Mi passò davanti senza neanche guardarmi, ero cosí freddo.
Entrammo in camera e chiuse la porta e mi sbattè contro il muro.
"Tu non sai quanto cazzo sono cambiato, cresciuto e maturato in questi 2 cazzo di giorni." fece un respiro profondo e ricominciò "ti chiederai perche sono cosí freddo, e perche ieri sera ho pronunciato quel 'mai piú'." Quando pronunciò quelle due parole mi vennero dei brividi, cosa intendeva e perche tutto questo. "Aspetta Lorenzo, cosa significa." una lacrima mi rigò la guancia. Lorenzo la asciugò e mi baciò di nuovo. "Lorenzo rispondi cazzo!" dissi in lacrime. "Isa, devo partire, me ne devo andare via da qui." mi disse tirando un pugno al muro. Vidi una lacrima rigargli il volto. Non esitai e lo baciai, Lorenzo mi sbattè ancora piú forte contro il muro e inizio a togliermi la maglietta e i pantaloni. Lo stesso feci io con lui. Mi avvicinai ancora di piú a lui e cademmo su letto. Smise di baciarmi ma ricominciò subito. Alla sola idea che fosse partito mi faceva paura, e decisi di fare tutto subito, ora. Finimmo con il fare l'amore e mi era pure piaciuto.
Ci sdraiammo nel letto, Lorenzo mi prese la vita e la avvicinò a sè. Io gli presi il viso tra le mani e lo baciai, non volevo piú smettere. "Lorenzo non andartene, ti prego." dissi accarezzandogli il petto caldo. "Non ho alternative. Credimi." entrambi ci misimo a piangere.
Ci rivestimmo ma rimasimo li seduti sul letto. Lorenzo era con la schiena appoggiata al muro mentre io stavo seduta tra le sue gambe.
Era il momento di parlare, di chiarire i nostri sentimenti. "Ascolta." iniziai io accarezzandogli la gamba. Lo stesso stava facendo lui. "Guardami." gli sussurai. Lorenzo alzò il viso e vidi che era in lacrime, probabilmente teneva davvero a me, e non prendeva tutto come un gioco. "È arrivato il momento, il momento di chiarire tutto, davvero. Purtroppo come avrai capito non riesco a trattenere le lacrime." dissi gia piangendo "Sei qualcosa di stupendo davvero, i tuoi occhi, le tue labbra" dissi accarezzandogli le labbra con la mano "Tutto. Quando tu sarai la, dove devi andare, ti farai la tua vita, ed io la mia. Purtroppo sarà cosi. Ma ti amerò sempre giuro." Lorenzo mi baciò il collo e appoggiò la testa sulla mia spalla. "Isabella, sai quante volte avrei voluto andarmene e abbandonare tutto? Molte volte. Ora che ne ho l'occasione non riesco, non posso." "Rimani ti prego." scoppiai in lacrime di nuovo, e Lorenzo con me. "Non posso, davvero." "Ma perchè?!" dissi quansi urlando disperata. "Non posso spiegarti." mi disse lui abbassando la testa. "Va bene, fai come vuoi. Ora prepara le valige e scendiamo, non posso stare altro tempo qui con te. Non ce ma faccio." dissi stringendolo e baciandolo.
SPAZIO AUTRICE
Mi scusa se devessero esserci degli errori ortografici.
Vi sta piacendo la storia? Fatemelo saoere nei commenti e schiacciate la stellina non vi costa niente!❤
Ve se ama tutti!
-Isa