Gli Dei Superiori [IN REVISIONE]

Gelosie

Axel si svegliò all'istante sentendo la porta della stanza aprirsi violentemente, sulla soglia comparve Manuel, i suoi occhi non erano mai stati così arancioni, si guardarono stupiti entrambi per qualche secondo:- COSA CI FAI TU CON LEI?- urlò Manuel indicando Naetha, che ancora dormiva accanto ad Axel, il ragazzo ringhiò:- Fuori di qui!- e si alzò per uscire dalla stanza con il dominatore del fuoco. Fuori dalla porta Manuel prese alla sprovvista il lupo e lo ribaltò al di là del corrimano, Axel stava per schiantarsi sul pavimento di pietra del piano inferiore, ma un attimo prima di toccare terra, si bloccò e dolcemente poté appoggiare i piedi al suolo, dall'ombra di due colonne uscirono Neyra e Numor, probabilmente svegliatisi dalla delicatezza di Manuel nell'aprile la porta della stanza di Axel:- Manuel sei impazzito?- chiese Neyra fulminandolo con lo sguardo:- Tu! Voi due! Lo sapete chi c'è nella SUA stanza?- disse balzando giù avvolto da una sfera di fuoco:- Che vuoi dire?- chiese Numor scrutandolo:- Ragazzi perché questo casino?- chiese Ithan assonnato uscendo dalla sua stanza scompigliandosi i capelli color cenere, quando vide Manuel sul punto di trasformarsi quasi si spaventò- COSA DIAVOLO STA SUCCEDENDO?!- :- Se qualcuno ce lo spiega ci fa un favore- rispose Numor lanciandogli un'occhiata veloce:- Naetha ha dormito con Axel e Manuel é geloso- rise Edmund appollaiato su una trave a guardare la scena divertito:- Ci trovi qualcosa di divertente?- gli chiese Neyra assottigliando lo sguardo e, senza volerlo, cambiando colore degli occhi, pronta ad usare il suo potere:- Certo! Dita glielo aveva detto che quello che provava per Naetha era solo un grande affetto, niente di più- disse sinceramente il Dio della Morte. Manuel lo guardò con odio e gli lanciò una sfera di fuoco, che venne prontamente afferrata e dissolta dal Dio in una nuvola di fumo, Res e Dita uscirono dalle loro stanze e si bloccarono sul posto, incapaci di muoversi, ma non per loro volontà...Manuel era avvolto da una cortina di fumo e la sua pelle diventava sempre più scura, i suoi occhi sempre più arancioni:- È una questione tra ME e LUI!- disse indicando Axel, il quale stava ringhiando con i canini allungati e gli occhi neri come un pozzo senza fondo, di quelli in grado di scavarti l'anima:- Fatti avanti...- lo invitò il ragazzo prima di trasformarsi completamente in lupo; Manuel si gettò verso di lui, Ithan provò a fermarlo congelando le sue gambe a mezz'aria, ma il calore che emanava Manuel era di gran lunga superiore e l'effetto sperato dal dominatore del ghiaccio durò solo qualche secondo, il tempo necessario a Neyra e Numor di spostarsi da dove erano per evitare l'attacco rivolto ad Axel; :-Perché non mi muovo?- chiese rabbioso Res cercando di avvicinarsi alla balaustra del corridoio che dava sul piano inferiore:- Non posso muovermi neppure io- gemette Dita scuotendo la testa, poi un bagliore attirò la loro attenzione, entrambi si voltarono:- Che vuoi fare?- le chiese Dita un po' insicura:- Trovo un modo per evitare che scoppi il finimondo- le rispose Naetha passando loro davanti:- Perché non possiamo muoverci?- le chiese Res continuando a dimenarsi:- Perché ve lo sto impedendo, non voglio che Manuel ferisca qualcuno...questa barriera vi proteggerà- spiegò la ragazza scendendo delicatamente le scale senza fare il minimo rumore; anche Neyra, Numor ed Ithan non potevano muoversi, ma sospettavano fosse opera di Edmund:- Edmund! Per tutti gli astri del cielo! Liberaci!- gli urlò Ithan cercando di usare il suo potere:- Sono nelle vostre stesse condizioni- sbuffò il ragazzo guardando storto Naetha che scendeva le scale, che ricambiò il suo sguardo con una punta di orgoglio. :- Manuel! Smettila- disse la ragazza al dominatore del fuoco, il ragazzo si voltò adirato:- Smettila?! Sei entrata nel suo letto!!- :- Si, perché da quando siamo partiti ho incubi terribili e non li ricordo mai quando mi sveglio, lui può leggermi nella mente durante il sonno...quindi si, abbiamo dormito insieme- spiegò tranquilla Naetha:- Ma lui ti ama!- disse duramente il giovane:- Lo so- :- E allora perché non hai chiesto a Neyra o Numor di leggerti la mente?- chiese furibondo:- Noi non siamo in grado di leggere i sogni Manuel- gli rispose Neyra, il dominatore la guardò malissimo:- Manuel, calmati- gli disse dolcemente Naetha:- Non mi calmerò fino a quando lui non avrà sofferto quanto sto soffrendo io- detto questo si voltò e scattò in direzione di Axel che era pronto a riceverlo, ma Naetha fu più veloce di lui e si frappose tra i due: gli occhi brillavano più che mai e la pelle risplendeva di luce bianca:- ANGALCHIRON! Tu non lo toccherai!!- non era la voce di Naetha, nonostante la ragazza non avesse cambiato aspetto, la Dea che era in lei si era fatta sentire con quella voce che le provocava brividi lungo la schiena. Manuel indietreggiò e fu in qual momento che Ithan, liberatosi dalla barriera di Naetha, lo immobilizzò, il ragazzo tornò normale, lo stesso fecero Naetha e Axel:- Ragiona con il cervello la prossima volta- gli disse Numor scrollando le spalle:- E ascolta quello che dico!- aggiunse Dita gettandosi dalla balaustra con una piccola rincorsa e atterrando come una piuma:- Scusate...io...io...- si zittì abbassando lo sguardo:- Lo so, sta tranquillo...- disse dolcemente Naetha scompigliandogli i capelli e strappandogli un sorriso:- Tagliamo corto?!- chiese Edmund teletrasportandosi a terra:- Come hai fatto?- gli chiese Res atterrando al piano di sotto, con molta meno delicatezza di Dita:- Ma qui nessuno usa le scale?- chiese Neyra:- Io le avrei usate...- disse Axel che ricevette un sorrisino di scherno da parte della ragazza:- É uno dei miei tanti poteri- rispose il Dio della Morte e dl'Inganno- comunque...si può sapere cosa sogna?-.