Falling ¬ Shouta Aizawa x reader

Capitolo 13¬ Scoperte

Pov: T/N

Avevo appena finito la doccia così mi avvolsi in un asciugamano, indossai l'intimo ed uscii da quel bagno dirigendomi verso la mia camera.
Appena wntrata trovai Aizawa, in piedi, con le mie pillole in mano sobbalzai spaventata.

Gli saltai addosso cercando di prenderle prima che lui potesse leggere di cosa si trattasse, ma era più alto di me quindi riusciva tranquillamente ad evitare che non le raggiungessi.
Non avrebbe dovuto trovarle! Perché le aveva trovate? Cosa avrebbe pensato?

Aizawa: "T/C, dimmi la verità... Queste pillole sono tue, vero?"

Scossi la testa allungando il braccio verso le pillole.

No, no, no, no!

Lui mi prese il volto con la mano obbligandomi a guardarlo negli occhi.

Aizawa: "Ripeto la domanda, sono tue queste pillole?"

Disse duro e guardandomi con uno sguardo seril, inziai a piangere, perché dovevo rovinare tutto così? Perché non poteva andare mai nulla per il meglio? Cosa avrebbe fatto ora Aizawa?
Lui mi strinse a se, mi accarezzò delicatamente la testa mentre io continuavo a piangere.

Aizawa: "Allora T/C facciamo così, adesso ci sediamo e mi racconti quello che vuoi, qualunque cosa; poi vediamo cosa fare, ok?"

Annuii.
Mi avrebbe ascoltata? Perché era così gentile con me?

Aizawa: "Prima però vestiti..."

Disse coprendosi gli occhi

Mi ricordai in quel momento di avere addosso solo delle mutandine e un asciugamano.
Sobbalzai per l'imbarazzo e iniziai a rivestirmi, poi mi ricordai di un particolare.

T/N: "A-Aizawa..."

Aizawa: "Dimmi T/C"

T/N: "Tu... Hai visto?"

Chiesi titubante.
Non volevo sembrare solo una ragazzina depressa che non fa altro che piangersi addosso nel suo angolino, non davanti a lui almeno, grazie alle altre ragazze avevo capito che volevo fare bella figura con lui.

T/N: "...Hai visto le mie braccia?"

Aizawa: "...Si, li ho visti. Non ti chiederò nulla se non vorrai parlare"

Disse abbastanza calmo.

T/N: "Ma tu... Cosa ci facevi qui?"

Aizawa: "La felpa"

Notai una felpa nera con delle orecchie da gatto appoggiata delicatamente sul mio letto, la presi in mano e la annusai, aveva il suo odore, decisi di indossarla.

T/N: "Ho finito di vestirmi..."

Tolse le mani dagli occhi e si sedette sul mio letto ed io mi misi fianco a lui.

Lo vidi abbassare lo sguardo mettendosi a gambe incrociate e con un cuscino in mezzo ad esse.

Lo mi guardai titubante, non sapevo come fare a parlargli.

T/N: "I-Io ecco..."

Aizawa: "T/N non ti sforzare..."

T/N: "Quella ragazza... Oggi mi ha detto delle cose che... Mi hanno ricordato un brutto periodo ecco..."

Cercai di aprirmi con lui, era l'unica persona che mi avesse mai trattato così bene, prima di lui nessuno era stato così gentile con me e volevo ripagarlo almeno con la mia sincerità su alcune cose.

Aizawa: "Cosa ti ha detto di preciso?"

T/N: "C-Che i-i miei g-genitori m-mi hanno probabilmente abbandonata qundo s-sono n-nata..."