𝒓𝒆𝒅𝒖𝒄𝒕𝒐 //𝑪𝒆𝒅𝒓𝒊𝒄 𝑫𝒊𝒈𝒈𝒐𝒓𝒚 (𝒕𝒓𝒂𝒅𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆)

chapter seven

La squadra è atterrata a terra dopo un'estenuante sessione di prove libere durata quasi tre ore. Adalie si sentiva stanca, sudata e leggermente arrabbiata con Cedric per avergli fatto passare dozzine di esercizi. "Ottimo lavoro oggi a tutti", disse Cedric mentre la squadra si dirigeva verso gli spogliatoi per togliersi le vesti da quidditch.

Cedric e Adalie rimasero indietro come al solito e riuscirono a portare i bolide nella scatola che trasportava le palle. Adalie voleva usare questo tempo per dire a Cedric di non sottoporli a così tanti esercizi, ma mentre lo guardava, notò che i suoi capelli erano stati perfettamente arruffati dal vento e che le sue guance erano leggermente arrossate per lo sforzo. Era troppo adorabile per urlargli contro.

Aspetta cosa?

"Mettiti in sesto, Kinley," mormorò a se stessa, abbastanza piano in modo che Cedric non potesse sentirla.

Proprio mentre si stavano alzando, Cedric guardò verso la fine del campo e mormorò: "oh no." "Che cos'è?" Chiese Adalie, guardandosi intorno selvaggiamente, chiedendosi cosa potesse aver fatto cambiare l'umore di Cedric così all'improvviso.

Cedric indicò una persona sola in piedi sul bordo del campo. "Laggiù", disse. Adalie si voltò verso il punto che stava indicando. "Non è il capitano del Quidditch dei Corvonero, Roger Davies?" chiese, strizzando gli occhi alla figura. "Sì," disse Cedric con un sospiro infastidito.

"Probabilmente ci sta spiando." Adalie gemette. "Fantastico," disse alzando gli occhi al cielo. "Vado a parlargli." Iniziò a camminare verso la fine del campo di Roger quando Cedric le afferrò il braccio.

"Aspetta," disse. "Fammi parlare con lui, Roger a volte può essere un po'..." cercò le parole. "Sto bene Cedric," disse Adalie, fissando la sua mano. "Posso cavarmela da solo, vai a cambiarti."

Si avvicinò a Roger, che si passò una mano tra i capelli quando la vide arrivare. "Ehi, Adalie," disse con un sorriso irritante. Roger era noto per essere il flirt del loro anno. Durante il loro primo anno era riuscito a chiedere di uscire a quasi tutte le ragazze del loro anno, ricevendo più accettazioni che rifiuti.

"Puoi andartene per favore?" chiese, alzando gli occhi al cielo. "Perché diavolo eri anche qui, in primo luogo?" Sorrise, "per guardarti, ovviamente", disse.Adalie alzò di nuovo gli occhi al cielo. "Certo," disse sarcastica.

Roger abbandonò improvvisamente il sorrisetto per uno sguardo più serio, aggrottando le sopracciglia scure. "Sul serio, però," disse. "Sei davvero una brava giocatrice, e anche io sono un cacciatore, quindi so queste cose".

"Okaaay," disse Adalie lentamente, un lento rossore che le si insinuava sul viso, le piaceva quando le persone si complimentavano con le sue abilità di quidditch, qualcosa che Cedric sembrava fare abbastanza spesso. La freddezza che aveva provato quando si trattava di Roger si stava sciogliendo improvvisamente.

Roger continuò. "Mi piacerebbe averti nella mia squadra, ovviamente, ma tu sei una Tassorosso e io sono un Corvonero," smise di parlare e arrossì. "Immagino che sto cercando di chiederti di uscire."

Adalie si bloccò. Non era che non le fosse stato chiesto di uscire prima, dopotutto, non era una ragazza poco attraente e non c'erano molte donne nel suo anno, ma non aveva mai preso in considerazione l'idea di dire di sì a qualcuno prima.

Ma aveva bisogno di deludere Cedric facilmente. In quel preciso momento, Cedric si presentò. "Cosa sta succedendo?" chiese, mettendo una mano sulla spalla di Adalie. "Niente che ti riguardi, Diggory," disse Roger, poi sorrise ad Adalie. "Allora il prossimo fine settimana di Hogsmeade?" chiese.

Ciò che Adalie disse dopo la sorprese. "Certo, non vedo l'ora", disse. Dopotutto, aveva bisogno di quell'unico appuntamento per far credere a Cedric che non le piaceva. Cedric era lì, con la bocca aperta. "Ma ... ma ..." protestò.