chapter forty-three

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Adalie riuscì ad evitare Cedric per tutto il giorno. Lasciò il suo dormitorio presto, saltò la colazione e andò a lezione con Brynn. Sapeva che alla fine Cedric avrebbe trovato un modo per parlarle, ma non sarebbe stato oggi. 

Brynn fu eccessivamente sospettosa del comportamento di Adalie.  Sebbene lei e Adalie avessero passato di recente molto tempo insieme, non avevano mai passato così tanto tempo insieme.  Qualcosa era successo.  "Stai evitando Cedric?"  Chiese Brynn mentre lasciavano Pozioni.  Adalie scoppiò in una risata nervosa.  "Cosa te lo fa pensare?"  chiese, la sua voce leggermente acuta.  Brynn si strinse nelle spalle e si infilò una ciocca di capelli ricci dietro l'orecchio.

"Non ti ho visto neanche lontanamente vicino a lui tutto il giorno", disse.  "Significa che lo stai evitando?"  Adalie guardò a terra imbarazzata.  "Forse," mormorò.  Brynn si voltò verso di lei e inarcò un sopracciglio.  "È davvero una domanda sì o no, Adalie," disse.  "Quindi stai o non stai evitando Cedric Diggory?" 

Adalie non sapeva come rispondere.  Se avesse detto a Brynn che stava evitando Cedric, allora Brynn avrebbe voluto sapere perché, ma se avesse mentito e avesse detto che non stava evitando Cedric, allora Brynn avrebbe voluto sapere perché lei e Cedric erano riusciti a non incrociarsi per tutto il giorno. 

Sospirò, fece un respiro profondo e disse: "Lo sto evitando", disse brevemente. Brynn unì le mani e iniziò a saltare su e giù.  "Lo sapevo!"  disse allegramente.  "Finalmente ho indovinato qualcosa di giusto per una volta," e poi fece una pausa e il suo viso è cambiò, "e ho appena capito che era la cosa peggiore che avrei potuto dire in questo momento, scusa."  "Va bene, davvero," disse Adalie.  Brynn sembrava sollevata.  "Bene", disse.

"Allora Adalie, perché stai evitando l'amore della tua vita, la tua anima gemella, la vera ragione-" Adalie alzò la mano per chiedere silenzio.  "Okay, abbiamo capito", disse.

E poi iniziò a raccontare a Brynn l'intera storia, sul suo incubo, su Cedric che veniva a consolarla e su come l'aveva tenuta per il resto della lunga notte. Brynn sembrava confusa. "capisco bene", disse. "Avevi un incubo, Cedric è venuto e ti ha aiutatw e ti ha coccolata per il resto della notte, eppure lo stai evitando?" Adalie annuì e poi sospirò.

"Cedric si preoccupa troppo per me," disse. "È protettivo.  So che vuole solo che io stia bene, ma preferisco molto di più la nostra relazione quando non è costantemente preoccupato che io  non possa farcela da sola. "

"tu vuoi..?" Chiese Brynn incredula. "No!" Disse Adalie  ad alta voce, un'espressione inorridita sul suo viso. "Voglio solo che non si preoccupi troppo per me.  Anche se dovrò dirlo, è molto bello quando mi conforta." Brynn sospirò e scosse la testa.

"Adalie, Adalie, Adalie", disse lentamente. "A volte penso che l'unica ragione per cui sono amica dà  il privilegio di poter  ascoltare i drammi Cedric." Adalie sembrava offesa, "stiamo dimenticando il fatto che forse sono la compagna di studio più brillante che sia mai esistita?", disse con un falso sussulto.

Brynn le sorrise: "Non ne sono così sicura  su quell'Adalie", disse. "Mi sono persa una domanda al quiz sulla Difesa contro le Arti Oscure." Adalie si portò la mano alla bocca con finto orrore.  "Oh mio dio Brynn, morirai, lo spirito dei brutti voti ti soffocherà nel sonno." Brynn rise.

"Adalie!" la chiamò Cedric dall'altra parte del corridoio. Adalie si bloccò, tutto il suo corpo  Si irrigidì e guardò Brynn con gli occhi spalancati e un'espressione spaventosa.  Una volta che Cedric ebbe raggiunto Adalie e Brynn, toccò leggermente il braccio di Adalie. 

"Possiamo parlare?"  chiese.  "È un periodo di pausa e so per certo che non hai i compiti."  Adalie sussultò.  Se voleva parlare con Cedric, doveva dirgli tutta la verità.  Era davvero preparata a farlo?  Dopo alcuni istanti di esitazione, prese un respiro profondo e disse "va bene Cedric, parliamo." 

***

Cedric e Adalie salirono in cima a una piccola collina che si affacciava sui giardini.  Là si sedettero su alcune rocce. Adalie improvvisamente iniziò a raccontargli tutto quello che era successo l'estate prima, le disse persino di Magnus, tutto di Magnus.  Quando ebbe finito la sua storia, Cedric sembrava un misto di paura e odio.

"Non posso credere che l'hanno fatto anche a te," continuò a ripetere.  Adalie si allungò e gli strinse la mano.  "Sto bene, Cedric," gli disse.  "Non stai bene, Adalie," disse Cedric, alzando la voce.  "Se stessi bene non avresti fatto affidamento sulla pozione del sonno senza sogni, se stessi bene non avresti avuto quell'attacco di panico."

Il respiro di Cedric era pesante e sembrava più arrabbiato di quanto Adalie lo avesse mai visto prima, infatti sembrava pronto a uccidere qualcuno.  Adalie si avvicinò a lui e cominciò a strofinagli la schiena con movimenti circolari per calmarlo. 

"Cedric," mormorò.  "Per favore calmati."  "Non riesco a calmarmi!"  Cedric scattò e poi Adalie notò che i suoi occhi brillavano.  "Non riesco a calmarmi sapendo cosa ti hanno fatto," la sua voce si incrinò e una lacrima gli colò lungo la guancia.  "Cedric, è finita", disse Adalie.  "È successo tutto mesi fa, dobbiamo andare avanti. Devo andare avanti." 

Cedric le accarezzò delicatamente la guancia e poi la baciò dolcemente sulle labbra, la strinse in un abbraccio e le fece scorrere le dita tra i capelli.  "Va bene," le sussurrò all'orecchio.  "Non ne parliamo più, d'ora in poi andiamo avanti".  Adalie lo baciò.  "Grazie", lei disse.  "Ti amo tanto." 

Sfortunatamente, Adalie e Cedric erano entrambi troppo presi dai loro problemi per notare lo scarafaggio seduto su una roccia vicina, immobile come se in qualche modo stesse ascoltando ogni loro parola.

***

Rita Skeeter camminava impettita nell'ufficio della Gazzetta del Profeta.  Molti dei giornalisti la guardarono con diffidenza, ma l'editore notò l'espressione di pura gioia sul suo viso. 

"Cosa ci hai regalato, Rita?"  chiese, il sigaro che gli usciva dal lato della bocca sputava di tanto in tanto fumo multicolore. Rita sorrise e sventolò intorno a un taccuino pieno di inchiostro verde neon. 

"Oh, adorerai questo, Barnabus ", disse con un ghigno malizioso. "Una denuncia che va in profondità nelle complesse profondità delle antiche famiglie purosangue d'America, e ho anche messo alcune cose sul torneo."

spazio autrice
OK STA COSA CON RITA SKEETER NON ME L'ASPETTAVO ODDIO, ADESSO QUESTA FA DANNO DIO BONO

ps: vado a tradurre subitissimo il capitolo 44

𝒓𝒆𝒅𝒖𝒄𝒕𝒐 //𝑪𝒆𝒅𝒓𝒊𝒄 𝑫𝒊𝒈𝒈𝒐𝒓𝒚 (𝒕𝒓𝒂𝒅𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora