DRACO? // Traduzione

Halloween pt.2

"Allora come facevano a sapere che Sirius era entrato nel castello?"  Sussurrai ad Arianna.  Era notte fonda e la maggior parte della stanza dormiva.  "Il ritratto della signora grassa che è il custode della sala comune dei Grifondoro è stato tagliato a pezzi."  Fece un respiro, "pensano che stesse cercando di entrare!"

"È terribile!"  Ho detto. 

Emise un sospiro "Vado a dormire!"

Annuii e nel giro di un'ora lei era fuori. 

Avevo letto altri articoli di Sirius Black.  Ne rimanevano solo due da leggere, ma stavo per saltare all'ultimo.  Ho sfogliato gli articoli cercando il giornale, ma non c'era niente da vedere. 

Ho sfogliato di nuovo lentamente rendendomi conto di dov'era l'articolo.  Deve essere caduto in biblioteca.  Mi alzai e mi guardai intorno.  La stanza era piena di russare ma non veniva emessa una sola voce.

Ho iniziato ad alzarmi.  Stavo per andare in biblioteca a prendere il giornale e tornare indietro.  Facile e veloce.  Avevo i calzini per sbarazzarmi del rumore e ho portato il libro con me. 

Ero quasi all'ingresso quando ho sentito qualcuno afferrarmi il polso.

"Dove pensi di poter andare Snape! "Draco era dietro di me. Mi tirò la schiena contro il suo petto. La sua bacchetta contro la parte posteriore della mia testa e la sua mano intorno al mio polso mi impedirono di muovermi.

"Levati di dosso Malfoy!"  Dissi sforzandomi di liberarmi dalla sua presa.

Abbassò lo sguardo, "quel libro deve significare molto se lo porti con te ovunque!" 

"Ho detto di toglierti di dosso!"  Mi dimenavo, ma ad ogni movimento più mi avvicinavo a lui e più forte diventava la sua presa. 

"Qualcosa mi dice che c'è qualcosa in quel libro che non vuoi che veda!"  Non riuscivo a vedere la sua faccia ma sapevo solo che si stava divertendo.

"È...... un diario?"  Ho riso forte.  Ha preso la sua bacchetta dalla parte posteriore della mia testa e mi ha coperto la bocca con la mano. 

"Zitta, ci metterai nei guai!"  Probabilmente non avrei dovuto farlo, ma l'ho fatto.  Gli ho morso il dito.  "Ahh Merlino" disse lui mantenendo la voce bassa.  Lasciò la presa e si avvolse la mano attorno al dito.

"Lasciami in pace Draco, ti avverto!"

Fece un passo indietro.  Ho impiegato un secondo per scansionarlo.  I suoi capelli erano dappertutto e indossava calzini e una felpa con cappuccio. 

Ho iniziato a uscire dal corridoio ma proprio mentre giravo l'angolo ho visto Silente e mio padre che venivano verso di me.  Sono scivolata di nuovo nella stanza e ho iniziato a correre per la stanza.  Ho sentito i passi avvicinarsi e ho preso una decisione molto difficile. 

Draco seduto ai miei piedi con un grande sorriso stampato in faccia.  "Ci siamo" ha detto con una risata.  Lo guardai di nuovo sulla porta, poi scesi e mi infilai nel sacco a pelo con lui.

"Cosa stai facendo?"  Disse con la voce che si spezzava per la sorpresa. 

"Non farmi prendere."  E come ho detto, i due entrarono nella stanza.  Ho sentito la mano di Draco spingermi sotto la coperta.  Ero raggomitolato in una palla, poco spazio e poca aria. 

Ho provato a muovermi ma Draco mi ha inginocchiato sulla schiena.  L'ho preso come un segno per smettere di muovermi. 

"Ho controllato i sotterranei, preside. Nessun segno di Black o di qualcun altro nel castello" udii la voce monotona di mio padre.  "Non mi aspettavo davvero che si trattenesse."  Ho iniziato ad avvicinare la testa all'apertura, 1. Per un po 'd'aria.  E 2. Per ascoltare meglio, ma ovviamente Draco mi ha spinto indietro. 

"Dovremmo avvertire Potter?" ha chiesto mio padre.  "No ... sono abbastanza fiducioso che il castello sia al sicuro. E sono più che disposto a lasciare che gli studenti tornino nei loro dormitori. Ma domani ... per ora, lasciali riposare."  Aggiungo che ho sentito i passi dei piedi lasciare la sala.

Sono scattato da sotto le coperte.  Respiravo profondamente, Draco sdraiato accanto a me senza dire una parola.  Per un momento siamo rimasti sdraiati lì.  Mi sentivo quasi a mio agio finché non ho capito quanto eravamo vicini. 

Mi misi a sedere e subito dopo anche Draco.  "Cosa significa avvertire Potter?"  Mormorai tra me e me.  Draco mi guardò e io guardai lui.  Ho visto il suo sguardo cadere dai miei occhi alle mie labbra e poi di nuovo su. 

E questo è stato il mio segnale.  "Okay è stato un piacere vederti Draco ma dovrei davvero andare."

"Finalmente" lo schernì.  E con questo ho alzato gli occhi al cielo e mi sono avviata al sacco a pelo. 

Sono entrata in esso e mi sono addormentata.  Quando ho aperto gli occhi Ari si era alzata e stava leggendo un libro seduta sul suo sacco a pelo.  "Finalmente sei sveglia" disse.  "Dai torniamo ai dormitori che ci lasciano tornare."

Mi alzai e mi stirai.  "Non hai dormito bene eh?"  Lei chiese.  L'ho guardata.  "Su un pavimento di pietra in un lenzuolo sottile. Sì, immagino si possa dire che non ho dormito bene."  Ridacchiammo entrambi e uscimmo dalla sala portando con noi tutti i nostri averi. 
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Ehi ragazzi, spero vi sia piaciuto il capitolo!