Erano passati due giorni dal pranzo di Natale e degli Harrison nessuna più notizia.
Annabel aveva saputo da Lisa che si sarebbero visti alla festa che la Harrison Corporation organizzava per l’ultimo dell’anno.
Con Alex non avevano ancora parlato della proposta che Liam gli aveva fatto, ma sapeva che doveva affrontare l’argomento il prima possibile, sicuramente Liam si sarebbe aspettato una risposta, la sera della festa.
Quella mattina le era venuta voglia di andare nel garage, dove sua madre teneva, sullo scaffale di destra, tutte le cose che erano appartenute a lei e Dylan da piccoli.
E mentre rovistava in una scatola, vide infondo al garage la sua bicicletta, si avvicinò ad essa e sorrise tra sé.
Era ancora in perfetta forma, forse Kaitlyn l’avrebbe gradita, stava per portarla fuori dal garage, quando apparve Alex.
“Eccoti, sei qui” esclamò lui
“Che fai?” domandò curioso
“Guarda amore è la mia bicicletta, penso proprio che a Kaitlyn possa piacere” fece presente lei felice sorridendogli
“Credo proprio di sì anche se mi ha chiesto se lo zio ha un pallone” scherzò Alex
“Dovrebbe esserci anche quello da qualche parte. Mia madre come vedi non butta via mai niente” gli disse guardandosi attorno.
“Annabel ti va di fare due passi, così parliamo un po’?” le chiese diretto
Lei lo guardò annuendo e s’incamminarono abbracciati fuori dalla villetta dei McGarrett.
Alex andò subito dritto al punto e le disse:
“Amore, ho bisogno di sapere come stai veramente, ti vedo tesa e nervosa. Mi spieghi perché fai così? Credevo che tutto passasse dopo che lo avessi rivisto” chiese perplesso e curioso“Alex lo credevo anch’io, ma non è stato così” rispose sincera
Lui si soffermò e guardandola le chiese timoroso:
“Annabel, provi ancora qualcosa per lui?”Lei gli rispose all’istante con lo sguardo allibito e con il tono di voce alterato:
“Non dire idiozie Alex. Io non lo sopporto mi fa una tale rabbia, tutto di lui mi fa rabbia”“Allora smettila di essere così tesa non ne hai motivo” replicò lui
“Forse hai ragione, sono una stupida non ho motivo di essere così nervosa d’altronde ripartiremo presto e tutto questo finirà” disse lei senza indugio rilassandosi
“A proposito di questo, volevo proprio parlarti in merito alla proposta di Liam. Ci ho riflettuto parecchio” le disse lui ricominciando a camminare
“Cosa vorresti dire con “ci ho riflettuto parecchio?”” chiese perplessa
“Annabel sinceramente è un’occasione che mi dispiacerebbe perdere. Il lavoro al Market mi piace ma non è il mio sogno. Potrei veramente fare un’esperienza e una carriera stupenda alla Harrison. Mio padre ha fatto grossi sacrifici per farmi studiare, glielo devo” precisò Alex parlandole con il cuore in mano.
“Alex la nostra vita è a Lake Louise. La nostra casa, il mio lavoro, la scuola di Kaitlyn, il calcio” fece presente lei
“Mi hai sempre detto che il tuo lavoro a mezza giornata non ti basta più. Puoi sempre cercare qualcosa qui o accettare la proposta anche tu. La nostra vita è, dove stare insieme e non dove, è questo che conta. La nostra casa non ce la porta via nessuno. Possiamo cercare qualcosa che ci aggrada anche qui. Qui ci sono ottime scuole per Kaitlyn e per il calcio vedremo” le rispose lui cercando di farle vedere il meglio per loro.
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Il Mio Segreto più Grande (Completa)
RomanceAnnabel Rose è un'adolescente, bella e spensierata, con una vita rosea davanti a sé. Vita che ben presto subirà un brusco cambiamento, rimanendo incinta del ragazzo per il quale da sempre ha una cotta. Non era affatto nei suoi piani, e dal momento c...