My fault/ Teen Wolf Fanfiction

Secondo epilogo

L'odore di casa caldo ed accogliente avvolge la volpe, sente due braccia forti stringerla mentre l'aria attorno a sé si sposta, ma non apre gli occhi. Il respiro pesante ed il cuore di qualcuno batte velocemente, le mani passano tremanti sul pelo della volpe mentre una voce rotta sussurra: -Stiles, mio dio...-La volpe riconosce subito la voce ed apre gli occhi di scatto, osserva Derek inclinando leggermente la testa, il lupo si alza in piedi con la volpe in braccio ed osserva la strada buia. Derek sospira stringendo a sé la volpe che mugola, il lupo cammina in strada con le gambe tremanti per lo spavento prendendo da una tasca il cellulare, seleziona il contatto di Scott ed aspetta che risponda. Dopo pochi squilli Derek sente la voce di Scott:
-Derek-
il lupo dice serio: -ho trovato Stiles-
Scott dice subito con voce squillante: -dove siete? Ti ho perso di vista nel bosco-
Derek risponde stringendo a sé la volpe: -su una strada-
Scott dice con voce bassa: -arriviamo- Derek riattacca, accende la torcia del cellulare e la punta sulla strada, poi sulla volpe e quando intravede il rosso del sangue sussulta, sapeva che la volpe era ferita ma alla vista del suo sangue non è riuscito a trattenersi dal rabbrividire. La volpe chiude gli occhi abbaiata dalla luce, così Derek sposta il cellulare mentre dice: -adesso torniamo a casa- il lupo sente un rombo, il motore della jeep risuona nella strada, Stiles si raggomitola spaventato contro l'addome di Derek. Scott ferma l'auto in mezzo alla strada ed esce correndo, raggiunge Derek e chiede preoccupato: -cos'è successo?- Il lupo risponde avvicinandosi all'auto: -l'ho salvato appena in tempo, un'auto lo stava per investire- Scott annuisce, poi si volta verso la volpe e chiede: -puoi trasformarti?- La volpe chiude gli occhi stancamente mentre Derek stringe la mascella dicendo: -c'è qualcosa che non va, dobbiamo portarlo subito da Deaton- Scott commenta preoccupato: -a proposito di lui...- Dalla jeep esce fuori Deaton che guarda preoccupato la volpe mentre dice: -i cacciatori hanno trovato il porto sicuro- Derek sospira frustrato mentre apre la portiera della jeep ed entra dentro, Lydia e Liam lo guardano preoccupati ma non dicono niente, Deaton spiega sedendosi accanto a Derek: -dei cacciatori sono entrati nella clinica poco dopo che siete partiti per l'Oregon, mi hanno preso ed hanno ricattato Marin, la mia vita per la posizione del porto sicuro. Mia sorella li ha fatti entrare nel porto, hanno ucciso tutte le volpi, credevo che avessero ucciso anche Stiles...Hanno preso i corpi e mi hanno lasciato nel bosco mantenendo la promessa fatta con mia sorella. Scott mi ha trovato- Derek chiede teso cercando di rimanere calmo: -non potevano trovare il porto sicuro soltanto le volpi?- Alan osserva la volpe semicosciente in braccio al lupo mentre risponde serio: -gli emissari possono facilmente trovare luoghi mistici, luoghi protetti da incantesimi antichi sono come dei fari per noi, sono facili da individuare, anche se non dovrebbe essere così. Pochi druidi ormai rimangono fedeli alla propria morale, dovremmo proteggere quei luoghi, invece Marin ha fatto entrare i cacciatori facendo sterminare le ultime volpi rimaste. Adesso però ho bisogno di vedere la ferita di Stiles- Derek annuisce e con delicatezza passa la volpe al veterinario che subito passa la mano sul pelo della volpe per tranquillizzarla ed esaminare le ferite. Durante il viaggio di ritorno Derek osserva il paesaggio dal finestrino, le mani lavorano meccanicamente nel pelo della volpe sulle sue ginocchia, ma la sua attenzione è rivolta altrove, rivive quegli attimi di puro terrore mentre cercava Stiles...

Derek chiude la portiera e corre dentro alla foresta, si ferma guardandosi attorno, cerca di captare l'odore della volpe, l'adrenalina scorre nelle vene, il cuore batte a mille, se i cacciatori hanno preso di nuovo la volpe, se gli hanno fatto del male, Derek potrebbe ucciderli tutti senza esitare. Come si può fare del male ad una creatura così innocente, buona ed indifesa? Derek non riesce a capacitarsene, Stiles non si merita tutto questo, non si merita una vita passata a fuggire e a nascondersi, non si merita la tortura che gli viene inflitta ogni giorno sapendo che non ha una famiglia. Ma Stiles dovrebbe aver trovato il porto sicuro, se lo avesse trovato, sarebbe al sicuro, sempre che i cacciatori non abbiano trovato il porto sicuro in un qualche modo, allora la volpe non avrebbe avuto modo di scappare. Derek gira la testa di scatto, sente un forte odore di sangue, sangue di molti animali, ma non riesce a capire da dove provenga, poi intravede un'arcata formata da due alberi, l'istinto gli dice che quella era l'entrata per il porto sicuro, la base dei due alberi è leggermente bruciata, i rami sono ammosciati e morti, la prateria è stata violata. Derek riesce a sentire l'odore di bruciato, il cuore perde un battito, gli ricorda l'incendio che distrusse la sua famiglia anni fa, ma sa che non può fare niente, non può entrare nel porto sicuro, non può aiutare Stiles se si trova ancora là dentro, la rabbia lo inonda capendo quanto inutile sia in questo momento. Il lupo però riesce ad individuare una scia, l'odore della volpe è inconfondibile, così corre verso una strada sterrata, l'odore diventa più forte così aumenta il passo anche se gli manca l'aria, i polmoni bruciano e le gambe tremano. Derek si ferma appena intravede l'asfalto, è finito su una strada, se i cacciatori sono scappati con delle macchine, sarà impossibile riuscire a trovarli in tempo, ma Derek viene distratto dal rumore di un clacson, affina la vista e vede un'auto e una piccola sagoma bianca illuminata dagli abbaianti, Stiles. Il cuore del lupo batte all'impazzata, l'adrenalina gli fa tremare le mani mentre si butta senza pensarci, in un attimo passa davanti all'auto e  prende in braccio la volpe rotolando sull'asfalto, la macchina passa accanto a loro e senza fermarsi sparisce nell'oscurità, l'odore di sangue lo inonda assieme alla preoccupazione, stringe a sé la volpe rivivendo ancora quell'attimo di puro terrore.

La Jeep stride riportando alla realtà Derek che si volta ed osserva la volpe raggomitolata sulle proprie ginocchia.

Starà bene, deve stare bene, si costringe a pensare Derek, ma sa quale sia il dolore di perdere tutto.

Ciò che però Derek non comprende, è che Stiles non si è mai sentito a casa prima di incontrare loro.

Derek non sa che Stiles ha trovato il suo branco, la sua famiglia, la sua casa.

Stiles però pensa, confusamente, che glielo farà sapere.

Per ora si gusta le carezze gentili del lupo.