orgoglio e ossessione

Capitolo 15: Signor Proprietario

Quella notte sembrava non voler passare proprio, e non mi riferisco al pensiero della brutta giornata passata, ma al caldo. Cazzo faceva un caldo che da un momento all'altro sarei diventata un tutt'uno col pavimento della stanza, che di sicuro sarebbe stato più fresco del mio letto. Oltre al caldo si metteva anche Cri, adoravo dormire con lui ma sentivo che da un momento all'altro avrei potuto letteralmente sciogliermi se avessi continuato a stare così vicina a lui, dovetti muovermi per forza. Il mio letto già non era chissà quale grandezza, ma con anche lui sembrava di stare in una scatoletta attaccati come sardine. Cambiai posizione nella speranza di trovare un posticino del letto che fosse leggermente più fresco, così mi misi sotto sopra e devo dire che i piedi di Cristian non collaboravano. Tornai alla posizione iniziale, ma il caldo mi stava facendo impazzire. Mi alzai e tolsi la maglietta del pigiama, al suo posto misi una semplice fascia, dovevo trovare un modo per sopravvivere. Quando mi rimisi nel letto però optai nuovamente per la seconda opzione, ovvero rischiando un calcio di Cristian dritto in faccia da un momento all'altro. Riuscì a riprendere sonno dopo circa un'ora passata a fare avanti e dietro nel letto e tutto questo mentre Cristian dormiva tranquillo. Finalmente quella nottata infinita, finì.
Cri:"mh sai potrei abituarmi a svegliarmi così"
Io: "buongiorno anche a te" dissi con gli occhi ancora chiusi e sbadigliando. "aspetta ma così come?"
Cri: "guarda un pò qui" disse indicando il mio sedere. Già, aveva letteralmente il mio culo in faccia.
Io: "giù le mani, è proprietà privata"
Cri: "si esatto, la mia proprietà"
Io: "questo è da vedere"
Cri: "nono non c'è niente da vedere, è stato scritto un contratto e anche firmato dal sottoscritto in cui viene affermato chi è il solo e unico proprietario di questo tesoro" disse facendo finta di scrivere il suo nome col dito sul mio fondoschiena.
Io: "andiamo a fare colazione che è meglio, signor proprietario" dissi ridendo e scendendo poi le scale, dirigendomi in cucina.
Io: "mhh, stamattina non vedo il mio cornetto, né tantomeno il caffè o il latte.. Dovrò licenziare il mio cameriere, già già cri non ti rendi proprio utile"
Cri: "ne sei così sicura? Fossi in te guarderei meglio" e così feci. Effettivamente non mi accorsi che sul tavolo c'era già molta roba, ma come aveva fatto se si era svegliato con me?
Io: "m-ma come? quando? cosa?come hai fatto scusa se tu eri con me di sopra?"
Cri: "eheheh mia cara, questi sono i trucchi del mestiere non posso svelarteli"
Io: "non mi arrenderò così facilmente, ma penso che per ora non ci penserò. Piuttosto mi dedicherò a quella bella graffetta" inutile dire che mangiati quella graffa con la grazia di un elefante e che divenni un tutt'uno con lo zucchero.
Cri: "ma io cosa ci faccio qui con questa bambina di 5 anni? Hey piccola dov'è la tua mamma che ti riporto da lei?" si divertiva a sfottermi così. Ma mi guardava con degli occhi dolcissimi, nonostante il fatto che neanche lui fosse nelle migliori condizioni, soprattutto i capelli, sembravano un enorme cespuglio.
Cri: "comunque, stavo pensando ad una cosa"
Io: "e da quando tu pensi anche?"
Cri: "eheh ti stupiresti dell'infinità di cose che so fare, ma non è questo il punto."
Io: "vabbene allora, a cosa stavi pensando?"
Cri: "ieri sera, quando mi hai chiesto perché scelsi di sedermi proprio vicino a te, hai detto una cosa che mi ha un pò infastidito"
Non volevo ripensare alla conversazione di ieri, o perlomeno all'inizio di quella, ma a dirla tutta avrei voluto proprio dimenticare la giornata di ieri.
Io: "scusami, non ricordo che ho detto.. Avevo la testa che mi esplodeva di pensieri, cosa ho detto che ti ha infastidito?"
Cri: "mi hai detto che mi sono seduto affianco a te nonostante il fatto che nella tua classe ci fossero moltissime altre ragazze ad aspettarmi, più belle di te."
Io: "si...e allora? Che avrei detto di male?"
Cri: "perché dici che sono così più belle di te?"
Io: "semplice, perché è così" continuai azzannando la mia graffa
Cri: "e qui ti sbagli"
Io: "ma fammi il piacere"
Cti: "senti, potrà anche non essere così per te. Ma ti assicuro che io adoro questo faccino, lo adoro quando è felice, lo adoro quando è triste così che io possa consolarlo, lo adoro quando s'incazza con me e mi riempirebbe di parole, lo adoro quando dorme (soprattutto) e lo adoro quando è qui con me a mangiarsi una gigante graffa sporcandosi tutto di zucchero" lo guardavo immobilizzata mentre un sorriso si stava facendo spazio sul mio viso
Cri: "ma soprattutto, lo adoro quando fa questo" disse per poi baciarmi, nonostante tutto lo zucchero che avessi in faccia.
Quel momento, quel bacio, quella graffa, lui, furono il miglior buongiorno del mondo.
Cri: "e devo dire che sei anche buona lo sai? Magari potresti spargerti lo zucchero sulla faccia ogni volta che dobbiamo baciarci" disse per poi leccarsi il labbro superiore, ricoperto dallo zucchero che aveva preso dalla mia bocca.
Io: "nono sennò poi ingrasseresti troppo, e dopo dovrei dire addio ai tuoi bellissimi addominali" dissi per scherzare, anche se lui continuava a stare in mutande e devo ammettere che la vista non mi dispiaceva per niente.
Cri: "tanto mi ameresti lo stesso, non puoi resistere al mio fascino. Nemmeno con la pancetta" disse sfoggiando un sorrisone
Io: "può essere, ma meglio non scoprirlo"
Nel frattempo finimmo di fare colazione e levammo tutto il casino di mezzo, era abbastanza presto quindi avremmo avuto il tempo per fare molte cose sia in mattinata che durante il pomeriggio. Volevo sfruttare al meglio quelle giornate con lui, anche perché a breve sarebbero finite e non volevo sprecare neanche un secondo.
Finimmo di togliere tutto di mezzo e andammo sul divano, il nostro solito appuntamento con miraculous. Decidemmo di vedere una sola puntata e poi andarci a vestire e decidere che fare per il resto della giornata. Nonostante il caldo mi stesi su di lui durante tutta la puntata e ogni tanto gli lasciavo qualche bacino, più passava il tempo, più mi rendevo conto che mi stavo affezionando a lui come mai prima avevo fatto con un ragazzo. E si, ero felicissima del fatto che fosse proprio lui quel ragazzo.

Hey ragazziii
Che ne pensate di come sta procedendo la storia? Vi piace Cristian come ragazzo??