Quella sera finí tra abbracci e piccoli baci.
La sveglia suonò e Lorenzo era gia sveglio e al lavoro. Mi alzai e scesi le scale. Lorenzo stava seduto sul divano e sul tavolo c'era gia pronta la mia colazione: cappuccino e due brioche fatte da lui.
"Madonna mia, ma quanto mi vuoi viziare?" Lorenzo battè l'indice sulla sua guancia come per dirmi di dargli un bacio e prima che finisse il movimento mi ero gia lanciata sopra di lui. Iniziò a farmi il solletico e dopo 5 minuti cosi andai a mangiare.Dopo pranzo ci misimo a giocare alla Play a GTA5 bo, io adoravo quel gioco.
Mancavano 3 giorni alla festa a casa di Lorenzo e sarei stata beata tra gli uomini.
"Lòre andiamo a fare shopping?"
"Yes."
Presi il giubbotto e Lorenzo le chiavi della moto. Uscimmo di casa e salimmo in sella.
Arrivati al centro commerciale Lorenzo mi fece segno di prendergli la mano: "La mano?" chiesi io "Per non sembrare deficienti." scoppiammo a ridere e gli presi la mano.
Mentre camminavamo per il centro commerciale alcuni signori anziani ci fermavano e ci facevano i complimenti per la bella coppia.
Vidi in vetrina un vestito abbastanza corto, vedre acqua senza spalline. Entrai lo provai e lo comprai.
Io e Lorenzo tornammo a casa e due giorni se ne andarono come niente.*Venerdí ore 15.00*
Tra circa 6 ore sarei dovuta andare in spiaggia con Lorenzo, ero agitatissima, non sapevo cosa avesse in servo per me.
Decisi di uscire un po' di casa per poter pensare a quello che avrei voluto fare in questi giorni e a come comportarmi.
Mi incamminai verso le scuola superiori dove non conoscevo nessuno. Mi misi le cuffie nelle orecchie e mi sedetti su un muretto nel retro della scuola.
Feci partire la playlist che iniziò con la mia canzone preferita "Why Worry" dei Set It Off.
Un ragazzo che sul momento non riconobbi mi tolse la cuffia e si sedette vicino a me.
Iniziò a parlare di me e quella voce mi mise quasi paura, sapevo chi era e non volevo vederlo. Non adesso. Ma neanche domani o dopo domani.
Era Alberico. Il mio ex.
Mi girai verso di lui e per un istante provai qualcosa di strano, qualcosa che con Lorenzo ancora non avevo provato.
La giungla situata nel mio stomaco mi pervase tutto il corpo e i miei occhi si puntarono sul suo ciuffo.
Quando me ne andai dalla mia vecchia città, me ne andai solo per la paura della mia relazione con Alberico. Andavamo troppo in fretta e non mi andava giú che a 14 lui voleva già togliermi la verginità.
Non voglio che questo accada anche con Lorenzo.
Alberico pensava già al sposarmi.
Alberico sorrise "Sentivo qualcuno cantare e allora sono venuto a vedere chi era. Ciao mia vecchia Principessa." la sua voce cazzo. Non poteva essere lui. Come c'e venuto qua?
"Che figura di merda." dissi io molto imbarazzata. "Hai una bella voce, e mi è mancata." mi interruppe.
"Scusa io vado." mi alzai e presi la borsa. La mano di Alberico mi prese il braccio: "Aspetta, non mi saluti?" si avvicinò a me e mi baciò. Mi staccai subito e non provai niente. Iniziai a correre e sentivo Alberico urlare il mio nome. Non era mai stato un 'poco di buono', anzi, con me era sempre stato un gentiluomo.
Cercai di ignorarlo e andai verso casa. Aprí la porla e c'era Lorenzo sdraiato sul divano. Sembrava un po' strano. "Lòre tutto okay?" ci fu un minuto di silenzio "Sto fatto." mi disse ridendo. "Ah.. E questo ti fa tanto ridere? Vacci in spiaggia da solo stasera." andai in camera e iniziai a piangere con la testa nel cuscino. Lorenzo non mi aveva mai parlato di questo fatto e mi sentivo tradita.SPAZIO AUTRICE
Ho unito due capitoli per poterlo fare piú lungo, che ne pensate?❤
-Isa