Capitolo 6

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Suonò il campanello.

Perrie si alzò e andò ad aprire.

“Piccola!” una voce calda giunse dal salotto e un paio di scuri occhi curiosi scrutarono la stanza.

Era Zayn.

“Cosa è successo qui?” mi chiese. “Ecco... Litigi” risposi semplicemente. Ero troppo stanca per parlare, soprattutto di quello. Mio padre chissà cosa stava facendo, era ubriaco? O forse no.

“Ero a una festa e Perrie mi ha chiamato... così sono venuto subito”.

“Non avresti dovuto... è tutto ok”.

“Hai pianto fino ad adesso... non c'è niente di ok”.

“Già...” abbassai lo sguardo. Aveva ragione.

“La cena è servita!” esclamò Niall portando in tavola la pasta pomodoro e basilico.

Lo ringraziai mentalmente per avermi salvato da una situazione piuttosto imbarazzante.

“Gnam!” commentai.

“Niall... stasera come facciamo con le prove?” chiese Zayn inforcando un paio di paste.

“Possiamo... rimandare a domani sera... non voglio lasciarla a casa da sola” rispose Niall distogliendo l'attenzione per un attimo dal suo piatto di pasta.

“Ok... dopo telefono ai ragazzi per avvertirli”.

“Aspetta... fate parte di un gruppo?” chiesi curiosa.

“Si... ci piace cantare” rispose Niall.

“E... come vi chiamate?”.

“Siamo gli One Direction!!” urlò Zayn facendo scoppiare a ridere Niall.

“Mi piacerebbe sentirvi una volta...”.

“Beh... domani puoi venire con noi alle prove, no?”.

“Ottima idea!”.

Finita cena mi distesi sul divano mentre gli altri sparecchiavano.

Detestavo stare seduta mentre gli altri ritirano ma quella sera ero veramente distrutta.

“Sei stanca?” mi chiese Niall sedendosi accanto a me. Annuii.

“Ti andrebbe... nel senso... se ti va...” balbettò.

“Esprimiti Horan!” risi.

“Ok ok! Ti va di dormire con me?” arrossì subito dopo avermi fatto la domanda.

“In realtà... si molto volentieri” dissi sorprendendomi. Cosa avevo appena detto?

“Davvero??”.

“Si... Credo”.

“Zay! Noi andiamo a nanna!” esclamò al migliore amico.

“Certo Nello! Notte a tutti e due!” esclamò Zayn in risposta.

Salimmo di sopra, io mi tolsi la maglia e rimasi in reggiseno e leggins.

“Ehm... non so se è una buona idea stare mezza nuda davanti a me... mettiti la mia maglia... forse è meglio” disse Niall lanciandomi la sua meglietta. In effetti ero un tantino nuda senza.

Appena la misi il suo meraviglioso profumo mi invase e io sorrisi.

“Grazie” dissi.

Presi in mano il cellulare e mandai un messaggio a mia madre:

Ciao! Sono a casa di Niall e dormo da lui... pulite tutto prima che torni.. Grazieee. Bacioniii

Tress"

Poi mi coricai e chiusi gli occhi.

Niall si stese accanto a me, mi mise le braccia intorno alla vita e mi strinse a sé.

“Buonanotte Tress” sussurrò.

“Notte Niall” risposi.

Chiusi gli occhi e mi addormentai.

*Flash back*

“Tesoro! Vieni a salutare Luke”. Perchè? Era domenica, ciò significava che non doveva andare da nessuna parte. Mi alzai comunque dal letto e scesi di sotto.

“Principessa, ti posso parlare un attimo?” mi chiese Luke. Indossava già la giacca nera e i suoi occhi erano umidi e contornati di rosso.

“Si...” risposi risalendo per mano con lui.

Una volta giunti in camera si abbassò leggermente in modo che fossimo alla stessa altezza.

“Ho aspettato fino ad ora a dirtelo e... me ne sto pentendo” cominciò. I suoi meravigliosi occhi azzurri si inumidirono e lui tirò su con il naso prima di continuare.

“Ecco... io non posso più stare qui... mamma e papà litigano sempre... per colpa nostra”.

“Colpa nostra?” chiesi. No, non stava per farlo davvero.

“Si... sai che non ci volevano”.

“Oh...”.

“Io... me ne vado ora”.

“No... no! Non puoi lasciarmi!! Ti... ti prego resta!” lo abbracciai scacciando le lacrime che volevano uscire.

“Non... non posso... cerca di capirmi...”.

Abbassai lo sguardo e lasciai uscire una lacrima.

Lui mi prese il mento e mi fece rialzare lo sguardo fino a far incontrare i nostri sguardi.

“Devi sempre ricordarti una cosa” disse.

“Cosa?” chiesi.

“Tu sei e sarai sempre la mia piccola principessa... ti voglio bene Tress”. Lo abbracciai forte e mi misi a piangere sulla sua spalla.

Poi scendemmo e lui salì sul taxi.

“Addio” mormorò.

Guardai un' ultima volta il suo viso: gli occhi erano lucidi e i suoi capelli biondi... chissà se l'avrei rivisto... e se l'avessi rivisto come sarebbe stato? Così o diverso?

Mi lasciai cadere a terra e piansi come non avevo mai pianto in tutta la mia vita mentre lo guardavo allontanarsi. Ma stavolta non era un arrivederci: era un addio.

*Fine flash back*

“Tessa svegliati!!” urlò Niall.

“Luke! Devo fermarlo! Non può lasciarmi così! Io devo...” urlai, ma poi mi fermai.

“Calmati! Era solo un incubo... va tutto bene”.

“Niall... è stato orrendo” mi accoccolai al suo petto con gli occhi umidi.

“Tranquilla.... ci sono io ora”.

Mi abbracciò e io, cullata dal suo respiro sul mio collo e dal suo profumo, mi addormentai.

|SPAZIO PER ME|

Ciaooo

Ecco qui un nuovo capitolo!!! Spero vi piaccia

Bacionii

Kia

You and I || Niall Horan ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora