È tutto perfetto con lui // Cedric Diggory

Capitolo 24

"Stasera rimani a dormire qui" dice mentre usciamo dal bagno, "Sei sicuro?" dico, "Si non ci sono problemi", "Però non voglio dormire con giacca e camicia" dissi perché avevo solo l'uniforme con me, "Per me va bene anche senza vestiti" rispose, "Non credevo fossi così pervertito" dissi, "Dico solo la verità" si avvicinò all'armadio e tirò fuori una t-shirt del quiddich, "Questa va bene ?" disse passandomela, era grande, mi sarebbe andata a pennello, "Si" risposi. Vidi che si stava togliendo l'asciugamano per mettersi i boxer allora d'istinto mi girai , proprio un secondo dopo che si tolse l'asciugamano, perché mi sentivo un po' in imbarazzo. "Che c'è?" mi chiese avvicinandosi a me, io scossi la testa e risposi "Niente", mi girai , quei boxer grigi non avevano coperto proprio niente, alzai subito lo sguardo, "Stai per caso arrossendo?" mi chiese sorridendo, "No" dissi spostandomi e andando verso il bagno per mettermi la maglia. Chiusi la porta, avevo appena realizzato che Cedric Diggory ormai era il mio fidanzato e lo avevo fatto due volte con lui, mi misi una mano sopra la bocca , sorrisi e mi infilai la maglia che mi aveva dato Cedric, mi copriva appena i glutei ma uscii comunque e lo trovai sul letto, sempre con solo i boxer addosso. Mi buttai sul letto e appoggiai la testa sul suo petto mentre sorrise e mise la mano sulla mia testa toccandomi i capelli, "Tienila pure questa maglia, sta meglio a te" disse. Appoggiai la mano sul suo petto stringendomi ancora di più a lui e misi una gamba in mezzo alle sue. Stavo così bene con questo ragazzo, mi faceva sentire come nessuno aveva mai fatto, mi sentivo protetta e lui era meraviglioso.

La mattina seguente mi svegliai con lui che mi dava dei bacini sul collo , quando vide che mi ero svegliata mise la mano dietro la mia coscia e mi tirò vicino a sé facendomi sbattere contro il suo bacino e facendomi sentire proprio quella cosa. Mi diede un bacio e spostò la mano sul mio seno, mi staccai e gli spostai la mano, mi guardò un po' contrariato ma rimase con la mano ferma sul mio fianco. Dopo un po'che stettimo lì gli dissi che dovevamo andare a lezione ma lui mi bloccò dicendo "Oggi le saltiamo", "Cosa?" dissi, "Solo oggi, voglio passare del tempo con te e voglio conoscerti meglio" sorrisi, per una volta potevo concedermi di saltare le lezioni. Rimanemmo a parlare per un po' , "Sono cresciuto vicino a Ottery St Catchpole, nel Devon ed ho ancora una villetta lì dove vado nelle vacanze estive con la mia famiglia" mi disse, continuammo a parlare a lungo, "...e il mio segno zodiacale è bilancia" disse, "Mhm...io sono cancro" dissi, "I nostri segni non sono compatibili" dissi con un sorrisetto, "I nostri segni si , ma chi se ne importa" disse prima di baciarmi.