Dodici anni dopo...
Annabel Rose prima di uscire di casa si affacciò alla porta di cucina, dove sua nonna Mary era intenta a tirare la sfoglia per fare le lasagne.
“Nonna porto Kaitlyn a calcio. Oggi è l’ultimo giorno di George l’allenatore ci sarà la presentazione del nuovo allenatore, faremo leggermente più tardi” le disse la ragazza sorridendo
“Non preoccuparti tesoro, anche il nonno farà tardi è andato dal falegname per far aggiustare la sua sedia” precisò Mary guardandola
Nel mentre entrò in cucina Ethan dalla porta finestra che dava nel giardino, e le disse:
“Annabel Rose aspetta vi accompagno, tanto devo passare a portare delle cose a Veronica a lavoro”
“L’amour…” disse Mary prendendolo in giro
“Mamma…” rispose ridendo Ethan
Era già passato dodici anni da quando Annabel Rose era andata a vivere in Canada, era andato tutto a gonfie vele, aveva partorito la sua bambina, aveva preso la Laurea, era diventata una commercialista come suo padre e tramite Veronica Wincott, la ragazza dello zio Ethan, aveva trovato lavoro a metà giornata in uno studio di commercialisti in città.
Così l’altra metà della giornata la dedicava alla sua bambina.
Annabel Rose aveva instaurato un bellissimo rapporto d’amicizia con Veronica, Ethan l’aveva conosciuta un’estate di dieci anni fa ad una festa, che si teneva nel paese vicino. Era stato un colpo di fulmine per tutti e due.
Ma ancora non si decidevano a sposarsi, anche se negli ultimi cinque anni Ethan aveva chiesto il trasferimento, ed era andato a vivere in Canada, soprattutto a casa di Veronica.
Annabel Rose si era fatta delle amicizie, soprattutto da quando la piccola era andata all’asilo.
A Seattle, come promesso a sé stessa non aveva più messo piede trovava sempre una scusa plausibile quando i suoi glielo chiedevano, supportata naturalmente da Dylan.
Era rimasta in contatto con Ryan e Kayla, prima di partire definitivamente aveva parlato con loro senza dirgli la verità ma dicendogli che i nonni in quel momento avevano bisogno e lei si era offerta, ma che sarebbe tornata appena possibile.
Ryan all’inizio la chiamava molto spesso, raccontandole tutto, le aveva detto anche che Kevin aveva scelto, con l’aiuto del padre, di finire gli studi in Inghilterra e quando era tornato non sembrava neanche più lui, da come era diventato serio e lavoratore.
Lei aveva fatto finta di ascoltarlo per non destare sospetti.
Liam aveva preso a lavoro anche i figli, Kayla seguiva le orme della madre nell’azienda.
Poi piano, piano le telefonate si erano ridotte e negli ultimi tempi si sentivano per le feste comandate e per i compleanni.
E a lei andava bene così, ormai la sua vita era lì.
Kaitlyn era la sua priorità, lei cresceva nella più totale serenità e amore. Fin da piccola, da quando le aveva fatto le prime domande sul suo papà, Annabel Rose le aveva detto la verità senza indugio e la piccola l’aveva abbracciata rispondendole che a lei bastava la sua mamma.
Annabel Rose aveva avuto due brevi storie in questi dodici anni e le aveva tutte e due interrotte lei, non sentiva quei sentimenti che dovevano esserci in una coppia, poi doveva pensare a sua figlia.
Dylan e Annabel Rose, anche se distanti avevano mantenuto il loro bellissimo rapporto di fratellanza.
Lui non l’aveva mai abbandonata, appena aveva l’occasione scappava in Canada e coccolava la sorella e la nipotina.
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Il Mio Segreto più Grande (Completa)
RomanceAnnabel Rose è un'adolescente, bella e spensierata, con una vita rosea davanti a sé. Vita che ben presto subirà un brusco cambiamento, rimanendo incinta del ragazzo per il quale da sempre ha una cotta. Non era affatto nei suoi piani, e dal momento c...