vorrei che chiudessi gli occhi per sentire chi sono davvero

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«chiudi gli occhi».

le fronti di jimin e jeongguk si incontrarono, entrambi in silenzio.

non erano più tre volte a settimana. appena erano liberi, jimin e jeongguk erano insieme. talvolta, studiavano anche insieme. jeongguk anche solo studiando, anche solo se si sfioravano per caso, provava una scarica che gli attraversava le dita.

con le mani di jimin nelle sue, con la fronte contro la sua e gli occhi chiusi, jeongguk aveva il cuore in gola e il respiro affannoso.

«cosa vedi?»

jeongguk si accigliò, jimin gli strinse le mani.

«nulla, con gli occhi chiusi come...?»

«cosa vedi, cosa senti? se non mi guardi, cosa vedi in me? senza il mio viso, cosa ti piace di me?»

jeongguk sentiva il cuore in subbuglio, la testa leggera, le mani sudate. sentiva l'odore leggero del profumo di jimin, il fumo che gli impregnava i vestiti che indossava in casa, le felpe che rubava a jeongguk. sentiva l'azzurro carta da zucchero della sua presenza. il profumo dei gigli. poi jimin parlava e i colori caldi si univano all'azzurro.

«dipende».

«da cosa?».

deglutì, le ginocchia toccavano quelle di jimin. voleva tenere gli occhi chiusi, ma non così. con jimin seduto sulle sue gambe, le mani sulla sua nuca e le labbra in sospeso, ad appena millimetri dalle sue.

«sai di calma, sei l'azzurro carta da zucchero. ma poi parli e sei borgogna, poi sussurri e diventi di un viola pieno. ridi e sei giallo, come il cuore dei gigli».

le mani di jimin gli sfuggirono, e presto sentì la presenza calda dei suoi palmi sulle guance. voleva aprire gli occhi, sapere se jimin lo stesse guardando. ma aspettò che jimin glielo dicesse, gliene desse il permesso.

l'improvviso calore delle cosce di jimin sulle sue, il petto che incontrava il suo e, come desiderava jeongguk, le loro labbra che si sfioravano.

«non sei una margheritina di campo, gguk. sei tutti i fiori».


non chiedetemi il senso non lo so
ascoltavo ladro di fiori per la milionesima volta e
la mia mente è partita. e io condivido qui.
questi due meriterebbero una long fic forse,
forse no perché il senso di incompletezza,
i fatti mancanti, mi piacciono.
non so.

un bacio

𝐋𝐀𝐃𝐑𝐎 𝐃𝐈 𝐅𝐈𝐎𝐑𝐈 . jikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora