Gli Dei Superiori [IN REVISIONE]

Infoma

Axel diceva che erano passati due giorni da quando si erano addentrati nella Gola di Infoma, nell'oscurità più totale era l'unico che riusciva ad orientarsi, non a caso era alla testa del gruppo, gli altri lo seguivano sulla fiducia, né la luce del sole né quella delle due lune o delle stelle riusciva a penetrare quella fitta nebbia che avvolgeva la Gola:- Sono stremata- disse Dita appoggiandosi ad una parete:- Cerca di resistere- le disse Neyra sorreggendola:- Stiamo girando a vuoto, ne sono convinto- disse Numor esasperato:- Non abbiamo passato né un cunicolo né un bivio se vuoi saperlo- lo informò Axel:- Non mi sorprendo. Si dice che chiunque si addentri nella Gola di Infoma muoia- disse Res con voce ovvia:- Sei un vero amico, tu si che sai come tirare su il morale. Grazie di cuore- gli disse Ithan dandogli una pacca sulla spalla e provocando la risata dei compagni. Naetha si bloccò di colpo e Manuel le finì addosso:- Naetha, va tutto bene?- le chiese il dominatore del fuoco, ma la ragazza sembrava non ascoltarlo "si dice che chiunque si addentri nella Gola di Infoma muoia" aveva detto Res:- Ma certo!- esclamò dandosi della stupida per non averci pensato prima:- Voi che non siete abituati ai suoi lampi di genio- disse Neyra a Res e Dita- sappiate che siamo nei guai- :- Qual'é l'unico modo per trovare Ade?- chiese Naetha:- Recarsi nel suo regno- rispose prontamente Numor che cercava di seguire il ragionamento della giovane:- E qual'é l'unico modo di entrare nel regno del Dio della Morte?- chiese la ragazza dai boccoli dorati, ci fu un attimo di perplessità negli occhi dei presenti:- Perdersi nella Gola di Infoma?- chiese Manuel, prima che potesse ricevere una risposta negativa da parte di Naetha, Axel capì al volo quello che Athena aveva intuito prima di tutti loro:- Morire- disse ricacciando indietro il groppo che aveva in gola.

Dita strabuzzò gli occhi:- Cosa dovrei fare?- :- Hai capito bene- le rispose Naetha dolcemente- funzionerà tranquilla- la ragazza annuì un po' rincuorata e si trasformò nella bellissima Afrodite e sguainò le due spade affilate:- Aspettate un secondo- intervenne Ithan- vuoi andare da sola?- Naetha si voltò verso Res:- Lui verrà con me- :- Ci penserò io- confermò Res ai ragazzi:- Vengo anche io!- esclamò Axel facendo un passo avanti:- No! Axel moriresti- lo fermò Naetha, aveva bisogno che qualcuno sopravvivesse se le cose si fossero messe male e Axel era l'unico in grado di ricoprire un ruolo da leader, il ragazzo lesse i suoi pensieri e le si avvicinò ancora di più sussurrando le in un orecchio in modo che solo lei potesse sentire:- Non ti lascerò morire. Non un'altra volta!- :- Axel non morirò. Afrodite é la Dea della Bellezza e dall'Amore, di conseguenza non può uccidere coloro che le sono cari- cercò di tranquillizzarlo, ma senza successo e, prima che Axel potesse ribattere, Manuel richiamò la loro attenzione:- Io ed Ithan creeremo delle bolle protettive di fuoco per Ares e di ghiaccio per Athena dopo che Afrodite li avrà "uccisi"- disse mimando le virgolette- dopodiché?- :- Dopodiché aspettiamo che Ade li faccia tornare indietro, Axel ci dirà quanto tempo sarà passato, se passano più di tre ore, interverremo io e Artemide- finì di riepilogare Numor appoggiandosi alla sorella:- Naetha sei sicura che non debba venire?- chiese Neyra alla ragazza:- Neyra, sei legata a tuo fratello più di quanto pensi, siete più forti insieme, vi completate a vicenda, siete gemelli...siete una persona sola- le disse Naetha abbracciando l'amica, poi Numor, Manuel ed Ithan che le disse un:-Sii prudente- che quasi la fece piangere, in fine abbracciò Axel:- Tu azzardati a non tornare indietro entro tre ore e giuro che tre Dei non saranno in grado di fermarmi- le disse cercando di mantenere un tono duro, anche se la voce gli si spezzava in gola, Naetha sorrise e si avvicinò a Res davanti ad Afrodite:- Siamo pronti- annunciò il ragazzo alla Dea, quella si rigirò le spade tra le mani e con una mossa netta gliele piantò nei petti:- Mi dispiace...- sussurrò...poi...tutto divenne buio.