Sbattei violentemente la porta di casa, marciando dritta verso la cucina per prendere un bicchiere di acqua. Mi girai di botto verso Christopher che stava ridendo da quando eravamo usciti dal locale.
"Ah ah ah davvero divertente" lo guardai male "Spero che per le risate ti collassi un polmone, anzi no già che ci siamo tutti e due!"
"Dai piccola non fare così "cercò di trattenersi dal continuare a ridermi in faccia, senza buoni risultati.
Flashback
Risa una degli acquisti sventurati di Josh si avvicinò ancora di più a Chris, poggiandogli la mano sul ginocchio. Strinse il bicchiere imprigionato tra le mie grinfie ancora più forte.
"Allora Chris" disse lei facendo le fusa "Come mai non ti ho mai visto da queste parti? Un viso come il tuo non me lo sarei mai dimenticato" insieme a queste parole la sua mano salì vertiginosamente verso il cavallo dei suoi jeans.
Certo, da quando ha visto per la prima volta un pe** non è più riuscita a dimenticarlo. Povera piccola prostituta sperduta.
Lui nel mentre sorrideva dei miei pensieri non facendo nulla per scrollarsi la mano di quella gatta morta di dosso.
"Sapete" continuò quella imperterrita, spostando lo sguardo tra Josh e Chris "sarei anche tentata di fare una cosa a tre" si morse il labbro seducente.
La principessa sul lago dei cigni aveva la bocca cosi aperta che gli arrivava quasi al tavolo. Il mio Chris non si smentisce mai invece, la guardoò dall'alto in basso portandosi il bicchiere alle labbra.
La troietta sapeva di avere in pugno Josh e posò le grinfie dove proprio non avrebbero dovuto andare....
"Maledettissima troia!" mi alzai e le lanciai in faccia quello che era rimasto del mio drink.
"Ma sei impazzita?!?!?" urlò stridula l'altra. Il cerone iniziava a scivolarle via dal volto come una maschera fatta male.
"Preferisco essere pazza e malata che una maledettissima troia come te!"
Al nostro tavolo regnò il silenzio. Presi il giubbottino di pelle "Grazie Josh davvero, per avermi dato ascolto. Almeno adesso è bella e bagnata no? Pronta per te" gli dissi acida.
Delle dite mi strinsero il polso e me le scrollai di dosso infastidita "Non mi toccare brutto piccione alato dei miei stivali! Io me ne vado ma se invece vuoi continuare questa bellissima discussione fai come preferisci."
Fine Flashback
"Sei solo uno stronzo Chris" gli urla i contro. Quella sera sprizzavo rabbia da tutti i pori e lui non faceva altro che aumentarla.
"Io non ho fatto proprio niente Carol" disse tagliente.
Mi bloccai e soffermai il mio sguardo su di lui. La rabbia mi abbandonò di colpa davanti alla sua l'imperturbabilità; come poteva essere così? Un momento era in un modo l'altro non lo riconoscevo nemmeno.
Mi sfiorai le labbra con le dita al pensiero di quanto prima lo avessi sentito vicino a me,anche se solo per un'istante che avrei voluto durasse per sempre.
Chiusi gli occhi e lasciai scivolare la mano lungo il fianco."Hai ragione, non hai fatto proprio niente". La mia voce priva di qualsiasi emozioni vuota.
Si, mi sentivo vuota. Ci avevo sperato fin troppo invece dovevo capire che non cambia così velocemente e tanto meno con un bacio. Per lui sarà stato solo un dettaglio irrilevante.
Mi girai verso le scale "Vai via Chris non ti voglio vedere. Se devi per forza rimanere prenditi in cuscino e usa il divano."Salii gli scalini due a due e arrivai in camera, dove lanciai i vestiti via di dosso e misi dei pantaloncini del pigiama e una canottiera.
Mi buttai sconsolata sul letto a pancia in giù sperando che il sonno mi prendesse e mi trascinasse via da tutta quella situazione stressante.
Odiavo non capire le cose, e lui mi faceva ammattire. Non riuscivo a capirlo proprio.
Sospirai.Un corpo caldo mi spinse ancora più contro il letto non permettendo che mi muovessi.
"Chris che stai facendo?" chiesi con voce strozzata.
Con il suo peso mi teneva giù, e la sua mano si perse dentro le ciocche dei miei capelli.
"Perché non lo capisci! Te l'ho detto più e più volte ma non ti entra in testa."
La presa sui miei capelli divenne ferrea, e sollevò il mio volto esponendomi il collo. Le sue labbra si avventarono su essere leccando mordendo e succhiando facendomi gemere.
"Chris...fermati" il tocco delle sue dita mi rendeva sua e non volevo smettesse mai di toccarmi.
"Non capisci, per me nessun altro vale niente. Nessuno" sibilò arrabbiato " La tua testolina umana è piena di dubbi al riguardo, credi che io posso uscire o toccare qualcun altra così quando il tuo volto perseguita i miei pensieri?" morse leggermente più forte e io ansimai "Odio chi sono e quello che dovrò fare...mi sei entrata sotto pelle come uno dei veleni più dolci e il senso di colpa mi consuma."
"Quale senso di colpa? Cosa dovrai farmi?" chiesi preoccupata e al tempo stesso persa in quelle sensazioni.
Lui caldo sopra di me non mi faceva ragionare. Cercai invano di levarmelo di dosso sfortunatamente-fortunatamente- mi trattenne sotto di sé."Niente ho detto fin troppo" mi lasciò andare lentamente quasi non volesse veramente farlo.
Scese dal letto e si voltò fissando il pavimento, lontano e al tempo stesso cosi vicino da me.Mi sollevai e allungai le dita fino a sfiorare e stringere le sue.
Sembrò voler rifiutare il mio tocco, ma strinse forte le mie dita fin quasi farmi male.
"Dopo non mi vorrai più nemmeno tu, non riuscirai a vedermi..." sorrise sconsolato.
Mi morsi il labbro e mi alzai appoggiandomi contro la sua schiena "Ti perdonerò sempre"
Perché senza te non riesco più a muovermi mi sento come un cieco alla ricerca continua di una luce che riesca a spezzare l'oblio in cui è relegato."Il cieco sono io, ma la tua luce è troppo forte per me. Mi richiudo nelle tenebre spaventato da te, ma ormai mi sono già bruciato" sussurrò piano sollevando però lo sguardo da terra "e alla fine di tutto rimarrò solo, tu te ne andrai via come il sole che lascio il posto a una solitaria luna."
Poggiai la fronte contro la sua schiena e lo strinsi a me.
Non sapevo cosa sarebbe successo da quel momento in poi potevo solo stringerlo a me sperando che il mio angelo non mi abbandonasse per quanto fossero oscure le tenebre che lo affliggevano.---------------
Spero vi sia piaciuto e sarei felice di sapere cosa ne pensate, un vostro commento sarebbe di incoraggiamento! Ultimamente mi sono un po' sconsolata riguardo la storia...
By SafeinBooks
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DeathGame
ParanormalQuel giorno cambiò tutto, non so ancora se in meglio o in peggio. L’unica cosa che so’ è che lui entrò nella mia vita, più correttamente dalla finestra della mia stanza. "Siete pronti? I giochi stanno per avere inizio." La verità ha mille facce, sic...