È tutto perfetto con lui // Cedric Diggory

Capitolo 23

P.s.: su insta ho aperto una page su questa storia perciò se vi va seguitemi 💕:  
@  tuttoperfettoconlui_storia
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Il giorno dopo andai a lezione come sempre. C'era un ragazzo corvonero con cui stavo parlando perché non aveva capito la lezione di babbanologia e dato che io sono una nata babbana e vivo in una famiglia di babbani gliela stavo spiegando. D'un tratto sento prendermi la mano , è Cedric che intreccia le sue dita con le mie e mi dà un bacio sulla guancia, tira un'occhiataccia al ragazzo che dice "Bene grazie ...ci vediamo a lezione", lo saluto con la mano. "Chi era?" chiede Cedric, "Perché? Adesso sei tu quello geloso?" dico, "Vieni" dice. Andiamo nel suo dormitorio, entro nella sua stanza , c'è del succo di zucca sul tavolo da studio, poso la mia vestaglia sulla sedia. "Allora chi era?" dice dopo un po', "Era solo un ragazzino che mi ha chiesto di spiegargli babbanologia , ecco chi era" risposi, "Mhm" disse poggiandosi al comodino, mi guardò e si avvicinò a me , "Sei proprio bella" dice , mi prende per i fianchi ma quando le sue labbra sono a meno di un centimetro di distanza dalle mie, dico "No" sorridendo, cerca di baciarmi ma sposto la testa al ché mi prende il mento e mi costringe a baciarlo. Dopo un po'di secondi che continuiamo a baciarci si stacca sfiorando comunque le mie labbra e dice "Se vuoi continuiamo sul letto" ritornando sulle mie labbra, "Non lo faremo" dico, lui si stacca e dice "Non sul letto" , subito mi solleva con facilità mettendomi sulla sua spalla , va in bagno "Che fai!" gli dico, mi poggia a terra una volta arrivati in doccia, prende il soffione , "No no" dico girandomi e coprendomi il volto con le mani. Il getto di acqua calda arriva su di me , mi giro e prendo il soffione e lo punto contro di lui ma nonostante ciò rimane fermo e ride. I vestiti mi si attaccano addosso , posa il soffione facendo però continuare a scorrere l'acqua, mi prende il volto e sbatte le sue labbra contro le mie. Le sue mani percorrono tutto il mio corpo, mi tira fuori la camicetta dalla gonna, me la sbottona e la butta per terra, e fa lo stesso per la gonna. Rimango in intimo, gli iniziò a sbottonare la camicia e poi gli abbasso la zip dei pantaloni abbassandoglieli, rimane in boxer. Metto le mani sul suo petto e scendo...una mano finisce 'per sbaglio' sul suo rigonfiamento ma non la sposto, "Così diretta" dice guardando in basso e facendo un sorrisetto, mi toglie il reggiseno e si abbassa i boxer, mi sfila gli slip e mette le mani sul retro delle mie coscie per prendermi in braccio, poggia la mia schiena sul muro e sposta la mano sotto i miei glutei. Lo sento premere contro di me, "Cedric...ti prego" dissi, "Guardami prima in faccia" disse e così feci . Le sentii entrare, gli tiravo un pó i capelli, entrava ed usciva con un pó di violenza ma non importava, mi interessava solo di lui in quel momento, mi baciava il collo, le labbra, la spalla. Dopo un pó ero vicina a quel punto, "Cedric... Non ti fermare" dissi e venni, dopo un pó anche lui. Mi passò un'asciugamano che legai intorno al torace così che mi avrebbe coperto il corpo, uscii dalla doccia e rimasi davanti allo specchio. Lui si legò l'asciugamano intorno alla vita e venne dietro di me, "Ti ho fatto male?" chiese, "Un pó" risposi, mi spostò i capelli bagnati dal collo e ci lasciò un paio di baci.