gli portava comunque i fiori, ogni giorno.
correva, e sudato arrivava con i fiori appena in tempo.
taehyung lo guardava e rideva, hoseok sembrava provare pena nei suoi confronti. namjoon, lui non lo guardava neanche, parlava con i loro altri amici.
jimin non gli baciava la fronte. prendeva il fiore e lo ringraziava, senza un sorriso. prendeva il fiore, e jeongguk si chiedeva se li buttasse tutti nel cestino. prendeva il fiore, e jeongguk si domandava se li conservasse per farne un mazzo, da regalare al ragazzo che quel giorno gli cingeva la vita.
e jeongguk gli regalava i fiori, desiderando che jimin cingesse la sua.
«non pensavo questo parco fosse ancora uguale».
jeongguk si rifugiava nel parco dove lui e jimin giocavano da piccoli, dopo essere sgusciato fuori dalla finestra in piena notte.
jimin stava camminando verso lui, illuminato dai lampioni.
jeongguk lo guardava, sotto la luna piena. camminò, si sedette, fumò. era cresciuto, era così cresciuto jimin. gli aveva offerto una sigaretta, lo aveva sgridato per averla accettata in quanto «il fumo fa male» e gliela aveva accesa con la stessa facilità con cui gli aveva acceso il cuore.
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𝐋𝐀𝐃𝐑𝐎 𝐃𝐈 𝐅𝐈𝐎𝐑𝐈 . jikook
Fanfiction« sono un ladro di fiori, amo i tuoi colori e ho rubato a te in un campo di gigli, siamo tornati bimbi e tu hai scelto me » @SAGGITABONDO || 05272021
