Era lui, Lorenzo.
Indossava dei pantaloni neri e una felpa rossascuro. Era stupendo, ma perchè li? E perchè cercava me e non Matt? "Ccc..ciao Lorenzo." dissi balbettando. Ero rossa peperone, sentivo le guance in fiamme. "Ciao Isa." si avvicinò a me e si sedette sul divano vicino a me. "Come mai questa fisita?" dissi imbarazzata mentre Matt e Marta erano andati di sopra a far chissà cosa. "Matt mi ha scritto di venire qui a dormire, dato che l'altra sera è venuto a stare da me, voleva ricambiare in 'favore' diciamo." ma perchè proprio stasera cazzooooo. "Ah, okey." risposi con lo sguardo fisso sul televisore. Io e Lorenzo eravano a una certa distanza, una distanza si 'sicurezza' diciamo. "Non guardare le condizioni in cui sono, non mi aspettavo di avere ospiti." praticamente ero in tuta, con i capelli legati e senza neanche un velo di mascara. Ero imbarazzata, e anche tanto. "Tranquilla, sei bella anche cosí." diventai tutta rossa, ma tenni lo sguardo sempre sul televisore. Ad un certo punto Lorenzo si avvicinò a me appoggiandomi una mano sulla gamba e mi sussurrò qualcosa all'orecchio "Sei stupenda." disse. Mi girai ma avevo fatto la cosa sbagliata era talmente vicino che girandomi le nostre labbra si sfiorarono e io rimasi li cosí, immobile davanti a lui. Mi ripresi e mi allontanai. Lorenzo si schiarí la gola "che dici di fare uno scherzetto a quei due?" disse lui con la sua solita faccia stupida "dai ci sto." risposi ridendo. Sapeva come farmi divertire e io adoro la gente che mi fa ridere anche con poco. Prese una ciotola e la riempii di acqua gelata. Io ero li immobile a guardarlo cercarlo il necessario, ahaha mi faceva morire, a volte aveva quel fare da 'bambino', mentre altre volte era un ragazzo dolce, premuroso e molto maturo. Mi prese la mano e corsimo su per le scale fino ad arrivare davanti alla loro porta: "Che cazzo facciamo mo?" dissi ridendo. Lorenzo mi fece segno di stare zitta e mi misa la mano davanti alla bocca. La sua mano era morbida e aveva anche un buon profumo. Mi fissò negli occhi sorridendo e aprí di botto la porta e gli buttò l'acqua gelata addosso. Matt e Marta erano nel letto abbracciati a fare niente stranamente, Matt si alzò urlando, mentre Marta rideva. Io dissi subito sulle difensive "Idea di Lorenzooo" ed uscii subito dalla stanza. Lorenzo mi corse dietro e mi stritolò da dietro per nascondersi da Matteo. Mentre lorenzo mi stringeva cosí mi sentivo 'bene'. L'unica cosa che mifaceva stare bene ultimamente erano Matteo e Marta, ma Lorenzo era un 'estraneo' e io non riuscirò mai a fidarmi di lui fino in fondo. Mi ripresi "Ma... Lorenzo dove dorme?" dissi sempre tra le braccia di lorenzo mentre gli tenevo i polsi. "Io pensavo, beh nel tuo letto piccola." mi disse Matt con un sorrisino innocente.
SPAZIO AUTRICE
grazie davvero di tutte le visualizzazioni, spero che la storia vi stia piacendo e mi scuso per eventuali errori di ortografia.
Un bacione! :)
-Isa