Isabella's Pov
Lorenzo arrivò a casa e mi venne incontro. "Ciao amore." li dissi io baciandolo. Mi prese il fianchi e iniziò a baciarmi il collo. "Tieni amore." mi porse una busta, la aprii e iniziai a leggere.
~CIAO PRINCIPESSA.
PROBABILMENTE QUANDO LA LEGGERAI PENSERAI 'MA SO GIA TUTTO' AHAHA.
NELLA NOSTRA RELAZIONE, TU SEI PERFETTA MA IO NO. IO SONO QUELLO SBAGLIATO E TU QUELLA GIUSTA. MI COMPLETI. CI RIESCI SEMPRE. STO MALE, E CI SEI TU. STO PER CROLLARE E MOLLARE TUTTO , E CI SEI TU. POTREBBE ESSERE BANALE, SI, MA TI AMO ANCHE PER QUESTO. MI HAI MIGLIORATO LA VITA E NON POTRÒ MAI RIPAGARTI ABBASTANZA.
ORA... BEH APRI L'ALTRA BUSTA, LEGGI E POI BACIAMI. HO BISOGNO DI TE E DEL TUO CALORE SU DI ME.~
Aprii l'altra busta e vidi due biglietti: 'un viaggio per parigi, solo io e te.'
Feci come diceva la busta e lo baciai con tanta passione, tanta.
Lui, era l'unica cosa che in questo periodo mi serviva. Giuro che probabilmente era la mia droga, mi faceva star bene. Da quando c'era lui eravamo molto occupati su di noi che fumavamo pure meno, certo, smettere è difficile ma stiamo diminuendo. Tutto questo grazie a lui, a noi.
Ci sdraiammo sul divano, baciandoci, in suo ventre puntava verso il mio "No amore, teniamo il meglio per parigi." mi disse lui con voce affannosa. "Fumiamo?" dissi io ridendo.
Uscimmo sul retro e iniziammo a fumare.
*il giorno dopo*
Eravamo appena saliti sull'aereo e strinsi subito la mano di Lorenzo. Lo ammetto, ho paura dell'aereo e prima d'ora non l'avevo mai preso. Neanche per andare da mia madre perchè veniva sempre lei.
"Principessa." disse Lorenzo sottovoce. Mi girai verso di lui ma vedevo che dormiva. Non feci niente e aspettai che si svegliasse.
"Mi hai sognata?" chiesi io. "Emh si. Perche?" chiese lui. "Hai sussurrato un 'principessa' mentre dormivi." dissi io ridendo "Ahah si, beh eravamo a Parigi e.... Beh dai hai capito no?" si mise a ridere "Ah lo stavamo facendo?" chiesi io sapendo gia la risposta "Si." scoppiammo a ridere come due deficienti ma poi diventammo subito seri. Lorenzo mo fissò negli occhi e mi baciò, probabilmente non faceva molto ridere quell'argomento, era comunque quello che prima o poi sarebbe successo. Magari a Parigi, chi lo sa.
Mandai un messaggio a Matteo:
~Matt, andiamo a Parigi per San Valentino. Tra tre giorni torniamo e ti faccio sapere. Saluta Marta. Un bacionee.~
Arrivammo all'hotel e presimo le chiavi della nostra stanza, entrammo e sistemammo i bagagli.
SPAZIO AUTRICE
Mandano solo due capitoli e questa storia sarà completata, lo so è durata poco però non ho piú molto tempo per scrivere e mi tocca finirla.
Un bacione!
-Isa
