Il Mio Segreto più Grande (Completa)

Capitolo 13

                                  
Ryan

Era nella sua stanza quando sentì suonare il campanello e visto che sua madre era sicuramente nella serra, andò velocemente ad aprire, ritrovandosi davanti Lisa.

“Ciao zia Lisa” le disse baciandola sulla guancia

“Ciao tesoro, c’è tua madre?” chiese entrando

“E’ sicuramente nel suo regno… la serra” rispose il ragazzo ridendo

“E invece eccomi qua ma, sì ero nel mio regno…” esordì Emma avviandosi verso di loro, mentre si toglieva i guanti da giardinaggio.

“Vieni amica mia prendiamoci un caffè, tu lo vuoi tesoro?” chiese dolcemente al figlio, mentre si avviavano in cucina

“No grazie mamma, ma prendo un succo e torno in camera, devo finire di fare una cosa importante al computer” rispose diretto

Sua madre lo guardò sorridendogli e lui aprì il frigo, prese il succo e mentre richiudeva il frigo, Lisa rivolta alla sua migliore amica le disse eccitata:
“Emma ho una notizia strabiliante”

L’amica la guardò con estrema dolcezza e curiosità.                                                      

“Annabel Rose per Natale torna a casa, ci pensi dopo tutti questi anni” esclamò con gli occhi lucidi

“Questa è una bellissima notizia e viene con…” ma Emma si fermò di colpo guardando Ryan

Lui era ancora voltato verso il frigo, ma si voltò quando sua madre smise di parlare.

Lisa guardò Ryan sbiancando leggermente ed Emma tossì per poi dire:
“Con i tuoi?”

“No, loro non si muovono” rispose svelta Lisa

Ryan le guardò e salutando Lisa uscì dalla cucina, avviandosi in camera sua.

Entrò in camera sedendosi e pensò a lei…

La sua più cara amica, Annabel Rose che dodici anni or sono decise ad un tratto di andarsene, per aiutare i suoi nonni.

Annabel Rose, quella ragazza dai capelli castani e gli occhi grigio/verdi, a cui lui voleva un bene immenso.

Quella ragazza che fin da piccoli erano cresciuti insieme, per un breve periodo da piccoli lui aveva sperato che fra loro potesse nascere un qualcosa di più, che un’amicizia.

Poi si era reso conto che lei lo guardava e lo trattava come un fratello, un amico del cuore.

Quello sguardo che lui avrebbe voluto, lei lo riservava per Kevin, che invece a suo fratello non fregava niente, di lei.

Ma verso i quindici, si era accorto che Kevin girava spesso attorno a lei e dopo la loro festa di compleanno, suo fratello per un periodo, l’aveva frequentata.

Non era stupido se n’era accorto, ma nessuno dei due gli aveva mai detto niente, anche se c’era stato un momento che Kevin, era apparso strano, poi lei tutt’ad un tratto aveva preso quell’amara decisione, e lui non ci aveva più pensato. Quando era partita, all’inizio si erano sentiti tutte le settimane, parlavano e scherzavano come se fossero sempre vicini.

Poi le telefonate erano andate a scemare, arrivando al punto di sentirsi per i compleanni e le feste comandate.

Lui aveva sofferto per tutta questa distanza, pensandola sempre.

Adesso stava per tornare, a Natale l’avrebbe sicuramente rivista, aveva ascoltato i discorsi delle due donne e sembrava che nascondessero qualcosa.

Ma forse era una sua idea, sperava in cuor suo di poter riprendere quell’amicizia che c’era sempre stata, non sperava più che lei potesse amarlo, ormai la fase adolescenziale era passata, ma riaverla nella sua vita come l’amica del cuore, quello sì, ci sperava tantissimo.

Lei aveva sicuramente trovato qualcuno in Canada che la rendesse felice, era bella da ragazzina, figuriamoci se non era diventata bellissima, pensò sorridendo.

Si rimise davanti al computer, in quei giorni lavorava da casa, Liam suo padre, aveva da qualche mese aperto una succursale della “Harrison Corporation” dall’altra parte di Seattle e aveva messo lui e Kevin a lavorare lì, stavano imparando a gestirla.

C’erano da fare ancora alcuni lavori in alcuni studi e lui aveva preferito lavorare a casa, che stare in quella confusione.

Stava finendo di mandare un’email, quando sua sorella Kayla si affacciò alla porta

“Ehi fratellone c’è zia Lisa giù” disse contenta

“Lo so ho aperto io la porta” rispose continuando a guardare il computer

Poi di getto le disse:
“Annabel Rose viene a Natale”

“Sì me l’ha detto Dylan stamattina” rispose Kayla entrando nella stanza

“Sono contentissima che torni, non vedo l’ora di rivederla” precisò felice

Lui guardò sua sorella e le chiese:
“Con Dylan come va?”

“Alti e bassi. Quando ci vediamo stiamo bene insieme, sento che lui è felice con me, ma c’è qualcosa che lo blocca non fa quel passo in più. Non riesco a capirlo a volte” rispose diretta e sincera

“Come io non ho capito Annabel Rose” disse a bassa voce più a sé stesso che a sua sorella

Ma lei sembrò averlo capito e per risposta gli mise una mano sulla spalla.

“Sono convinta che tra noi tornerà tutto come prima, l’amicizia che c’era tra noi non è morta, è solo assopita e basta che lei metta piede qui e tutto sarà come una volta, anzi meglio, perché siamo più grandi e maturi, soprattutto uno di noi” disse convinta Kayla

Lui la guardò perplesso

“Sì forse hai ragione, ma la scusa dei nonni l’ho bevuta dodici anni fa perché ero un ragazzino, adesso non la bevo e dovrà darmi la versione originale” precisò Ryan

La sorella lo guardò stranita e gli disse:
“Ho sentito dire che sarebbe bello passare il Natale tutti insieme”

Poi continuò guardando suo fratello dritto negli occhi

“Sarà l’occasione giusta, non credi?”

Ryan pensò mentre la guardava avviarsi verso la porta e le rispose:
“Penso che tu abbia proprio ragione, sorellina”

Lei uscì dalla stanza e lui si voltò nuovamente verso il computer sorridendo.

Era l’occasione giusta per riallacciare quell’amicizia interrotta bruscamente con tanti enigmi e segreti

P.s.

E adesso Ryan che farà?

La loro amicizia tornerà quella di prima?

Cosa nascondano Lisa ed Emma?