My Engineer ~BohnDuen~

~Capitolo 22~

Pv. Bohn

Dopo aver finito di dipingere il cartellone mi sono messo a dipingere altre cose. Il mio umore oggi è pessimo a causa di Duen.
«Ciao a tutti. Ho portato del cibo. Fermatevi e venite a mangiare» urla Tee.
«Non mangio. Mangerò dopo aver finito»
«Anch'io» dice Boss seguito subito dopo da Mek e King.
«Però se tu hai fame, puoi lasciarci qui e andare a mangiare» gli dice King.
«Oh no. Mi fate sembrare un criminale. Va bene, non mangerò neanche io. Guardate come lavorate sodo. Scattiamo una foto e postiamola su Facebook. Venite qui. Dite tutti "yeah"»
Si avvicinano tutti a lui mentre io mi sporgo di poco e scatta la foto. Appena viene scattata tutti tornano al proprio lavoro.
«State lavorando troppo. Lasciate che esageri nella descrizione. "Lavorare così duramente da non avere il tempo di mangiare. C'è qualche brava ragazza che può venire a nutrirci?"Ne saremmo felici»
«Troppo esagerato, pubblicalo» gli dice Boss.

Pv. Duen

Dopo aver cenato vado in camera e mi sdraio sul letto stanco. Prendo il telefono e apro Facebook. Il primo post che compare è quello di Tee.

{<Lavorare così duramente de non avere il tempo di mangiare. C'è qualche brava ragazza che può venire a nutrirci?>}

Dopo aver letto la didascalia spengo il telefono e lo appoggio sul materasso. Ripenso a quello che è successo oggi e mi alzo. Prendo dallo zaino la scatolina gialla, faccio un profondo respiro e la apro. Dentro c'è il fazzoletto di stoffa che ho usato per fermare il sangue a Bohn quando ci siamo conosciuti, sorrido al ricordo e lo prendo. Sotto trovo un biglietto, lo prendo e lo apro.

{<Se riesco a farti aprire questa scatola, allora riuscirò ad aprire anche il tuo cuore>}

Pv. Bohn

«Bohn, fai una pausa. Mangia qualcosa» dice Tee preoccupato appoggiandomi una mano sulla spalla.
«Non ho fame. Mangerò qualcosa per conto mio»
Lo sento sospirare sconfitto andando via.
«Bohn»
«Ti ho detto che non ho...» inizio a dire arrabbiato ma appena mi volto le parole mi muoiono in bocca.
Sorrido di poco alla vista di colui che è stato capace di togliermi il buon umore e a farlo tornare in un attimo.
«È solo che, ho un'impegno domattina. Quindi, te l'ho portata oggi. Tieni» dice porgendomi la rosa.
La prendo e la poggio sul tavolo mentre lui si siede vicino a me.
«Poi, ho sentito dire che state lavorando duramente, quindi ho comprato del cibo... ho comprato del cibo per Ram, ma è rimasto ancora qualcosa. Puoi averlo. Tieni» dice porgendomi anche la busta.
Sorrido per il suo gesto e mi avvicino a lui.
«Prendilo se hai fame. Non serve che ti avvicini»
Prendo la busta e la poggio sul tavolo e successivamente mi avvicino ancora di più all'omega.
«Che fai?»
«Duen, te l'ho mai detto che mi piaci?» dico serio guardandolo dritto negli occhi.
Capisco dalla sua espressione che è rimasto sorpreso dalle mie parole. Pian piano le sue guance si tingono di un leggero rosso e distoglie lo sguardo mentre sorride.

~Special scene~

Pv. Bohn

Aspetto fuori dal bar che frequenta spesso Duen per dare una scatolina alla cameriera.
Appena esce per servire i tavoli fuori la fermo.
«Scusa. Conosci Duen?»
«Duen? Si, lo conosco. Ma quale Duen? Ci sono circa dieci Duen»
«Quello carino, con un viso grande e chiaro. È un omega dall'aspetto adorabile. Quando sorride non gli si vedono più gli occhi. E soprattutto, ha un aspetto fragile e innocente» spiego ma lei sembra comunque non capire di chi si tratta.
«Il Duen dalla pelle chiara e che sembra un idiota»
Lei subito si illumina avendo finalmente capito.
«Oh, lo conosco. Il Duen dalla pelle chiara e che sembra un idiota. Ce n'è solo uno»
«Allora... puoi dargli questo da parte mia?» dico porgendogli la scatolina.
La prende e annuisce.
«Certo»
«Digli che è da parte di un senior di ingegneria»
«Ok, glielo dirò»
«Grazie» dico mentre lei va via.