pov narratriceMa una speranza sappiamo ancora esserci, perché nonostante non sembra possa esserci alcuna soluzione, in realtà Draco ed Harry hanno un piano, ma il tempo sta trascorrendo troppo veloce e la pozione polisucco potrebbe terminare tra poco. Sembra che ci sia un po' più di calma, il vortice ha spazzato lontano i detriti e la polvere si sta diradando come la foschia del mattino, coloro che erano all oscuro di tutto ciò che stava capitando e con loro Stiles, Theo e Lydia sono impietriti dalla paura, sono lì, come semplici spettatori della loro imminente morte, i "cattivi" stanno prendendo posto intorno a Voldemort, ma distanti alcuni metri, come in una sceneggiatura teatrale ognuno prende posto: Hermione, Ron, Scott, Malia e tutti gli altri sono lì, con gli occhi fissi verso di lui, e poi Lucios Malfoy orgoglioso che guarda suo figlio accanto a Voldemort, Narcissa però ad occhi bassi come se si sentisse fuori posto, chissà come si sentirebbe se sapesse tutta la verità, e davanti a questo grande gruppo serpeggia Nagini e poi Bellatrix che senza pietà lancia ai piedi del Signore oscuro Harry, ed infine loro, Draco e Liam un passo indietro a colui che è davanti a tutti al centro di questo semi cerchio immaginario, circondato da un alone grigio come se potesse in qualsiasi momento con un semplice gesto disintegrare tutto creando il vuoto!
Ecco che finalmente il silenzio viene rotto da Voldemort:
"Eccoci qua, miei eletti è giunto il nostro momento, finalmente nulla potrà impedirci di regnare sul mondo magico e conquisteremo anche il mondo di quegli inutili babbani.
Per chi non li conoscesse questi giovani accanto a me sono i miei prescelti, Draco e Liam avanzate e dimostrate al vostro signore la vostra devozione e lealtà, inizia tu Liam.."
I due ragazzi avanzano e lo raggiungono, Liam fissa Lord Voldemort e in attesa di sapere quale sarà la sua prova sembra cercare con gli occhi qualcuno nella folla..
Davanti al gruppo di ragazzi ignari di tutto si posiziona Luna che con una magia trascina Theo ai piedi di Liam che rimane impietrito davanti a quel gesto e soprattutto alla visione del ragazzo, che sollevando il volto incrocia il suoi occhi, in un solo sguardo i due si devono essere detti un'infinità di cose e soprattutto si devono essere giurati amore eterno, perché quegl'occhi non mentono, quegl'occhi parlano d'amore.
Quell'attimo di emozionante sentimento viene rotto dalla voce altezzosa, quasi in preda ad una sorta di estasi, di Lord Voldemort:
"Liam davanti a te c'è un tuo caro amico, una persona con la quale hai combattuto tante battaglie, per quale avresti dato la vita è lo stesso avrebbe fatto lui per te. Ecco, ora davanti a tutti mostra a chi ora tu sei leale, fai vedere a me, il tuo unico padrone a chi sei e sarai sempre devoto.
Allontanati definitivamente dal tuo passato, da quello che era il vecchio Liam e diventa degno di essere un mio protetto, accanto a Draco vivrai nella mia ombra, sarai il prescelto per diventare il Signore oscuro del mondo dei babbani, ma ora fai vedere di cosa è capace il mio protetto:
uccidi Theo!!"
A quelle parole i mangiamorte che volteggiavano sulle loro teste rallentano il loro volo come per rallentare ancora di più quei secondi terribili, Nagimi striscia lentamente ai piedi di Voldemort, ora è accanto ad Harry sempre accasciato a terra con gli occhi fissi al suolo, a pochi metri da Theo come in attesa di godersi un buon spuntino, il silenzio dopo quelle parole e rimbombante, echeggia quella frase:
"uccidi Theo!!"
Il volto del ragazzo è impassibile, lui non abbasserà mai lo sguardo davanti ad un nemico, troppo egocentrico e vanitoso per cedere a qualsiasi provocazione, infatti fissa Voldemort con quell'aria di sfida e senza paura che solo lui può avere, ma quando si volta verso colui che dovrebbe divenire il suo carnefice le cose cambiano, i loro occhi ora non parlano più d'amore, ma di paura, Liam è tremante, il suo labbro inferiore è quasi pronto a sanguinare da quanto lo sta mordendo coi denti, le dita della mano sembrano percorse da un tic che non gli permette di tenerle ferme, e i suoi occhi, oddio i suoi bellissimi occhi sembrano spenti, senza luce.
I due si fissano, istanti eterni, i mangiamorte che sembrano muoversi al ritmo dei cuori di coloro che stanno assistendo a tutto ciò, il cielo che sembra pronto ad inghiottire tutto, la polvere di detriti che ogni tanto di insinua tra le coloro che sono solo figure insignificanti dinnanzi alla tragedia che sta per compiersi, lo sguardo di Voldemort pronto ad assistere alla sua prima grande vendetta, un presente di serenità strappato via in poco tempo.. "Bastaaaaaaa!!!"
Un urlo spezza tutto ciò, è l'urlo di Draco.
In un attimo s'avvicina a Nagimi e lo trafigge con la sua bacchetta, il serpente impreparato a difendersi non può che soccombere in pochi secondi, gli stessi che servono a tutti coloro che assistono per capire cosa sta capitando, o meglio a capire che non stanno capendo nulla..
Voldemort cade sulle ginocchia, si sorregge con i palmi a terra, solleva la testa verso Draco e con una voce tremante e piena di rancore dice:
"Draco Malfoy che tu sia maledetto!"
Draco, si avvicina ad Harry, sempre accasciato a terra, gli scopre il viso coperto dal cappuccio del mantello e anche lui si sfila il cappuccio dalla testa e nella sorpresa generale risponde:
"Io sono Harry Potter!"

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𝐵𝑒𝑓𝑜𝑟𝑒 𝑡ℎ𝑒 𝐸𝑛𝑑 // ᵈᴿᵃᴿʳᵞ & ᵀʰᴵᵃᴹ
FanficQuando due mondi paralleli si incontrano.. siamo all'infinito? No siamo ad Hogwarts! Per scoprire cosa succede in questa storia devi leggerla, non ci saranno nessuna trama o spoiler. Tutto quello scritto in questa fanfiction è frutto della mia imma...