2. Rincontrare la volpe

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Scott sorseggia un caffè osservando il branco riposarsi nel loft mentre Lydia gli chiede incerta: -che hanno detto quelli della protezione specie?- Scott sospira e risponde senza distogliere lo sguardo dal branco: -che non sanno cosa fare, manderanno alcuni uomini che piazzeranno qualche rete per prendere la volpe, non credo che ci riusciranno- Lydia commenta sicura: -mi sembrava fin troppo furba- Scott annuisce dicendo in sovrappensiero: -stanca, sembrava stanca- Lydia annuisce ritornando a sorridere e propone: -potremmo partecipare alle ricerche- Scott corruccia le sopracciglia e chiede incerto: -ce lo farebbero fare?- Lydia alza le spalle e risponde sicura: -sei un veterinario, li potresti aiutare- Scott sospira e risponde con voce stanca: -no, abbiamo molto da fare con i cacciatori, saremo riusciti a farli allontanare da Beacon Hills oggi, ma domani non so se ci riusciremo- Lydia ribatte sicura mentre si alza dal divano: -dovresti svagarti un po', magari cercando quella volpe- Scott si alza dal divano e dice velocemente all'amica: -è che c'è qualcosa che non mi convince in quella volpe- Derek alza lo sguardo e commenta interessato: -a prima vista mi era sembrata una muta forma- Isaac chiede interessato: -ma non erano soltanto le famiglie molto antiche a potersi trasformare completamente in lupi o altro?- Derek risponde sicuro: -per quanto riguarda i licantropi sì, ma quando dico muta forma, intendo un ceppo diverso dal nostro, hanno tutti i poteri di un lupo, soltanto che si trasformano in vere e proprie volpi, sono molto rari i muta forma di quel genere, non hanno branco o alfa, sono creature sociali ma indipendenti, in più non hanno molta forza- Liam chiede curioso: -nel senso che non hanno artigli e zanne come noi?- Derek annuisce e aggiunge: -ma sono molto furbe e veloci- Scott sospira e commenta affranto: -ma non aveva l'odore di un muta forma- Derek risponde sicuro appoggiandosi al muro: -le volpi sanno nascondere il proprio odore- Scott sospira e commenta: -se è un muta forma spero che non la trovino- Lydia propone allegra: -allora andiamo alla riserva e troviamola prima che lo facciano quegli uomini- così il branco esce dal loft diretto verso la riserva, con in mente la piccola volpe dal manto bianco. 

La volpe corre spedita tra gli alberi, non può fermarsi, deve correre, anche se è stanca, anche se ha sentito quegli uomini mettere delle trappole nel bosco, ma la volpe non riesce ad orientarsi e si ritrova a girare per i soliti sentieri e alla fine si ferma, troppo stanca per continuare a correre. Un rumore fa sobbalzare la volpe che ricomincia a correre mentre sente le palpebre pesanti, le zampe continuano a correre sul terreno umido spinte dall'inerzia, la volpe perde in parte la sensibilità delle zampe continuando a correre senza nemmeno guardare dove appoggia le zampe, sa soltanto che deve correre, non può fermarsi finché qualcosa non l'avrebbe fermata. La volpe si volta mentre corre cercando di capire se qualcuno la stia seguendo quando un sonoro Tac Crack  si espande nella riserva, un leggero calore si propaga nella zampa sinistra posteriore della volpe che si ritrova a mugolare dal dolore, adesso vede la trappola di ferro che ha fatto scattare quando ci ha posato sopra la zampa, a prima vista sembrava una trappola per orsi, ma era troppo piccola, era fatta a posta per gli animali di piccola taglia. La volpe non prova nemmeno a liberare la zampa sapendo che avrebbe soltanto peggiorato la situazione, così si distende sul terreno umido pensando che ormai era finita, non poteva più correre, ora poteva riposare, così chiude lentamente gli occhi. Un rumore improvviso, un ramo che si spezza, la volpe apre un occhio frastornata, ancora immersa nel sonno fatica a ricordarsi dove si trovi, quando sente il dolore colpire la sua zampa si sveglia di botto mugolando. Lo sguardo della volpe cade su un sentiero della foresta, quel rumore che aveva sentito è accompagnato da un odore familiare, un lupo. La volpe intravede dopo poco un uomo alto, con i capelli neri e gli occhi chiari venirgli incontro, il viso pieno di preoccupazione mentre il suo sguardo si posa sulla trappola che tiene la volpe intrappolata, velocemente chiama: -Scott! L'ho trovata!- Derek si avvicina velocemente alla volpe che però si ritrae per quanto possibile, così il lupo si ferma e si inginocchia davanti alla creatura dicendo in un soffio: -sai che sono un licantropo, puoi fidarti, ti aiuto soltanto a liberarti, poi me ne vado- La volpe alza lo sguardo sapendo che l'uomo stesse mentendo, sennò perché avrebbe dovuto chiamare "Scott"? Ma la volpe decide che una mano le serve per essere liberata, così resta immobile, ancora incerta se dimostrare di essere un muta forma. Derek si rialza e si avvicina alla volpe ed in poco tempo riesce ad allentare la trappola, la volpe cammina lentamente indietro allontanandosi dal lupo che dice in un soffio: -visto? Adesso sei libera, piccola volpe- la creatura si volta verso i boschi e comincia a camminare anche se la ferita alla zampa non sta guarendo, Derek lo nota e dice in un soffio: -non guarisci?- La volpe si gira di nuovo verso il lupo ed illumina i suoi occhi dell'arancio tipico delle volpi muta forma dimostrando di non essere una semplice volpe, ma facendo aumentare la preoccupazione del licantropo che si ritrova a chiedersi per quale motivo il muta forma non guarisca. Derek fa un passo avanti sicuro che la volpe non si sarebbe ritratta ma invece accade, così il lupo si ferma e dice sicuro: -ti voglio aiutare- La volpe fa un passo verso il lupo guardandolo con occhi incerti, passo dopo passo è arrivata vicino al lupo quanto basta per essere presa in braccio, ma quando Derek allunga le mani per prendere la creatura, questa si ritrae; Derek sbuffa leggermente seccato, ma poi capisce che la volpe deve essere spaventata, avrà freddo, ha una grossa ferita alla gamba, non vuole essere presa in braccio. Derek si toglie lentamente la giacca e la appoggia sul terreno dicendo incerto: -puoi sederti qui dentro e io ti porto da un mio amico che ti può guardare la ferita, ok?- La volpe fa due passi avanti e si raggomitola nella giacca calda, Derek solleva con delicatezza la volpe dentro alla giacca e la porta vicino all'addome. Soltanto adesso nota quanto sia piccola, poco più grande della sua mano e nota anche una piccola cicatrice su un'orecchio. La volpe si stringe nel tessuto mentre fatica a tenere gli occhi aperti, non deve più correre, può riposarsi, può chiudere gli occhi...

My fault/ Teen Wolf FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora