Capitolo 36

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Arrivammo alla stazione "King Cross" di Londra e ci dirigemmo verso il binario nove tre quarti, "Prima le signore" disse Cedric, presi il mio carrello con i miei bauli, attraversai il muro e mi ritrovai subito nel binario nove tre quarti subito seguita da Cedric. Cercai di vedere in lontananza le mie amiche ma invece che trovare loro trovai mia cugina, "Greta! - dissi abbracciandola - alla fine sei arrivata prima tu che io!" dissi, poi vidi che il suo carello aveva tutto ciò che le serviva , "Vieni, c'è Cedric, vorrebbe conoscerti" dico e la porto vicino al mio fidanzato, "Piacere, sono Greta" disse stringendo la mano del mio ragazzo, "Cedric" rispose , "Oh credimi so benissimo chi sei dato che mia cugina non faceva altro che parlare di te tutta l'estate rimbombandomi nelle orecchie sempre le stesse cose, Cedric di qua , Cedric di là, ormai ti conosco più io di quanto tu conosca te stesso" disse mia cugina tutto d'un fiato continuando a stringere la mano di Cedric e restando con una specie di sorriso in faccia, Greta era parecchio chiacchierona, a volte non si rendeva nemmeno conto di dire qualche parolina in più ma non lo faceva con cattiveria, era semplicemente fatta così. Cedric rise guardandomi ed io diedi una gomitata a mia cugina, "Ehm ,- dissi un po' in imbarazzo - sai già con chi sederti in treno?" chiesi a mia cugina, "Certo, ho fatto già amicizia con due ragazze ,anzi le raggiungo, ci vediamo dopo!" disse prendendo le sue cose e andando via, "Scusala è fatta così" dico a Cedric, "Non preoccuparti, è simpatica" disse Cedric baciandomi. Poi avvistai in lontananza Hermione ,Ron ed Harry, gli corsi incontro, "Hermione! - dissi abbracciandola - mi sei mancata" poi abbracciai anche Harry e Ron "Ragazzi" dissi, "Ma dove sono Chiara e Giada? Tu le hai viste?" chiese Hermione, "In realtà stavo per chiedertelo io" risposi, Cedric arrivò e intanto vidi improvvisamente arrivare Giada che corse subito tra le braccia di Harry e lo baciò, poi si diresse verso me ed Hermione e ci abbracciò contemporaneamente , "Cavoli se mi siete mancate - disse staccandosi - ciao Cedric" disse poi salutandolo e questo ricambiò salutando con la mano. Di Chiara non c'era ancora traccia ma poi dopo un po' la vedemmo arrivare seguita da Draco che andò subito da Blaise, Tyger e Goyle , Chiara ci abbracciò forte e poi salutò tutti gli altri. Avevo avvertito le mie amiche con una lettera che sarei stata a casa di Cedric per ultime due settimane prima di partire per Hogwarts , perciò sapevano dell'argomento. In ogni caso era arrivato il momento di salire sul treno ma rimanevano solo sue cabine vuote perciò dovemmo dividerci: in una entrarono Giada, Hermione, Harry e Ron , nell'altra entrammo io , Cedric, Chiara e sfortunatamente anche Draco che voleva trascorrere il viaggio insieme alla sua fidanzata. Entrati nella cabina, ci sedemmo naturalmente io e Cedric nei posti a destra e di fronte a noi, nei posti a sinistra c'erano i due serpeverde. Ci fu da subito un grande silenzio nella nostra cabina, finquando improvvisamente Draco disse "Allora, che si dice?" ma non ebbe nessuna risposta da me e da Cedric perciò continuò dicendo "Che freddezza" , io in quel momento non mi contenei e risposi , "Non con me Malfoy, io non ti perdonerò per quello che hai fatto in 5 anni, la mia amica è stata buona con te , io non lo sono" dissi , Cedric mi mise una mano sul ginocchio e Draco non rispose ma dalla sua espressione si capiva tutto, certo poteva essere dispiaciuto per quel che aveva fatto ma non ci ha mai chiesto scusa e non lo perdoneremo dal nulla. Subito dopo arrivò la signora che distribuiva cibo durante il viaggio, "Qualcosa dal carello cari?" chiese, "No grazie" risposi con la testa bassa. Dopo un bel po'di tempo arrivammo, ci fecero posare come al solito i bagagli e ci fecero entrare nel castello. "Ci vediamo dopo" salutai tutti dando un bacio sulla guancia a Cedric, ci dividemmo per andare nel dormitorio e metterci la divisa, finalmente dopo tanto tempo potei indossare di nuovo la mia divisa di corvonero. Salutai Luna e l'altra mia compagna di stanza e mi dirigei subito a cena, non vedevo l'ora di sapere in che casa sarebbe stata smistata mia cugina . Arrivai d'avanti la porta della sala grande e il fantasma di Nick-quasi-senza-testa mi passò davanti salutandomi, "Buonasera signorina Angelica" disse, "Buonasera Sir Nicholas" risposi incamminandomi al mio tavolo. Mi sedetti e poco dopo dopo arrivarono i primini pronti per essere smistati. Si accerchiarono tutti di fronte il cappello parlante e Silente incominciò il suo discorso poi passò la parola alla professoressa McGranitt: "Bene, adesso io vi chiamerò uno alla volta, quando sentirete il vostro nome vi siederete sullo sgabello ed io vi metterò il cappello parlante sulla testa" disse. Chiamò diversi nomi, fino ad ora la maggior parte era grifondoro, fu il turno di Greta, la professoressa la chiamò e lei si avvicinò sedendosi sullo sgabello. La McGranitt le mise il cappello , "Mhm...difficile,   generosità ed astuzia da vendere ma non mancano intelligenza e tanta creatività... sarà meglio... corvonero!!" disse il cappello e la sala si riempì di forti applausi specialmente dal tavolo dei corvonero e da parte mia. Si avvicinò al nostro tavolo e si sedette , le feci un pollice in su da lontano sorridendole. Dopo che tutti gli altri furono smistati, Silente fece un piccolo discorso prima di far apparire tutti i piatti sul tavolo e dare inizio al banchetto. Il cibo di Hogwarts era sempre il migliore , ogni volta c'erano cose buonissime ed io mi abbuffavo sempre. Oggi c'erano anche le brioche alla zucca, le preferite di Cedric, non oso immaginare quante ne abbia mangiate. Da oggi iniziava il mio sesto anno, domani ci sarebbero state subite le lezioni.

È tutto perfetto con lui  // Cedric Diggory Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora