivania con la bacchetta in mano.  "Purtroppo mia cara. Mi dispiace moltissimo."  poi mi guardò con un sorriso di scusa.  Fece scattare il suo desiderio e borbottò qualcosa sottovoce mentre tutto si oscurava.