STO BENE

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Mi sono seduta sul letto e ho stretto la coperta intorno a me.  Mi guardò poi di nuovo verso la porta.  "Mi, dis- mi dispiace Draco. Avrei dovuto ascoltarti."  Distolse lo sguardo dalla porta e si avvicinò a me.

Si fermò di fronte a me e mi guardò negli occhi.  "dovresti andare a letto, abbiamo lezione domani."  Gli dissi.  Mi guardò e poi annuì.  "chi-uh, stai bene per la notte?"  chiese mentre si avviava alla porta.

Mi tolsi la coperta e mi alzai, "sì, starò bene" Si voltò di nuovo verso di me mentre apriva la porta.  Poi spalancò gli occhi e sbatté la porta.  Si voltò velocemente e si avvicinò velocemente a me.

"Dra-" Fui interrotta quando Draco mi spinse di nuovo sul letto.  Si chinò e prese la mia mascella nella sua mano.  Inclinò la mia testa di lato e sospirò.

"Lo ammazzo, cazzo."  Ero piena di confusione.  Mi prese per un braccio e mi accompagnò in bagno.  Si fermò dietro di me e mi fece voltare, lasciandomi a guardare il mio riflesso.

Ho sussultato alla vista.  La mia gola era coperta di lividi, così come la clavicola e il polso.  Mi sono messa una mano sul collo.

Distolsi lo sguardo e mi voltai di nuovo verso Draco.  "Va tutto bene Draco, domani mi fermerò in infermeria."  Lui mi guardò e sospirò.  Poi guardò in basso e il mio collo e lo sguardo di rabbia che aveva prima, si coprì di nuovo.

Mi afferrò da sotto le braccia e mi fece sedere sul ripiano del lavandino di fronte a lui.  Ero ancora nel mio scomodo vestito verde.  Tirò fuori la sua bacchetta e me la avvicinò al collo.  Poi iniziò a borbottare incantesimi sottovoce.

Uno per uno ogni livido/succhiotto è stato rimosso.  Sembrava che la pressione si stesse liberando dal mio collo.  Poi si spostò sul mio colletto, togliendoli di nuovo uno per uno.  Mi sollevò il polso e poi fece di nuovo gli incantesimi.

Quando ha finito mi ha guardato, "ehm, ha-ehm, beh, è ​​andato sotto il tuo vestito?"  disse guardando l'orlo del tessuto verde, posato contro la mia pelle.  Poi i suoi occhi tornarono sui miei.  "no, non è andato oltre."  ho detto di rimando.  Era una bugia.  Ero perfettamente consapevole dei lividi che mi tracciavano il seno e mi salivano sulle cosce.  Erano difficili da ignorare.

tirò un sospiro di sollievo.  "Va bene, allora dovrei andare."  ha iniziato a uscire dalla porta ma qualcosa è venuto su di me e ho allungato la mano e gli ho afferrato il polso.  Si fermò e si voltò, "T/N?"  disse con voce interrogativa.

"uhm, volevo solo ringraziarti."  Ho visto l'angolo della sua bocca contrarsi.  "prova solo ad ascoltarmi la prossima volta."  disse prima di allontanarsi di nuovo.

Quando lasciò la stanza, Arianna e Pansy entrarono. Mi diedero entrambe il tempo di fare una doccia e prepararmi per andare a letto da sola.  Ho fatto una doccia e ho lavato ogni parte del mio corpo.  Mi sentivo male, come se qualcosa mi stesse mangiando dall'interno.

Quando sono uscita mi sono lavata i denti. Mi sono lavata il viso e poi l'ho idratato.  E mi sono messa in pigiama.

Una grande maglietta oversize e pantaloncini.

Eppure, dopo tutto, non mi sentivo pulita.  Mi sentivo sporca, malata, disgustosa e nel complesso violata.

Mi sono guardata allo specchio e ho iniziato a tracciare con la mano tutti i punti in cui Ryan aveva toccato.  Senza accorgermene avevo iniziato a iperventilare.  Quando me ne resi conto, mi misi una mano sulla bocca e mi spostai di nuovo contro il muro, e scivolai a terra.

Le lacrime hanno iniziato a scendere dai miei occhi.  odiavo piangere.  "Sto avendo una reazione esagerata."  borbottai tra me e me tra i singhiozzi.

Altre lacrime iniziarono a scendere dai miei occhi.  Ho sbattuto il pugno contro il muro.  "NON TI HA NEMMENO VIOLENTATA!"  Ho urlato a me stessa.  Improvvisamente ho sentito bussare alla porta del bagno, "T/N stai bene? Facci entrare!"  Arianna e Pansy parlarono a bassa voce.

Scossi la testa e me la misi tra le gambe.  Ho preso la mia bacchetta e ho messo tre incantesimi di chiusura sulla porta e un incantesimo di silenziamento.  Qualcosa che avrei dovuto fare prima.  Ho guardato la mia mano e l'ho vista gocciolare sangue.

"MERDA!"  Ho detto.  Ho afferrato la mia bacchetta e l'ho puntata contro il muro e ho riparato il buco.  Mi alzai e mi lavai la mano.  Ho fatto qualche passo indietro mentre mi asciugavo le mani.  Gettai l'asciugamano per terra e poi feci un altro respiro profondo.

Ho preso la mia bacchetta e ho annullato l'incantesimo di silenziamento e l'incantesimo di chiusura.  Non appena l'ho fatto, la porta si è aperta e Malfoy, Blaise, Arianna e Pansy erano tutti in piedi cercando di forzare la porta con la magia.

"T/N!"  Le due ragazze urlarono correndo verso di me e avvolgendomi in un abbraccio.  "Pensavamo che ti fossi uccisa."  Li ho spinte via.  "CHE COSA?"  ho chiesto confusa.  "beh, ti abbiamo sentito lì dentro..... sai urlare..." La mia faccia è diventata scarlatta e ho guardato il pavimento.  "Ero così eccitata di andare a letto."

Ho sentito una lacrima scendere dal mio occhio, ma l'ho asciugata velocemente prima che qualcuno la vedesse.  Quando alzai di nuovo lo sguardo vidi Malfoy e i suoi freddi occhi grigi.  Improvvisamente divenni molto consapevole del fatto che ero in pigiama.

Alzai le braccia sul mio corpo e le incrociai davanti a me.  Fu allora che mi resi conto che non ero io quello che stava guardando. Ho seguito i suoi occhi fino a una macchia imbrattata di sangue sul pavimento e il muro del bagno.

I miei occhi si sono spalancati.  Presi la mia bacchetta dalla cintura, la tenni dietro di me e mormorai un incantesimo.  In un secondo il sangue è stato raccolto e pulito.  L'ho rimessa in tasca e sono tornata indietro.  Gli occhi di Malfoy erano ora su di me, ma ora con preoccupazione e confusione.

Mi stava guardando dall'alto in basso come se stesse cercando qualcosa, qualcosa come un segno o uno squarcio.  "Okay, sto bene ragazzi, quindi possiamo tornare tutti a letto."  annuirono tutti tranne Malfoy che mi stava ancora guardando.

Ho guardato Malfoy, "davvero sto bene, vai e basta".  Uscì dalla sua trance e annuì prima di andarsene con Blaise.  Quando se ne andarono, Arianna e Pansy si diressero in bagno per prepararsi.  Entrai nel mio letto e tirai le coperte sul mio corpo.

C'era qualcosa che non andava.  Presi la mia bacchetta dal comodino e feci apparire un cuscino sul letto.  Presi il cuscino e lo infilai sotto le coperte.  Giaceva accanto a me e io ci ho avvolto le braccia intorno mettendoci sopra la testa.

Ora stavo bene.....

DRACO? // TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora