𝒓𝒆𝒅𝒖𝒄𝒕𝒐 //𝑪𝒆𝒅𝒓𝒊𝒄 𝑫𝒊𝒈𝒈𝒐𝒓𝒚 (𝒕𝒓𝒂𝒅𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆)

chapter nine

Se Cedric si sentiva stressato per l'imminente G.U.F.O, non lo dava a vedere, invece ha incanalato tutte le sue energie nel Quidditch, lavorando con la sua squadra. 

"Giochiamo con Grifondoro questo sabato," annunciò un giorno agli allenamenti. "Non ce l'avevi detto", disse Adalie con rabbia. "Perché non lo sapevo fino a cinque minuti fa", disse Cedric.  "Marcus Flint mi ha appena detto che il braccio del suo cercatore è ferito, non possono giocare."

"Non c'è niente di ferito in quel piccolo braccio di merda!" Esclamò uno degli altri cacciatori, Zacharias Smith. "Sta fingendo, Malfoy è stato 'ferito'  da settimane ormai, dopo solo un minuscolo graffio da un attacco di ippogrifo.  Serpeverde probabilmente non vuole giocare con questo tempo. "

"È quello che pensavo," disse Cedric cupo.  "Flint sembrava piuttosto felice."  Il resto della squadra iniziò a borbottare con rabbia.  Non avevano ancora elaborato alcuna strategia contro Grifondoro, poiché non erano programmati per giocarci fino alla fine di quell'anno. 

"Grifondoro è davvero una buona squadra", dissw Cedric.  "Quindi sto aggiungendo un'ora in più per esercitarci questa sera."  La squadra gemette collettivamente.  "Sul serio?", disse Smith.

"Sul serio", disse Cedric.  "Puoi ringraziarmi quando li abbiamo battuti. Pensaci, sconfiggere Grifondoro darà finalmente un po 'di gloria a Tassorosso. "All'inizio pensavo di odiare questo nuovo Cedric ossessionato dal quidditch," disse Adalie. "Ma poi ... non lo so.  , Mi piace comunque."

Cedric si passò una mano tra i capelli, le guance arrossate.  "Grazie, Adalie. Comunque, ho studiato lo stile di Grifondoro e ho pianificato la nostra pratica attorno ad esso."

***

Cedric continuava ad andare dai membri della squadra e dava loro consigli in momenti casuali e inopportuni.  Così Adalie un giorno andò a studiare in biblioteca per sfuggirgli.

Il vento ululava e faceva tintinnare le finestre mentre Adalie iniziava un saggio per le pozioni.  "Adalie," gridò qualcuno dall'altra parte della stanza.  Adalie alzò lo sguardo e vide Cedric che si faceva strada verso di lei.  "Oh no," mormorò, cercando di nascondersi dietro il suo libro.

"Ciao," disse Cedric, sollevando una sedia che le sedeva di fronte.  "Non voglio parlare di quidditch in questo momento, Cedric," disse Adalie, senza alzare lo sguardo dal suo libro di pozioni.  Cedric sembrava ferito.  "Non avevo intenzione di farlo", disse, ma poi ha sorriso.  "Ma ora che me lo dici ..."

"Cedric!"  esclamò Adalie, colpendolo scherzosamente con un libro.  Cedric rise e avvicinò la sua sedia a quella di lei.  "Bisogno di qualche aiuto?"  chiese, guardando il suo giornale.  "Sto bene" disse Adalie.  "Sto solo cercando di fare un po 'di questi compiti prima della partita di domani."

Cedric aprì la sua borsa, tirò fuori i suoi libri e iniziò a lavorare. L'aria tra loro si era sentita imbarazzante da quando Roger aveva annunciato che pensava che Cedric fosse innamorato di Adalie, e oggi non era diverso. 

Lavorarono in silenzio finché Adalie non gettò giù la penna per la frustrazione.  "Perché Snape rende tutto così complicato?"  lei disse.  Cedric si guardò alle spalle.  "Non credo che tu possa ottenere quell'informazione in quel libro di testo," disse, indicando il libro di testo di Adalie che era aperto di fronte a lei.  "Hai bisogno di qualcos'altro," si alzò.  "Vieni con me?"  chiese tendendo la mano. 

Adalie si alzò con riluttanza e lo seguì attraverso gli scaffali.  Cedric fece scorrere le mani sul dorso dei libri, cercando uno specifico.  "Trovato," disse trionfante.

Adalie prese il libro che Cedric stava indicando e le loro mani si toccarono.  "Scusa," disse, guardando negli occhi di Cedric.  Si fissarono per alcuni secondi, poi Cedric allungò la mano e spazzò via alcuni capelli dal viso di Adalie.