Questa storia è ambientata ad Hogwarts e parla della storia tra Angelica e Cedric. In questo racconto, Cedric Diggory non morirà e le migliori amiche di Angelica, la protagonista, sono Chiara, Giada ed Hermione. In questa storia, Voldemort non esist...
La mattina seguente la luce del sole mi illumina il volto, ero tra le braccia di Cedric ,con la testa e le mani sul suo petto e con ancora la sua camicia addosso . Lui stava ancora dormendo, gli sposto il ciuffo per dargli un bacio sulla fronte e rimango a guardarlo, i suoi lineamenti perfetti, così bello. Apre lentamente gli occhi "Perché mi stai fissando?" chiede con quella voce che si ha da appena svegliati , sorridendo e socchiudendo un po'gli occhi per il sole negli occhi. Io non rispondo ma gli dò un bacio sulle labbra semplicemente e mi giro dandogli le spalle. Appoggia la testa sulla mia spalla , "Non me ne dai un altro?" mi sussurra all'orecchio facendomi venire i brividi, mi rigiro, prendo il suo volto tra le mani e lo avvicino al mio fiondando le mie labbra sulle sue. Cercai di alzarmi ma mi tirò il braccio facendomi cadere di nuovo su di lui, mi ribaciò con le mani sui miei fianchi, "Buona Vigilia" mi disse . Mi alzai ed andai in bagno, seguita da Cedric, mi guardai allo specchio per notare sul mio collo delle grosse chiazze viola, "Ma come mi hai ridotta?!" dissi toccandomi il collo, "Ho fatto bene il mio lavoro" disse soddisfatto. Abbassai un po' la testa e sorrisi al pensiero che ci fosse Cedric dietro di me mentre io oltre all'intimo avevo solo la sua camicia a coprirmi, "Che c'è" disse ridendo, "Niente" risposi girandomi verso di lui. Spostai lo sguardo sull'orologio che c'era dietro, era tardi e noi non eravamo in sala grande per la colazione della Vigilia! "Oh mio Dio dobbiamo andare" dissi . Mi guardò mentre tiravo fuori tutti i vestiti dall'armadio, non dovevamo indossare la divisa oggi, era la Vigilia. "Tanto ti starebbe tutto bene" disse mentre cercavo qualcosa di carino, prese un vestito che buttai sul letto, era un vestito corto nero , con le spalline sottili, alzò un sopracciglio divertito guardandomi . Trovai qualcosa di carino:
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(Ovviamente la gonna non era così corta ma un po' più lunga) mentre Cedric si rivestì con il pantalone e la camicia. Quando mi vide vestita così si avvicinò e mise le mani sui fianchi "Sei bellissima" disse , mi baciò e nel mentre cercò di fare scendere le mani più in basso dei fianchi, "Ed hai un corpo fantastico" continua scendendo con le mani . "Dovremmo dirlo ai nostri amici" dice, "Cosa , che lo abbiamo fatto?" rispondo sorridendo, "No, ma che stiamo insieme si" disse, a quelle parole il mio cuore si riempì di gioia.
