The Skyfall

14.

          *PUNTO DI VISTA DI THEO*

"È quando cominci a capire e a gestire i tuoi pensieri e le tue emozioni che ti accorgi di essere l'artefice della tua realtà. È in questo che consiste la tua libertà, questo è il tuo potere e non fartelo mai sottrarre da nessuno"

Questo è quello che mi è sempre stato ripetuto fin da piccolo da mia madre.

Cosa direbbe di me se sapesse che non riesco più a farlo?
Cosa direbbe se sapesse che non riesco più a manipolare le mie emozioni?
Cosa direbbe se sapesse che la mia felicità dipende da una sola persona?
Cosa direbbe? Che solo debole? Che ho perso? Che ho fallito? Che non ho più un asso nella manica e sono fregato?

Probabbile.

La mia infanzia è stata freddezza e nobiltà, cerimonie su cerimonie, insegnamenti inutili su come mangiare, su come sedersi, su come parlare e perfino sulla postura, e io gli ho imparati, sono stato impeccabile, un modello da seguire.

È così che sono sopravvissuto, ho seguito gli insegnamenti ed è andato tutto bene, o quasi tutto.

Ma ora che faccio?
Ora che sono fottuto cosa faccio?
Non esiste un libro o una guida che ti insegna a disinnamorarti?
Perché non insegnano questo invece che quale posata deve andare a destra del piatto?
Ora io cosa devo fare?
Buttarmi alla ceca?
Pianificare?
Scappare?
Non lo so ed è solo colpa vostra.

Soffrirò, ne sono certo.
Ed è tutta colpa vostra.
È colpa vostra perché non mi avete insegnato come manovrare le mie emozioni.
È colpa vostra perché non mi avete insegnato a spegnerle ed accendere come la luce.
È colpa vostra perché sono sensibile e fragile.

E io do la colpa a voi anche se in fondo so che è solo colpa mia.

Io do la colpa a voi anche se in fondo è solo colpa mia perché sono stato uno sciocco, mi sono affezionato quando il mio solo intendo era quello di distrarmi,mi sono affezionato quando il mio solo intendo era quello di usarla, mi sono affezionato e lo odio, lo odio perché fa male.

Fa male aspettare qualcosa che non arriverà.

È come se io sapessi che il mio treno è stato cancellato ma io lo stessi aspettando ancora.

Io so che non sarò mai felice e lo accetto.

Ci sono persone fatte per la felicità, che soffrono all'inizio e alla fine hanno il lieto fine.

E poi ci sono le persone come me.

L'altra categoria, i poveri, il Terzo Mondo, la parte nera dello Yin Yang.

Coloro destinati al dolore, all'amore più crudele, quello che quasi uccide le sue vittime, si chiama amore non corrisposto.
Di quello noi siamo gli esperti.

Le maggior parte delle storie d'amore è tra persone che si innamorano l'un l'altra come Romeo e Giulietta, Renzo e Lucia, Rose e Jack.
Ma il resto di noi? Quali sono le nostre storie? Quelli che "si innamorano da soli"?
Noi siamo le vittime dell'amore unilaterale.
Noi siamo i disgraziati, i labbrosi, i pezzenti, tra gli innamorati, i non amati.
Siamo gli handicappati senza il parcheggio riservato.

Lo vedete cosa mi avete fatto?
Lo vedi cosa tu, Jade, mi hai fatto?

Forse sono solamente uno stupido quindicenne alle prime armi con l'amore e i miei probblemi non sono nulla in confronto ad altri, ma pensate ci sia veramente un probblema più grande dell'amore?

Dell'amore che ti logora dall'interno, ti spezza in mille pezzi, demolisce le tue difese, le agnenta.

Quello che ti distrugge e ti fa perdere in senno della ragione.