Una volta arrivati alla base vengo portata di corsa in infermieria dove ci rimango qualche giorno. La domanda di Steve mi tormentava continuamente in testa "perché ti ha mollato e non ha deciso di ucciderti?".
La risposta la sapevo benissimo, ma non avevo ancora intenzione di dirglielo.
Non mi metterei mai con Bucky. È un assassino e ha tentato di uccidermi, non conta com'era prima. Anche se i suoi occhi blu... No. Io e Steve stiamo benissimo insieme e ci amiamo. Basta non dirgli che vedo i colori e tutto sarà più semplice. Ma se glielo dicesse lui..? Non lo farebbe mai al suo migliore amico.
Il bussare alla mia porta mi interrompe dai miei pensieri e vedo una scena che non mi sarei mai aspettata di vedere. Indietreggio nel letto e guardo Steve interrogativa. "Perché lui è qui?" Sussurro. "Anne, bucky ha da dirti qualcosa".
Bucky si avvicina al mio letto e si siede nella sedia accanto. Mi guarda dritto negli occhi e il mio cuore inizia a battere più velocemente. "Anne, giusto?" Annuisco.
"Bhé volevo scusarmi con te per quello che ti ho fatto. Non ero in me e non era mia intenzione. Se fossi stato cosciente e avessi saputo che eri la ragazza di Steve non ti avrei minimamente sfiorato" ci rimango leggermente male per l'ultima frase. Quindi non ha smesso per me. Mi guardo le mani e sento Steve iniziare a parlare "L'importante è che ora tu sia tornato tra noi Bach e che Anne stia bene" sorride. Io annuisco e guardo prima Steve e poi Bucky. "Ti perdono" gli sussurro facendo ancora fatica a parlare.
"Torno subito, vado a parlare con Tony" dice Steve.
Mi agito. Non è possibile. Non voglio stare sola con lui. Non ora.
Steve si chiude la porta alle spalle e rimaniamo in silenzio qualche minuto. Io mi guardo le mani mentre sento il suo sguardo fisso su di me.
"Quindi noi due...." inizia Bucky.
"No. Noi due non siamo niente. Io sono fidanzata con Steve e lo amo" lo guardo con gli occhi lucidi.
"Però io vedo i colori. E anche tu. Ho visto come mi hai guardato, non puoi negarlo. Sei la mia anima gemella e io sono la tua, Anne."
Sussulto a sentir nominare il mio nome con quella voce fantastica, gli guardo le labbra mentre parla e wow. No. No. Anne concentrati. Tu ami Steve. Hello? C'è qualcuno lì?.
Lui prova a prendermi la mano ma io mi allontano subito alzandomi. "Puoi uscire? Oggi mi dimettono e mi piacerebbe cambiarmi e andare a casa mia." Lui mi guarda dalla testa ai piedi mordendosi il labbro e annuisce, si alza ed esce dalla porta richiudendola.
Inizio a cambiarmi, mi sciacquo la faccia in bagno, prendo le mie cose e mi dirigo nel corridoio con l'intenzione di andare a casa. Vengo fermata da qualche agente e da qualche avenger per sapere come sto, ma poi riprendo sempre a camminare. Ad un certo punto vedo Natasha. Wow. Che capelli rosso fuoco. Avrei voluto vederli molto prima.
Nat corre verso di me e mi abbraccia.
"Ehi, come stai?"
Faccio spallucce "potrebbe andare meglio" ridacchio.
Mi da una carezza sulla testa e veniamo interrotte da Bucky e Steve.
"Anne, andiamo a casa. Bucky sarà nostro ospite" cosa? Sbianco di colpo. Se il mio intento è quello di stargli lontano sicuro così sarà solamente peggio. Vedendo la mia reazione Bucky accenna un sorriso e Steve mi guarda interrogativo. Annuisco e proseguo fino a fuori dirigendomi alla macchina. "Andiamo a casa" sussurro.
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When blue eyes meet green eyes
RomanceCosa succederebbe se in un mondo completamente in bianco e nero si incontrasse la propria anima gemella? E no, non si parla di una persona speciale qualunque, ma proprio quella persona che ti faccia vedere il mondo a colori solo incrociando lo sguar...