È tutto perfetto con lui // Cedric Diggory

Capitolo 29, STAGIONE 2

La macchina si ferma di fronte casa mia, mi era mancata, scendo e apro il portone con le chiavi ed entro nel cortile di casa mia dove ci sono due piani, al piano terra abita mia nonna mentre di sopra ci sono io. Lascio entrare prima i miei genitori che portano le valige di sopra, mi guardo intorno e sento chiamare la mia voce "Angelica!", mi giro "Greta!" dico sorridente correndo incontro alla mia cuginetta per abbracciarla, "Mi sei mancata tanto" dico. Mia cugina Greta ha 11 anni e l'anno prossimo verrà anche lei ad Hogwarts perché ha ricevuto la lettera, è una vera chiacchierona però le voglio molto bene. Ha i capelli biondo cenere, occhi marroni e a volte è fin troppo sincera, ma è praticamente come una migliore amica, mi capisce anche se abbiamo età diverse. "Allora, com'era Hogwarts?" mi chiese impaziente, "Come tutti gli anni, bacchette, libri, magia... però mi sono fidanzata" risposi, rimase seria per un secondo e poi scoppiò a ridermi in faccia, "Tu, fidanzata? - disse scoppiando dalle risate - ma non farmi ridere!", io la guardai seria "Non fa ridere e poi faccio sul serio" dissi. Lei tossì cercardo di rimanere seria, "Facciamo finta che ci credo, chi è questo?" dice, "Un ragazzo più grande di me, si chiama Cedric Diggory" le spiego, "Mhm" risponde semplicemente, intanto vedo arrivare la mia cagnolina bianca, Titty. Mi salta addosso facendomi molte feste, "Angelica è pronta la cena!" mi urla mia mamma dopo un pó, 'Okey allora io salgo a cenare, ci vediamo domani" dico a Greta e salgo a cenare con insalata di tonno. Dopo aver cenato vado nella mia camera, poso le valigie a terra e prendo subito il mio cellulare, un aggeggio babbano, come un telefono di casa ma molto più innovativo, io e le mie amiche lo avevamo per parlare quando non eravamo ad Hogwarts. Comunque la mia era in realtà una famiglia di babbani, solo io e Greta avevamo ricevuto la lettera.