Capitolo 10_ NUOVI E VECCHI LEGAMI

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Pov Harry,

Mi sveglio con il viso abbagliato dalla luce del sole che entrava dalla grande vetrata dietro il mio letto...

Faccio un respiro profondo e mi alzo stiracchiandomi leggermente le braccia.

In quel momento un bellissimo esemplare di Draco Malfoy entra nella stanza, chiude la porta, fa un'incantesimo silenziatore, mette i vestiti che ha in mano sulla scrivania, si avvicina e mi bacia...

Appena ci stacchiamo mi inizia a chiedere spiegazioni sul fatto che suo padre, Piton e Voldemort gli abbiano fatto domande davvero insolite, del tipo...

<<sai se a scuola c'era qualcuna o qualcuno che Harry guardava incantato, quasi da sembrare innamorato>>

Appena finisce la frase io spalancò gli occhi, lui mi guarda con un soppracilio alzato in attesa di spiegazione ed io non posso fare altro che sputare il rospo.

*So perchè ti hanno fatto quelle domande e so che probabilmente mi farai fuori questa volta, ma ieri ho chiarito separatamente con tutti e tre che in sintesi non andremo mai daccordo, ma quando ho parlato con Piton potrei innarvertitamente detto che amo un'altra persona, e visto che io e te siamo stati compagni di scuola per sei anni avranno pensato che forse tu sapevi chi era la persona di cui sono innamorato* dico tutto d'un fiato per poi trovare il pavimento molto interessante.

Lui mi guarda per poi scoppiare a ridere...

*fai sul serio, potrei averti messo nei guai se scoprono che la persona che amo sei tu, e tu cosa fai? Ridi, ma mi stai prendendo in giro!* dico facendo il finto arrabbiato, anche se sappiamo entrambi che non mi arrabbierei mai con lui.

*Harry rido perchè stiamo stati talmente bravi che loro non hanno mai pensato a me, hanno chiesto se magari tu uscissi con la Weasley, o con la Granger o addirittura con la Lovegood (non so come si scrive comunque è Luna), finito di parlare ritorna a ridere, mentre io lo guardo scioccato ma poi mi aggrego a lui e scoppio a ridere anche io.

~piccolo skip time di 1 ora, sempre pov Harry~

Dopo esserci preparati, abbiamo tolto l'incantesimo silenziatore e siamo scesi in sala pranzo per pranzare, eh già ho saltato la colazione ma non avevo fame.

Seduto capo tavola c'è Voldemort, alla sua destra c'è Piton e Malfoy senior, alla sua sinistra c'è Narcissa, poi mi siedo io e i parte a me Dray.

Con un'unincantesimo Narcissa fa apparire il pranzo che già era pronto in cucina, io non alzo mai lo sguardo non voglio rischiare di incrociare uno di loro tre, e me nè rimango in silenzio a guardare il piatto senza toccare cibo, come del resto da quando è finita la guerra non mangio molto, solo quello che mi basta per andare avanti e per non fare insospettire Hermione e Ron, se vedono che qualcosa non va si insospettiscono e preoccupano subito, ma pensare a loro mi fa rattristare, e se non li vedrò mai più, e se gli capitasse qualcosa mentre io non ci sono, non me lo perdonerei mai, ma non voglio scoraggiarmi, insomma prima o poi riuscirò ad scappare da qui, quando inizierà la scuola i mei amici nel non vedermi mi verranno a cercare...

Smetto di pensarci perchè un tocco delicato mi passa sulla mano che teneva in pugno una forchetta che non ho ancora usato, solo impugnato, mi giro alla mia destra e vedo che Narcissa mi guarda un po' preuccupata, *Harry, se posso chiamarti così, perchè non mangi, non ti piace, ti faccio preparare qualcos'altro* mi dice con voce autoritaria ma dolce con un leggero sorriso.

*Si, nessuno problema chiamami pure Harry, e sono sicuro che è tutto buonissimo solo non ho tanta fame* dico facendole un leggero sorriso prima di tornare con lo sguardo fisso sul mio piatto.

Harry potter e la profezia dei doni della morteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora