When blue eyes meet green eyes

Chapter 8

"Anne siamo usciti due ore fa e sei ancora in silenzio, vuoi raccontarmi cosa è successo?"
Scuoto la testa. È così imbarazzante. Amo Steve, ma spesso è come se non gli piacessi abbastanza, mi sento costantemente rifiutata e ultimamente per lui viene prima il lavoro, quindi non capisco come abbia potuto chiedermi di sposarlo se poi lo sento distante.
"Non lo so Bucky, è complicato.."
"Se lo ami come può essere complicato?" dice avvicinandosi a me.
Faccio spallucce abbassando lo sguardo "a quanto pare non sarò mai come Peggy e questo mi penalizza molto"
"Sai di Peggy?"
Annuisco nuovamente, non sono molto in vena di parlarne.
Bucky si avvicina ancora di più a me e mi mette due dita sotto al mento per alzarmi il viso così da poterlo guardare "ehi, tu sei mille volte meglio di Peggy, sei bellissima, dolce, gentile e hai un fisico wow. E in più sono passati parecchi anni da Peggy e purtroppo lei non c'è più. Steve stravede per te e si vede tantissimo"
Arrossisco per tutti quei complimenti, sa proprio come farmi sentire meglio.
Al mio arrossire mi mette una mano sulla guancia e me la accarezza, io lo guardo e lui mi guarda. Si avvicina lentamente al mio viso mentre io trattengo il fiato. Quando sta per appoggiare le sue labbra sulle mie lo blocco e mi allontano. "Bucky io.. non posso.
Sto per sposarmi con Steve e dargli una notizia del genere lo ucciderebbe. Ha già perso la sua anima gemella, non può perdere anche me"
Bucky sospira "tu Anne che cosa vuoi?"
"Voglio restare con Steve" mento. Non sarebbe giusto... poi con il suo migliore amico? Davvero imperdonabile. Però Bucky...
"Torniamo a casa?"
"Come vuoi Anne" borbotta visibilmente deluso.
Durante il viaggio in macchina un'altra macchina grossa nera ci viene addosso a grande velocità.
Le ultime cose che ricordo sono delle urla di Bucky che chiamavano il mio nome e poi una terza voce sconosciuta che diceva qualcosa in una lingua mai sentita.
Poi il nero. Il vuoto.