Il Mio Segreto più Grande (Completa)

Capitolo 15

                              

Alex

Da quando erano saliti su quell’aereo si era accorto che Annabel aveva cambiato atteggiamento e umore.

All’inizio aveva pensato che fosse dovuto all’emozione di ritornare a Seattle dopo tanti anni.

Ma dopo aver sentito quelle parole scambiate con suo fratello, Alex aveva capito che il suo cambio d’umore non fosse dovuto solo all’emozione, alla felicità, no c'era altro.

La sua era paura…

Ma paura di cosa?

Chi erano questi Harrison?

Lei gli aveva parlato dei suoi cari amici, ma non aveva avuto la sensazione che avesse paura di loro mentre ne parlava.

Mentre erano seduti in salotto a parlare con Lisa e Lorenzo, lui la teneva sott’occhio.

Se ne stava seduta seria, tesa sulla poltrona davanti a lui e ogni tanto partecipava alla conversazione.

“Adesso se volete rinfrescarvi un po' prima di andare a tavola, vi faccio vedere le vostre stanze” disse Lisa con gentilezza

“Sì molto volentieri” rispose Alex alzandosi

Prese le valigie aiutato da Dylan e Lisa fece strada.

Kaitlyn esordì entusiasta della stanza e cominciò a sistemarsi le sue cose.

Appena Annabel e Alex furono soli nella loro stanza, lui la prese tra le braccia prima che lei si mettesse a disfare la valigia e le disse guardandola negli occhi:
“Amore che hai? Non sono stupido e ti conosco”

“Non ho niente, davvero” rispose lei evasiva

“Annabel per favore parla con me, ci diciamo tutto” le disse con dolcezza

“Qual è la tua paura?” chiese premuroso

Lei lo guardò, fece un sospiro e rispose:
“Non ho paura Alex è che volevo stare in santa pace con i miei, insieme, solo noi. Mia madre ha rovinato tutto”

“E’ tutto qui il tuo problema?” chiese di nuovo perplesso

“Sì è tutto qui” rispose lei nuovamente

“Non sei contenta di rivedere i tuoi amici più cari e quelli che tu chiami zii?” chiese

“Ma sì certo che lo sono Alex, ma…” non finì la frase, aveva un nodo alla gola, non sapeva cosa dirgli veramente

“Ma…” la incitò lui, sapeva che c’era qualcosa e voleva che lei glielo dicesse

Annabel si sciolse dal suo abbraccio e gli disse:
“Alex non ti ho detto una cosa, quando ti ho parlato di Kaitlyn”

Lui la guardò in silenzio e lei finì di dirgli:
“Non sanno dell’esistenza di Kaitlyn, non lo sa nessuno”

Lui rimase allibito e chiese:

“Perché? Mi è parso di capire che siete parecchio amici, tra l’altro li chiamate zii”

“A quell’epoca mi sono vergognata e ho chiesto ai miei di non dire niente” spiegò Annabel distogliendo lo sguardo

Alex si avvicinò di nuovo a lei e abbracciandola le disse:
“Ti capisco, anche se non c’ era niente di male. Sei rimasta incinta di una persona che tu amavi e che pensavi fosse diverso, ma invece era uno stronzo. Dovrebbe essere quel cretino a vergognarsi per quello che ti ha fatto”

Poi le domandò mentre la guardava:
“Mi hai raccontato che i tuoi non lo conoscono, vero?”

“Non gli ho mai detto chi è, non voglio neanche nominarlo. Per me non è più niente” rispose seria

Alex sciolse l’abbraccio annuendo e lei prese a sistemare le cose, mentre lui entrava in bagno.

Si guardò allo specchio, amava Annabel alla follia, ma sentiva che c’era qualcosa che lei non gli aveva ancora detto.

Aveva massima fiducia in lei, sentiva che quello che le nascondeva non sarebbe andato a discapito del loro amore.

Doveva starle accanto e supportarla in tutto quello che sarebbe successo.

Se fosse successo qualcosa…

Ma cosa?

Uscì dal bagno dopo aver fatto una doccia veloce e mentre Annabel si avviava in bagno, lui la fermò e le disse:
“Non devi preoccuparti di niente, ci sono io con te. Siamo una famiglia e difenderò sia te che Kaitlyn con tutte le mie forze se qualcuno vi facesse del male”

“Non ho dubbi che tu lo farai. Ma sta tranquillo nessuno ci farà del male, siamo in famiglia e tra amici” rispose dolcemente cercando di convincere più se stessa che lui.

“Scusa sono stata una stupida a farmi prendere da “un” qualcosa che non so neanche io cos’è. Non c’è motivo di preoccuparsi” finì di dirgli sorridendogli

“Godiamoci questa vacanza in santa pace sorridendo felici. Vedrai, quando conoscerai gli Harrison ti staranno simpatici e ci divertiremo” gli disse lei dandogli un lieve bacio ed entrando in bagno

Alex la guardò mentre chiudeva la porta e cominciò a vestirsi.

Le sembrava più serena ma decise di starle ancora più vicino, appena pronti scesero giù, andando tutti a tavola ridendo e scherzando.

Dylan raccontò di quando erano piccoli e delle marachelle che combinavano, prendendosi in giro a vicenda

Kaitlyn rideva come una matta e faceva le domande più disparate, facendo ridere i nonni.

Alex li osservava e si rese conto che la complicità e la serenità tra loro, non era scomparsa del tutto.

Annabel Rose aveva ripreso il colorito e la spontaneità di sempre, e lui tirò un sospiro di sollievo, pensando che tutto era risolvibile.

Le paure di Annabel erano infondate ed esistevano solo nella sua testa, mise una mano sopra quella di Annabel, che lo guardò sorridendogli e lui ricambiò il sorriso, cominciando anche lui a scherzare e a prenderli in giro.

P.s.

E anche questa volta non è riuscita a dire niente ad Alex

Cosa succederà quando lui scoprirà tutto?

È come lo scoprirà?