~anno 1940~
POV Tanc
Era una serata come tutte le altre.. una serata domenicale normale..
Io e mia sorella siamo rimasti a casa aspettando il ritorno dei nostri genitori dalla caccia..che portarono poi a casa una buona scorta di sangue per la settimana..
M: "Ragazzi per questa settimana abbiamo una bella scorta di sangue 0 RH positivo, il preferito di Tanc" disse mentre riponeva le sacche di sangue in frigo..
T: "Ahh finalmente"
P: "Sembrate affamati"
Siamo in tempi di guerra ed inoltre i cacciatori ci danno la caccia..
T: "Si molto"
Z: "Ma tu hai sempre fame"
In quel momento non sapevo che quella normalità sarebbe stata distrutta..
Quel maledetto campanello suonò e mio padre andò ad aprire.. poi sentii uno sparo seguito da un tonfo..
Mia madre ci prese e ci porto sulla porta nel retro..
M: "Scappate, andate via da qui"
T: "Cosa sta succedendo mamma"
Mi accarezzò il viso e mi asciugò le lacrime..
M: "Scappate e non voltatevi mai indietro, non tornate in questa casa andate lontano"
T: "Ma.."
Z: "A-Andiamo Tanc"
M: "Vi amo piccoli miei"
Corremmo dentro la foresta che si trovava poco dietro casa nostra..
Ricordo un'altro sparo e la voce di un uomo..
X: "Muori essere demoniaco"
Una volta mio padre mi disse che solo una cosa poteva ucciderci e quella cosa è l'argento.. solo qualcosa fatta d'argento può ferirci..
Non pensavo che quella notte avrei perso i miei genitori, ma fu quello che successe.. la vita ti da tutto e quando meno te lo aspetti te lo toglie..
Io e mia sorella scappammo in quella foresta e con dei soldi riuscimmo a stare in un motel della piccola cittadina di Albuquerque per una notte..
T: "Sono morti.. i cacciatori li hanno uccisi"
Z: "Si Tanche.. sono morti"
T: "Solo perchè siamo vampiri"
Z: "Noi beviamo sangue"
T: "Si ma non uccidiamo le persone.. beviamo solo sangue di animali.. quei bastardi invece hanno distrutto una famiglia" dissi piangendo contro il petto di mia sorella..
Z: "Per loro siamo mostri.. la maggior parte della nostra specie uccide le persone.. Tanche troverò un modo per andarcene da qui.. domani dobbiamo sparire da questa città"
T: "Dove andremo"
Z: "Lontano.. tipo in California?"
T: "E come ci andremo?"
Z: "A questo ci pensa la tua sorella maggiore dopo tutto ho 18 anni da più anni di te, adesso dormi"
T: "Solo da tre anni"
Z: "Sempre di più di te, che per la prima volta, li hai fatti quest'anno"
Non so come il giorno dopo avevamo dei biglietti pagati per un pullman che ci portò verso la California e la nostra nuova vita..
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I like your blood 🍓
FanfictionMia madre diceva sempre di non dare ascolto a chi non ti fa battere il cuore. Mi chiedevo che cosa significasse, ad un vampiro non batte il cuore. Ogni volta lei accarezzandomi il viso, come se sapesse quale fosse la mia domanda, mi rispondeva che...