Dobbiamo parlare

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"Huaaaaa!"  Ho ansimato per l'aria.  Ho aperto gli occhi e ho visto che mi trovavo nel mezzo del Grande Lago.  Sentivo l'acqua intorno a me, era fredda e mi faceva venire la pelle d'oca dappertutto.  Stavo ancora respirando pesantemente mentre venivo sollevata su un molo insieme a Harry. 

Tutti stavano applaudendo.  Tutti tranne mio padre che mi ha avvolto in un asciugamano e mi ha allontanato dalla folla.  Mi guardò e mi scostò i capelli dal viso.  "stai bene?"  chiese. 

"Sì, penso di sì. Sono un po' confusa."  Mi strinse in un abbraccio e mi coprì la testa.  "Ti hanno usato come esca in una delle loro stupide sfide." 

Non ho potuto fare a meno di ridacchiare.  "Mi hai detto che era per il torneo Tremaghi!"

"questo non è divertente!"  disse liberandomi dall'abbraccio.  Gli ho sorriso.  "È un po' divertente."  Cominciò a sorridere un po'.  "Va bene, ti lascio divertire."  mi baciò sulla fronte e poi se ne andò. 

Guardai Harry che era ancora circondato da persone.  Non si è nemmeno accorto che me ne ero andata.  Ho visto una delle ragazze Beauxbaton baciare Harry sulla guancia.  Sorrise e poi alzò le mani per salutare. 

"Non hai intenzione di fare qualcosa al riguardo!"  Disse una voce dietro di me.  Era una voce dolce.  Uno che ho riconosciuto in un istante.  Mi sono sintonizzata e ho visto Cedric dietro di me.  Ha aperto le braccia e io ci sono caduta dentro.  Mi avvolse in un abbraccio e mi strinse forte prima di lasciarmi. 

"Anch'io avrei afferrato te se avessi saputo che Harry avrebbe fatto un casino ma una parte di me credeva in lui."  Disse stropicciandosi i capelli con un asciugamano.

"Va tutto bene."  Siamo rimasti entrambi uno accanto all'altro e poi abbiamo guardato Harry crogiolarsi nella sua vittoria.  "quindi... tu e Harry, come va?"  Tornai a guardare Cedric che stava ancora guardando Harry.  Mi voltai di nuovo verso Harry e cominciai a rabbrividire quando le parole lasciarono la mia bocca.  "Noi uh, siamo fantastici. Così innamorati!"

Cedric rise e poi mi guardò.  "Va bene allora-" "Che mi dici di te e Cho?"  Ho detto interrompendolo.  Guardò Cho che stava guardando Harry che faceva il tifo per lui.  "Noi uh, siamo fantastici. Così innamorati" Mi diede una gomitata sulla spalla mentre diceva. 

Ridacchiammo entrambi.  "va bene, devo andare, ma è meglio che ti veda fare il tifo per me alla prossima competizione."  Ha detto mentre camminava all'indietro, l'asciugamano gli picchiava intorno al collo.  Ho riso e ho detto: "Vedremo!" 

Mi sono voltata e ho visto che Harry stava abbracciando Hermione e Neville.  Sicuramente non aveva alcun interesse a parlare con me.  Avvolsi l'asciugamano più stretto intorno al mio corpo e andai a salire su una delle barche che riportavano gli studenti a Hogwarts. 

Poi ho sentito qualcuno che mi prendeva per un braccio.  mi voltai per vedere chi fosse e la vista mi fece schifo.  Era Malfoy.  Mi ha guardato come se fosse preoccupato.  "stai bene?"  chiese in tono sussurrato.

Lo fissai incredulo.  Tirai via il braccio da lui, "Vattene da me Malfoy, cazzo!"  Spostò indietro il braccio e mi guardò mentre mi calavo su una delle barche e tremavo nel mio asciugamano. 

Mentre la barca tornava a remi verso la scuola, mi voltai, mi stava ancora guardando.  "PERCHÉ CAZZO MI STAVA ANCORA GUARDANDO!"  Non potevo sopportare la rabbia.  Abbassai la testa e contai lentamente fino a 10. 

Proprio come mi ha insegnato mio padre quando ero piccola e avevo problemi di rabbia.  Non erano scomparsi del tutto ed erano ancora in qualche modo lì.  Sollevai la testa, presi la bacchetta e mormorai un incantesimo di autoriscaldamento. 

Improvvisamente la temperatura è aumentata.  Era perfetto quasi come se potessi addormentarmi.

Quando siamo tornati a Hogwarts sono andata direttamente al mio dormitorio.  Con mia grande sorpresa Arianna e Pansy erano già nel dormitorio a parlare.  Ho guardato Arianna poi Pansy.  I capelli di Pansy erano sciolti sulle spalle, avevano riccioli gonfiabili e sembravano morbidi come la seta.  aveva orecchini a cerchio nuovi e indossava un maglione e una gonna.  Indossava un nuovo paio di scarpe nere con il tacco e una scollatura dorata. 

"Sei bellissima Pansy!"  dissi entrando nella stanza.  Le due mi hanno guardato poi l'un l'altra e poi senza preavviso mi hanno placcato a terra.  Mi abbracciarono e mi baciarono sulle guance, sulla fronte, sul mento e sul naso. 

Stavo ridendo istericamente.  "Scendi- Scendi- Stop- Per favore- ahahahhaa- scendi- scendi!"  si sono alzate e mi hanno aiutato afferrandomi le mani e tirandomi su.  "Dove cazzo eri!"  chiese Arianna. 

"Oh, in realtà è una storia divertente, sì, la scuola ha deciso che sarebbe stato divertente farmi addormentare dove mi sono svegliata nel Grande Lago. Era tutto per il campionato stupido di Harry."

entrambe mi fissarono senza espressione.  "Beh, comunque vi sono sicuramente mancata, immagino!" 

entrambe risero.  "Pensavamo che fossi stata uccisa T/N!"  ha detto Pansy.  Ho riso.  "UCCISA?"  dissi ridendo.  "O rapita!"  aggiunse Arianna. "Perché l'avete pensato?"  Ho chiesto.  Pansy si avvicinò al suo letto. 

"Beh, quando siamo tornate dallo shopping abbiamo deciso di tornare al dormitorio e passare una serata tra ragazze. Ma tu non eri qui. Pensavamo che fossi stata con Draco ma poi è venuto al dormitorio e ha chiesto di te. !"  Un'espressione scioccata mi riempì il viso.  "Cosa voleva?"  Ho chiesto. 

"Come faccio a saperlo? Quando gli ho detto che non ti vedevamo da quando te ne sei andata con lui, è andato nel panico e ha iniziato a correre per la scuola cercandoti."  Rimasi lì con la faccia impassibile prima di guardare Pansy. 

Sembrava non poco preoccupata per Draco, cosa mai.  "Allora pensavamo che passassi la notte da Harry!"  continuò Arianna.  "Ma lui si è fatto vedere all'una del mattino a cercarti."  Mi è caduta la mascella.

"COME È ENTRATO NELLA SALA COMUNE!?" 

"Penso che stesse ascoltando quella sera in cui abbiamo giocato a "obbligo o verità".  Abbiamo riso tutte.  "Beh, quando gli abbiamo detto che non c'eri, lui ha sospirato e se ne è andato, è stato allora che io e Pansy siamo andate nel panico!"  Abbiamo detto a tuo padre e lui è andato fuori di testa e si è unito a tutta la stanza di Serpeverde per chiedere dove eri stata vista l'ultima volta. 

"Qualcuno ha detto di averti visto e ha sussultato andare nell'ufficio della McGonagall. Ma è l'ultima volta che ne abbiamo sentito parlare."  Sospirò e poi mi abbracciò di nuovo.  Siamo solo contente che tu sia tornata!" Proprio in quel momento ho sentito bussare alla porta. Mi avvicinai e aprii la porta. Era Harry, mi guardò chiaramente, "Uhh sì, dobbiamo parlare!"

DRACO? // TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora