Capitolo 7:

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Ero ancora sotto shoc per quello che mi aveva detto e fatto Lorenzo, come poteva volere una come me? Sono un disastro, e i disastri fanno schifo.

Scesi e andai a sedermi al tavolo: da parte a me c'erano Lorenzo e Marta, mentre Matt stava di fronte a Marta (tavolo rotondo). La cena era squisita, Matt aveva preparato le lasagne. "Cazzo Matt ma io ti adorooo! Il mio cibo preferito dddddio!" scoppiammo tutti a ridere. Lorenzo le finí tipo in 2 minuti e mentre lo guardavo mangiare come un morto di fame ridevo.

I nostri sguardi continuavano ad incrociarci e ad ogni sguardo un sorrisetto ci spuntava sul viso.

Finito di mangiare mi fiondai come al solito sul divano e Lorezo si mise da parte a me, molto vicino. Molto.

Si girò verso di me e mi sorrise, io ricambia e lui mi prese la mano. Nascose le nostre mani intrecciate dietro alla schiena e stammo cosí per tutto il resto della sera.

Dopo aver sparato cazzate, bevuto e guardato un film decidemmo che era ora di andare a letto. Matt e Marta salirono per primi, mentre io e Lorenzo salimmo dopo.

Io ero un po' brilla, e quando mi alzai rischiai di cadere, Lorenzo scoppiò a ridere e mi prese in braccio e io, ovviamente brilla, continuavo a stampargli dei baci sul collo e sui lati della bocca. L'unica cosa che ricordo è che era cosi bello, e la sua pelle era morbida e profumata.

"Isa fai silenzio se no ci sgamano." mi disse Lorenzo in sottovoce. "Ma io ti amo!" dissi con voce da ubriaca fradicia, anche se avevo benuto solo una birra, ma vabe.

"Anche io." rispose lui fermandosi e guardandomi dritta negli occhi. Probabilmente pensava che fossi talmente ubriaca che questa cosa non me la ricorderò, ma non lo so, probabilmente era tutto vero anche per me, ma non volevo ammetterlo a me stessa.

Entrammo in stanza e Lorenzo mi buttò sul letto, si tolse la maglia e i pantaloni, mentre io ero già sotto alle coperte. Aveva un fisico da paura dio santo. E quei boxer gli stavano da dio.

Si mise sotto le coperte e si girò verso di me, e mi fissò tipo per 5 minuti quando mi girai anche io e la sbronza iniziava ad andarsene.

Mi mise la mano sul viso e mi spostò una ciocca di capelli. Si avvicinava sempre di piú a me, e io stavo li ferma, non arretravo.

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Ci sentiamo in settimana :*
-Isa

Hope ||CrookidsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora