~due giorni dopo (mercoledì)~
POV Lele
Il piano stava funzionando, sia i vampiri che i cacciatori saranno qua per sabato..
Ci siamo fatti mandare armi e munizioni rubate ai cacciatori dalla famiglia di Diego e Gian..
Adesso mi trovo all'inizio del bosco che circonda la villa a colpire i bersagli che Gian aveva montato sugli alberi, una sorta di sacchi da box, alternando un po' di corpo a corpo e pistola..
T: "Ei Lelo vuoi fare una pausa? Ti ho portato qualcosa da mangiare" disse appoggiandosi ad un albero mentre mi guardava allenarmi..
L: "Tanche se continui a guardarmi così mi sciupi" dissi con un ghigno..
T: "Non posso farci niente se tu ti vieni ad allenare senza maglia.. a proposito che fine ha fatto la maglia?" disse mettendo il broncio..
L: "C'è caldo e me la sono levata.. il vampirello è geloso?" dissi scompigliandogli i capelli e prendendo la borraccia con l'acqua che avevo lasciato vicino l'albero..
T: "Il vampirello, se non ti copri, ti salta addosso"
L: "Ah si? Allora fallo" dissi bloccandolo contro l'albero mettendo le mani ai lati delle sue spalle..
T: "Con il rischio che ci vedano?"
L: "E chi ci deve vedere, sono tutti in città, ci siamo solo noi qui" dissi prendendolo per mano e cominciando a correre verso il posto dove volevo portalo..
T: "Mi sorprendi ogni giorno di più Lele Giaccari" disse allacciando le sue braccia al mio collo e le sue gambe al mio bacino.
Lo presi dalla schiena per non farlo cadere e poggiai meglio contro la copertura che si trovava sull'albero per all'allenamento.. la nostre labbra si scontrarono dando il via ad un bacio pieno di passione e bramosia..
Presi il suo labbro tra i miei denti mordendolo.. un piccolo gemito uscì dalla sua bocca..
L: "Amo i tuoi gemiti.. soprattutto perché sono io a provocarli" dissi levandogli la maglia e poi facendolo scendere a terra ci levammo anche il resto degli indumenti..
L: "Hai un corpo perfetto" dissi passando le mie mani sui suoi fianchi e poi sulle natiche facendolo riallacciare le gambe intorno ai miei fianchi..
T: "Tu.. tu sei perfetto" disse ansimando per il contatto tra le nostre intimità..
Lanciò un urletto appena entrai dentro dentro di lui e affondò i suoi polpastrelli nella pelle delle mie spalle..
Cominciai a muovermi dentro di lui dando stoccate precise e regolari..
T: "Aaahh Lele.. L-Lele di più" gemette..
Uscii da lui e lo feci girare.. rientrai dentro di lui andando più veloce e più in profondità..
Stava trattenendo i suoi gemiti lacerando con le sue mani la copertura dell'albero..
L: "Non trattenerti Tanc.. gemi.. gemi per me"
In quel momento colpii la sua prostata facendo attraversare il suo corpo da scariche di brividi e dalla sua bocca cominciarono ad uscire i suoni più belli che abbia mai sentito e questo mi portò all'apice del piacere portandomi a venire dentro di lui, però lui era nel pieno di un orgasmo così continuai a martellare la sua prostata..
T: "AAAH SI AH! LELE.." urlò mentre si riversava sul prato ed io di nuovo dentro di lui..
Si aggrappò a me tremante e lo stesi sopra le magliette buttate sul prato e mi misi accanto a lui..
Mi piace sempre questo momento quando stiamo distesi uno accanto all'altro con il respiro affannato a guardarci negli occhi dicendoci implicitamente di amarci..
Decidemmo di vestirci e poi ci stendemmo di nuovo sul prato..
T: "Vorrei restare qua con te per sempre.. prima odiavo questo posto, ma tu rendi tutto così bello"
L: "Amore mio, io starò con te per sempre.. puoi starne certo"
T: "Se morissi sabato.. se i cacciatori riuscissero a uccidermi"
L: "Non vale la pena vivere se non sei con me.. non vale la pena vivere se non sei tu a farmi battere il cuore"
T: "Il tuo batte sempre"
L: "Si ma con te va più veloce"
-skip time-
~sera del venerdì~
POV Tanc
Lele ha proprio il sangue di un cacciatore.. ha imparato velocemente a sparare a bersagli in movimento a muoversi velocemente e a combattere nel caso si trovasse costretto ad un corpo a corpo..
Anche noi ci siamo allenati con le armi dei cacciatori.. abbiamo usato dei guanti per non toccare direttamente l'argento..
Z: "Ragazzi.. ho nascosto del sangue e delle armi in ogni stanza della casa così se dovessimo essere feriti da armi dei cacciatori potremmo guarirci più velocemente bevendo il sangue"
T: "Va bene"
D: "Dobbiamo vincere domani"
L: "Mio padre.. lo uccido io.. dopo tutto gli ho detto che lo avrei ucciso con le mie mani ed è quello che farò"
G: "E se lo fanno fuori gli altri vampiri?"
L: "Non credo che succederà è in bastardo, ma non è debole"
Colpo di fucile cominciarono a sentirsi dentro il bosco..
Erano arrivati..
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Parole 852Spazio Baby Satan 😈🖤
Seee ragaaa sono tornate le scopate nei pratiiii 😂😏🙃🔥
Capitolo piccolino🥺
Chi morirà malissimo?😈
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Scusate se ci sono errori
Vi amo ❤️❤️
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I like your blood 🍓
FanfictionMia madre diceva sempre di non dare ascolto a chi non ti fa battere il cuore. Mi chiedevo che cosa significasse, ad un vampiro non batte il cuore. Ogni volta lei accarezzandomi il viso, come se sapesse quale fosse la mia domanda, mi rispondeva che...