Ma stava scherzando vero? Lorenzo era ancora avvinghiato a me e io avevo le mani sulle sue. Matteo ci guardava con sguardo dolce. "E io sto sul divano?" dissi con uno sguardo 'ovvio'. "No, con lui, nel letto." allora, partiamo dal presupposto che Matteo sa come sono e sa anche che io non mi fido mai delle persone. Perche lo fa? "Scusa Matt posso parlarti un attimo?" dissi girandomi verso Lorenzo e scusandomi per lasciarlo li da solo. "Certo sisteeeeer" andammo di sopra e lui capii tutto subito. "Okey sorellina, io so come sei e come ti comporti con gli estranei. Ti dico solo che Lorenzo è un bravo ragazzo, e pensa che tu sia una ragazza carina e simpatica. Stai tranquilla che non farà niente di male, te lo prometto." "Croce sul cuore" dissi. Beh, la croce sul cuore era il nostro patto per giurare un qualcosa. "Certo che si." mi rispose lui. Ci abbracciammo.
Scesimo di sotto e andai da Lorenzo "Vieni, ti faccio vedere la camera." mi seguii e mi prese subito la mano, senza che gliela porsi.
Arrivammo di sopra e lo feci entrare in camera "Prego" mi sorrise ed entrò posando lo zaino sul letto e sedendosi.
"Vieni qui." mi disse picchiettando la mano sul letto da parte a lui.
Mi guardò per un po' e poi iniziò a parlare.
"Allora, come stai?" si vedeva che era agitato, sfregava le mani e muoveva in continuazione la gamba, era cosí carino.
"Prossima domanda?" risposi, non avevo per niente voglia di parlare con lui che conoscevo da solo 1 giorno dei miei problemi.
"Isa, voglio conoscerti a fondo, voglio capire come sei e quali sono i tuoi problemi per poi donarti tutto quello che vuoi." si girò verso di me e ci fissammo negli occhi, mi prese la mano e me la strinse forte.
Io rimasi li zitta, con la mia mano stretta nella sua, era un ragazzo a posto, non aveva fretta di fare niente e questa cosa mi piaceva. "Anche a me piacerebbe conoscerti a fondo Lorenzo, ma beh, forse hai capito come sono e ci metterò tanto tempo ad affezionarmi a te." feci una breve paura e Lorenzo era li fermo, ad ascoltarmi e pronto a sostenermi qualsiasi cosa avessi fatto. "E beh, è una storia lunga ma qualche anno fa ero una tipa che si affezionava troppo in fretta alle persone ed è da 1 anni circa che sono cambiata. Del tutto. Come il bianco e il nero." le lacrime erano li, al limite dei miei occhi. Lorenzo se ne accorse "Posso abbracciarti?" io amavo gli abbracci, erano forse la cosa piu bella al mondo. Gli saltai addosso e gli scappò una risatina. E di conseguenza scoppiai a ridere pure io, bo era magico.
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Vi sta piacendo la mia storia?
Ci vediamo sabato!
Un besoo :*
-Isa
