DRACO? // Traduzione

Quiditch

Erano passate alcune settimane da quando Sirius era entrato a Hogwarts.  Nessuno l'aveva più tirato fuori l'argomento. Draco e io abbiamo raggiunto una fase strana nel rapporto. Il fatto è che lui è uno stronzo completo.  Da quella notte nel sacco a pelo ha fatto di tutto per ignorarmi completamente. 

Ero diventata amica di Harry, Ron, Hermione, Fred, George e un ragazzo dei Tassorosso di nome Cedric.  Ho trovato la mia strada per la scuola abbastanza velocemente. 

Volevo essere amica di tutti, ma non potevo fare a meno di sentire che alcune persone si sentivano spinte ad essere mie amiche probabilmente da mio padre. 

Ma non importava.

Comunque oggi c'è stata una partita di Quidditch.  Inizialmente doveva essere Serpeverde contro Grifondoro, ma ora era Tassorosso contro Grifondoro.  Io e Ari ci sedemmo accanto a Ron, i suoi fratelli e Hermione.

il tuo outfit^^^^^

Era buio e nuvoloso.  Pioveva forte ma a nessuno sembrava importare. 

Quando Grifondoro ha segnato, io e Hermione balzammò in piedi e si abbracciammò.

"VAI HARRY!"  Ho urlato. 

Non appena l'ho detto ho sentito gli occhi su di me.  Anche quelli di Harry.  Mi sono seduta e mi sono limitato a guardarmi le mani.  "Qualcuno ha una cotta!"  Ari ha detto con un sorrisetto.  Sono arrossita e le mie guance sono diventate scarlatte. 

"Y/n, davvero? Chiese Hermione. L'ho guardata, poi Ari e poi Harry che inseguiva il boccino."Certo che no."Ho detto. Ari ed Hermione si guardarono l'un l'altra e ridacchiarono.

"Qualunque cosa voi due, io vado a prendere l'acqua, volete qualcosa? "

"No" dissero entrambe nello stesso momento. Mi alzai dagli spalti e mi avviai verso la baracca degli snack.

Pagai una bottiglia d'acqua e tornai al mio posto, quando fui spinta a terra mi alzai e mi voltai per vedere Draco che si allontanava "Scusami" urlai.

Non si è voltato indietro.  Mi sono asciugato la giacca e ho iniziato ad avvicinarmi a lui.  L'ho spinto nella schiena.  "Scusami Draco, ma a volte è bello andare in giro con qualcuno." 

Mi guardò e inclinò la testa.  "Immagino di non averti visto." 

"Sei proprio un asino Draco!"  Rimase lì con le braccia incrociate.  "Perché non puoi essere gentile! È così difficile per te!" 

"Proprio quando si tratta di te!"  Ha risposto rapidamente.  "E perché è così!"  "Perché sei così cattivo con me!"  E con in un batter d'occhio era sospeso sopra di me. 

"Perché-" mi sputò addosso.  "Mi infastidisci. Sei una persona brutta, fastidiosa e terribile!"  Rimasi scioccata a bocca chiusa. 

Mi guardò e poi le mie labbra e poi di nuovo i miei occhi.  Deglutì a fatica prima di indietreggiare.  "Guarda dove cammini la prossima volta!"  Disse mentre si allontanava di nuovo.  Rimasi ancora scioccata da quello che era successo.

Ho fatto un passo indietro ma sono caduta.  All'improvviso ho sentito due braccia sollevarmi.  "Stai bene?"  Un ragazzo dai capelli neri stava sopra di me sostenendomi.  I suoi occhi verdi fissarono i miei. 

"Sì sto bene" ho detto asciugandomi le lacrime dagli occhi. 

"Sei sicura?"  Lo guardai con un sorriso.  "Grazie, ma davvero sto bene!"  Presi la mia acqua da terra e tornai verso gli spalti salutando il ragazzo. 

Quando sono tornato in tribuna, tutti erano in piedi con il viso scioccato.  "Cosa c'è che non va" ho chiesto.  "È Harry, è nell'aria da qualche parte!" 

"CHE COSA!"  Ho chiesto guardando il cielo ed è proprio in quel momento che l'ho visto.  Stava cadendo dal cielo.  Il mio stomaco è caduto.  "Oh merda!"  Ho urlato mentre chiudevo gli occhi.  Hermione, Ron, Ari e io ci siamo tutti uniti in un piccolo abbraccio fianco a fianco.  Quando ho aperto gli occhi Harry era stato fermato e messo in campo dal professor Silente. 

Siamo saltati via dai nostri posti e siamo corsi in campo.  Tutti tranne Ari che ha incontrato Pansy.  Mi inginocchiai su Harry e gli misi la testa in grembo.

"Starà bene?"  Chiesi a Hermione seduta accanto a me. 

"Penso che si rimetterà."  Disse con un sospiro di sollievo.  Abbassai lo sguardo sul ragazzo in grembo e gli passai una mano tra i capelli prima di baciarlo sulla fronte.  "Sono proprio qui Harry!, Proprio qui."