Al mattino, come sempre, mi sveglio che Steve è già andato al lavoro, apro l'armadio e indosso una sua t-shirt che mi sta decisamente enorme. Vado in bagno, mi sciacquo velocemente la faccia, mi lego i capelli in una coda alta e poi mi dirigo in cucina per prendere un'aspirina per il mal di testa e per fare colazione. Quando arrivo nel soggiorno mi blocco perché trovo Bucky con ancora quella ragazza seduti sul divano. Lui mi guarda dalla testa ai piedi e si bagna le labbra con la lingua. Io la squadro "quelli sono i miei vestiti?" Borbotto "fuori da casa mia" alzo il tono di voce adesso. Bucky rimane in silenzio mentre guarda la ragazza alzarsi e andare via. Mi avvio in cucina dopo che la stronza se n'è andata e tiro fuori dei biscotti per poi cercare qualche medicina per il mal di testa. Apro un armadietto e vedo la scatola nello scaffale più alto, così cerco di allungarmi per prenderla senza riuscirci. Ad un tratto sento una presenza dietro di me e un braccio che mi sfiora e che prende la scatola "ecco a te principessa" mi sussurra con un ghigno Bucky. Gliela strappo dalle mani e inizio a maneggiarla tra le mie per aprirne una e poterla prendere.
"Nemmeno un grazie?"
"Io con te non voglio più parlare" sussurro trattenendo le lacrime che giurano di uscire.
Bucky si allontana indietreggiando e ci ritroviamo uno di fronte all'altro. Lo guardo negli occhi furiosa costringendolo ad abbassare lo sguardo.
Mando giù la medicina con un po' di acqua e poi mi dirigo verso la mia camera a passo veloce per sfogarmi.
La sua mano mi blocca dal polso e mi fa girare verso di lui attirandomi a sé.
"Sono un coglione Anne, me ne rendo conto, ma giuro che il mio intento non era quello di stare con quella ragazza per farti del male".
Scanso la sua mano e mentre iniziano a venirmi gli occhi lucidi replico "e per quale altro motivo allora? Pensi mi sia divertita a sentire tutto il tempo 'oh sì, bucky, continua così ti prego'? Forse avevo ragione a dire che non eri importante e che mi merito solo di sposare Steve."
"Io volevo solo farti ingelosire così che tu mollassi Steve per stare con me, ma la situazione mi è sfuggita di mano, ti ho sentito dire quelle cose, che non sono importante per te e... e in più avevo bevuto tanto, per quello le ho dato i tuoi vestiti, avevano il tuo profumo Anne. E dopo tanto tempo non ho avuto incubi stanotte perché era come se stessi dormendo con me"
"Si ma erano solo i miei vestiti e la ragazza che ti sei portato a letto a casa mia non ero io e non lo sarò mai. Forse è meglio finirla qua, qualunque cosa ci sia stata tra di noi." Singhiozzo mentre inizia a scendermi qualche lacrima. Mi dirigo verso camera mia, sbatto la porta e mi ci chiudo dentro a chiave.
Scoppio in un enorme pianto e soffoco i rumori e i singhiozzi nel cuscino.
Se a lui non frega niente di me è meglio per chiunque se sposo Steve.
Mi asciugo le lacrime, mi riprendo, faccio una doccia veloce e mi faccio più bella che mai. Faccio i boccoli ai capelli, mi trucco mettendo un bell'eyeliner e un bel rossetto rosso, indosso un top aderente nero, una gonna nera a vita alta e una giacchetta in jeans.
Prendo il telefono e decido di chiamare Nat "sono pronta, andiamo a scegliere l'abito da sposa".
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When blue eyes meet green eyes
RomanceCosa succederebbe se in un mondo completamente in bianco e nero si incontrasse la propria anima gemella? E no, non si parla di una persona speciale qualunque, ma proprio quella persona che ti faccia vedere il mondo a colori solo incrociando lo sguar...