Un nuovo inizio

8.5K 405 26
                                    

La luce del sole filtrava dalla finestra e illuminava la grande aula, le lezioni erano riprese regolarmente già due settimane dopo l'ultimo scontro; Numor prendeva appunti sulla lezione della professoressa Josefine, una giovane insegnante di lingue antiche, Neyra, accanto a Naetha, scribacchiava le iniziali di Ithan su un foglio, il dominatore del ghiaccio e quello del fuoco si divertivano a sperimentare i loro elementi combinandoli, Naetha era assorta nei suoi pensieri, ancora confusa per tutto quello che era successo:- Buongiorno- la voce di Axel alle sue spalle la fece riscuotere, come sempre era in ritardo:- Buongiorno a lei signor Foren, prego, si accomodi accanto a signor Roem- gli rispose la donna indicando il banco accanto a Numor, per tutto quel tempo aveva ignorato i cognomi di Neyra e Numor, non necessariamente dovevano averne uno...lei, per esempio, non lo aveva. Mentre Axel si accomodava accanto al mago, Naetha ebbe un sussulto: non sapeva chi era suo padre, non lo aveva mai saputo...si era domandata molte volte quali fossero le sue origini, adesso lo sapeva, ma sapere con chi sua madre l'aveva data al mondo le sarebbe piaciuto saperlo, chi sa se fosse stato un fabbro, un soldato conosciuto in battaglia, ma soprattuto le sarebbe piaciuto sapere se era ancora vivo.
:- Signorina Naetha, vuole tradurre lei la frase in lingua antica?- la professoressa l'aveva beccata distratta, gli occhi dei suoi compagni erano girati verso di lei, Neyra aveva posato la matita all'istante, anche i due dominatori si erano fermati...solo Numor aveva ascoltato:- Erm...si, penso di poterlo fare...- rispose Naetha poco convinta, lesse la frase alla lavagna "Scuotono il mare, la terra e il cielo; sei occhi sempre vigili, quali sono i loro nomi?" un indovinello! :- Professoressa, vuole la traduzione o la risposta all'enigma?- chiese Naetha con voce ferma ritrovando sicurezza in sé stessa, dopotutto era la Dea della Sapienza:- Entrambe- sorrise Josefine:- Scuotono il mare, la terra e il cielo; sei occhi sempre vigili, quali sono i loro nomi? Poseidone, Ade e Zeus- rispose la ragazza:- Ottimo, allora adesso é bene che vi informi della vostra nuova missione- :- Ma abbiamo appena salvato Shalen dalla distruzione...- brontolò Ithan:- Sono passate solo due settimane!- lo seguì a ruota Manuel:- Lo so, ve ne siamo grati. Avete salvato tutti noi sacrificando voi stessi, ma ora che Tanok é stato sconfitto, c'è la possibilità che gli Dei Caduti tornino alla luce- spiegò la professoressa:- Significa che dobbiamo andare alla ricerca degli altri sette Dei Superiori?- chiese Neyra sorpresa:- Precisamente!- annuì la donna:- Ma é impossibile! Sappiamo a malapena chi siamo noi, come facciamo a trovare gli altri? Non sappiamo nulla- constatò giustamente Numor. :- Questo non é del tutto vero- disse Naetha, di nuovo tutti si girarono verso di lei, doveva cominciare ad abituarsi:- Che cos'hai in mente?- le chiese Axel attraversandola con lo sguardo, quel ragazzo era in grado di capirla al volo:- So da dove possiamo cominciare- sorrise la ragazza ai compagni, Neyra ebbe un'illuminazione:- L'Ifinito!- :- Precisamente!- confermò la ragazza dalla lunga treccia bionda:- Bene, mi pare un buon inizio, sarete liberi di cominciare l'indomani, adesso potete andare- li congedò la giovane professoressa.

Il sole stava sorgendo, la sua luce dorata filtrava tra le fronde degli alberi illuminando il terreno umido di rugiada e facendolo brillare. Axel era in piedi appoggiato all'albero dove si erano incontrati la prima volta, era vestito come quel giorno, da quando avevano salvato la scuola e tutta Shalen, le divise nere erano state bandite per essere sostituite da busti di cuoio molto resistenti e altri vestiti di pelle; Naetha gli si avvicinò silenziosamente:-Buongiorno- gli disse sorridendo e facendolo riscuotere:- Non ti ho sentita arrivare- :- Forse non volevo che tu mi sentissi- gli rispose la ragazza maliziosamente:- Certo certo- sorrise a sua volta il lupo- ma Neyra e Numor?- appena finì di esporre la domanda, i due gemelli si avvicinarono a loro correndo. :- Ci siamo!- esordì Numor :- Mi raccomando Axel, li devi fermare- si raccomandò Neyra con il ragazzo:- Si si lo so, non devo lasciare che vi seguano nel portarle, ma perché?- :- Perché non farebbero più ritorno- rispose la ragazza dai capelli color dell'oro. Se Manuel e Ithan avessero varcato il portale del Lago della Memoria, sarebbero rimasti intrappolati al suo interno per sempre non essendo Dei, e per sempre é molto, moltissimo tempo.

Gli Dei Superiori [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora