Corsi lungo il corridoio in cerca di Matt. "merda, merda, merda!" borbottai tra me e me mentre correvo lungo il corridoio.
Ero a metà del corridoio quando ho sentito qualcuno borbottare. "maatteoo!" Mi sono fermato sui miei passi, quasi inciampando sul tallone. Ho camminato all'indietro per sbirciare nell'aula a porte aperte.
Non ho visto nessuno, quindi sono entrato per dare un'occhiata più da vicino. Entrai e girai l'angolo, battendomi la mano sulla bocca. Il mio labbro iniziò a tremare e potevo sentire il mio cuore cadere dal petto al pavimento.
C'era Matt che scopava una troia bionda sul pavimento.
....la maschera era spenta e dall'altra parte della stanza e i loro occhi erano decisamente aperti. I suoi occhi si spostarono su di me. "T/N!" egli gridò.
"VAFFANCULO!" dissi girandomi sui tacchi e uscendo. Ho iniziato a correre lungo il corridoio ma Matt mi ha afferrato il braccio. Stava armeggiando con i suoi pantaloni.
"per favore... aspetta, ascolta e basta!" Ho provato a togliere la sua mano dal mio polso ma è stato inutile. Si chinò su di me, "Per favore, ascolta!" ha supplicato.
"CAZZO PARLA, ED E' MEGLIO BENE!" gli grido. "Pensavo che mi avessi mollato, ti aspettavo! E tu non c'eri!"
"DOVE MI HAI ASPETTATO?" gli ho urlato contro.
"DAL CAZZO DI FRONTE DOVE C'ERA SILENTE!" mi gridò di rimando. Ho alzato gli occhi al cielo. "non sei mai stato veramente uno che ascolta, vero?" Gli ho sputato in faccia prima di cercare di sciogliermi.
"È STATO UN ERRORE!" gridò tirandomi per la schiena, entrambi i miei polsi impigliati con le sue mani. "COME! LA MASCHERA È venuta fuori 9 MINUTI FA?" Ho scattato indietro. La sua faccia si fece vuota.
"Solo, non posso, NON POSSO SPIEGARE ME STESSO MI DISPIACE, NON E' ABBASTANZA!" egli gridò. "NO!" ho detto indietro. "no, non è Matteo, ho avuto così tre relazioni in totale e tutte hanno finito per prendermi a morsi il culo."
"è finita?" disse con una lacrima che gli rigava il viso. "sì,......... finita." Lo guardai negli occhi prima di liberarmi dalla sua presa. Siamo rimasti in piedi e ci siamo guardati l'un l'altro.
"omg, divertente vederti qui, T/N!" disse Astoria aggiustandosi i capelli uscendo dalla stanza che Matteo era appena uscito. L'ho guardato dritto negli occhi. "MA STAI SCHERZANDO, cazzo! LEI?" Gli ho urlato di nuovo.
Guardò Astoria: "Ti avevo detto di restare nella stanza!" le sbottò. La mia faccia è diventata vuota. "quindi, sapevi che non ero io, e sapevi che era... lei!"
Mi guardò di nuovo, "beh, dove sei stata tutto questo tempo, allora?" chiese guardando il mio messy bun disordinato.
"sai cosa Matteo, stavo baciando un ragazzo..... un ragazzo che pensavo fossi tu... un ragazzo che mi sono allontanata da me quando ho scoperto che non eri tu." La sua faccia si abbassò.
"T/N, mi dispiace così tanto." Le lacrime scendevano sul mio viso. "TI ODIO!" Ho urlato. "TI ODIO!" ho urlato di nuovo.
troppo cuore spezzato, troppe delusioni, troppi tentativi falliti d'amore, troppo... dolore.
Astoria se n'era andata ed eravamo solo io e Matteo in corridoio. "È finita!" gli dissi con calma trattenendo altre lacrime.
"non dirlo!" mi ha detto afferrandomi per la vita. "Dammi un'altra possibilità... dacci un'altra possibilità!" supplica.
"no, è finita!" dico di nuovo spingendomi via da lui. Cerca di afferrarmi di nuovo, ma io vengo scaraventato all'indietro. Non vedo l'ora di vedere Draco Malfoy in piedi di fronte a me. La sua schiena era di fronte a me e la sua mano era sulla mia tenendomi dietro di lui. Abbassa lo sguardo su Matteo con un ringhio.
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DRACO? // Traduzione
FanfictionA draco malfoy X reader story. La figlia del professor Snape è stata presentata a Hogwarts. "Non permetterò a nessuno o a niente di ferirti!" Ha detto fissandomi negli occhi. "Temo che tu non conosca i limiti di ciò che puoi e non puoi controllare...