Capitolo 7¬ Il calore del suo corpo

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Pov T/N

Flashback

Era un giorno come gli altri.
Mia madre preparava da mangiare in cucina, mio padre beveva tranquillo il suo caffè e mia sorella impugnava il suo fedele gameboy con non so quale gioco Pokémon.

Eravamo una famiglia abbastanza normale.
O almeno credevo.
Mio padre amava mia madre, e lei amava lui.

Mio padre era stato uno scienziato molto famoso.
Perse tutto in seguito ad alcune affermazioni compromettenti.

Padre: "La nostra società potrebbe progredire molto più velocemente se si riuscisse a sapere di più e poter sfruttare meglio il fenomeno dei quirk. Attualmente un uomo è veramente tale solo con un quirk. Mi spiego meglio, i cosiddetti senza quirk o coloro che hanno un quirk debole sono inferiori agli altri esseri umani. L'uomo può diventare una creatura invincibile e perfetta se si riuscisse a dare più quirk ad una persona! Potremmo evolverci ad uno stadio successivo!"

Affermava spesso cose del genere.
Mia madre non era d'accordo, infatti la mia nonna materna possedeva come quirk quello di avere orecchie e coda da gatto, uno scarto dell'umanità a parere di mio padre.

Mia madre aveva sviluppato dei forti poteei psichici invece.
Era una donna straordinaria...
Era bella, forte, intelligente ed intraprendente...
Mio padre invece era un uomo subdolo, manipolatore, narcisista e soprattutto perfezionista.

Mia sorella purtroppo era come mio padre... Fin da piccola ero stata trattata male da lei, mi aveva preso come una minaccia.
Aveva paura che i miei la trascurassero a causa mia. Voleva essere l'unica a ricevere il loro amore, le loro logi e i loro regali.

Quando all'età di 4 anni sviluppai il mio quirk la famiglia crollò.

Il mio quirk era diverso da quello che ho ora.
Avevo orecchie e code da gatto, potevo curare le persone e teletrasportarmi nel raggio di 3 metri e potevo spostare liberamente gli oggetti con la forza del pensiero.

Cosa è accaduto?

Mio padre si convinse che non fosse abbastanza auindi decise di sperimentare su di me.

Mia madre non era d'accordo e litigarono, lui uscì di casa e se ne andò.

Stette via per 2 giorni.
Mia madre andò nel panico per la sua scomparsa e mia sorella mi diede la colpa; mi picchiò, mia madre manco se ne accorse, era troppo preoccupata per mio padre.
Mi ruppe un braccio.
Mi curai da sola ma compresi che quello fosse solo l'inizio.

Mio padre tornò a casa.
Non era più l'uomo che conoscevo.

Aveva incontrato un uomo.
Un certo All for one.

Condividevano gli stessi ideali, quell'uomo convinse mio padre a compiere alcuni esperimenti.

Così mio padre mi prese come cavia.

Mi iniettava alcuni liquidi che creava in laboratorio insieme a questo All For One.

È così che ho sviluppato quello che ora è il mio quirk.

Mia madre appena scoprì degli esperimenti si spaventò.

Raccolse velocemente tutte le sue cose, mia sorella e scappò.

Mi lasciarono lì con quell'uomo...

Lui iniziò a bere e ad incolparmi della fuga di mia madre.

Mi picchiava e sperimentava su di me le sue pazze idee.

Mi urlava sempre contro, era sempre arrabbiato e mi ripetava e che ero solo uno scarto umano.

Passavo le giornate a pulire la casa, preparargli da mangiare, occuparmi del cibo e di portare a casa i soldi, venivo picchiata, sgridata, legata ad un tavolo da laboratorio e torturata.

Falling ¬ Shouta Aizawa x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora