"Amore sei pronta?"
La voce del mio adorabile ragazzo risuonò nella grande stanza dell'ospedale. Guardai con un sorriso i suoi adorabili capelli biondi e i suoi luminosi occhi azzurri.
Avevo finalmente indossato un paio di abiti comodi e decenti. Indossavo un paio di leggins e una felpa nera molto comoda e pratica.
Presi le stampelle da appoggiate al letto e mi alzai.
Faceva uno strano effetto camminare da sola, o con le stampelle, dopo che avevo potuto girare solo con la sedia a rotelle spinta da un'infermiera.
A volte quell'infermiera era Sophie e la cosa era ancora più brutta, dato che mi faceva fare piccoli incidenti con la carrozzella nei reparti deserti dell'ospedale.
Ma ora tutto quello era passato, sarei finalmente uscita di lì.
Uscii dalla stanza con Niall e Harry al seguito e incrociai lo sguardo della strega. I suoi capelli biondi erano raccolti in un perfetto chignon e i suoi occhi color miele brillavano di malizia.
"Ciao cara! Già te ne vai?" chiese con un sorriso beffardo sulle labbra.
"Già, grazie degli incidenti che mi hai fatto fare, sono stati davvero divertenti!" stetti al gioco con un sorriso di sfida.
"Torna quando vuoi, io sono sempre qui" scherzò e io le rivolsi un sorriso falso, prima di continuare a camminare.
"Chi era?" chiese Niall.
"Sophie, lavora qui" dissi.
"Non l'avevo riconosciuta!"
"Nemmeno io all'inizio"
"Ma, cosa intendeva con incidenti? Ti ha forse-" lo interruppi.
"Niall stai calmo, stava scherzando! È tutto okay non mi ha fatto nulla" sorrisi. Non era vero, ma volevo auto convincermi che fosse davvero così.
Uscimmo e la gioia che provai al contatto con l'aria estiva mi fece sorridere.
Ero finalmente fuori!
L'auto di Niall era parcheggiata poco più in là e quella di Harry anche.
"Vieni?" mi chiese Niall e io annuii, salutando Harry con un bacio sulla guancia. Salii nell'auto di Niall e lui mi aiutò a stendere le stampelle nei sedili anteriori.
"Ti porto a casa mia" disse impugnando in volante e premendo sull'acceleratore.
"Non sarebbe meglio andare a casa mia? Magari..."
"Non penso sia una buona idea" mi interruppe "Non sei felice di poter passare del tempo a casa mia dopo tutto questo tempo?"
C'era qualcosa che non andava a casa mia, me lo sentivo
"Certo che sono felice!" sorrisi.
Lui ricambiò il mio sorriso e mi guardò, per poi riportare lo sguardo sulla strada.
*****
Era già sera quando arrivammo a casa di Niall. Avevamo passato tutto il giorno in giro per la città perchè Niall voleva farmi respirare un po' di aria buona.
"Chiudi gli occhi" istruì quando arrivammo davanti alla porta.
"Ok..." chiusi gli occhi e sentii la mano di Niall avvolgere la mia.
Poi sentii il rumore di una porta e feci alcuni passi avanti, aiutata da Niall.
Salimmo le scale e io quasi non cadetti. Era davvero orribile non vedere, cavolo.
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You and I || Niall Horan ||
FanfictionTress è una ragazza qualunque. Un giorno deve trasferirsi e la tristezza si impadronisce di lei. Ma il primo giorno di scuola a Seattle è un misto di emozioni incontrollabili. In quel giorno lei conosce la perfezione. Il suo nome? Niall Horan. "Non...