𝑹𝒊𝒅𝒆 𝒐𝒓 𝒅𝒊𝒆 (Rei Furuya fanfiction)

Capitolo 4

Sophia POV

Nanami: "Heyy Amuro san!" esclama correndo verso i due ragazzi.

Amuro: "c'è qualcosa che non va?"

Nanami: " come ti è sembrata la torta che ha preparato la mia nuova collega?"

Amuro: " devo dire che era ottima, ha fatto un ottimo lavoro."

Nanami: " perfetto! esclama lei. Sei la persona giusta!"

Persona giusta ?

Amuro: " persona giusta per cosa?" chiede lui confuso

Osservo Nanami che si avvicina all'orecchio di Amuro e sussurra qualcosa, mi sforzo per leggere i movimenti labiali ma fallisco perché Nanami mette la mano davanti alla bocca.

Riesco a vedere l'espressione di Amuro che cambia da una faccia priva di emozioni a una faccia seria e preoccupata

Ma che succede? Penso tra me e me

Nanami: "heyy Irene vieni qui!"

Sophia: "Nanami abbassa la voce ci stanno fissando tutti, la rimprovero infastidita."

Nanami: "scusa" risponde lei grattandosi la nuca imbarazzata.

Sophia: "allora, ti serve qualcosa?"

Nanami: " visto che sono terminati gli ingredienti per la torta, e non conosci bene questa città, ho pensato che Amuro san potrebbe accompagnarti al supermercato."

Hiromitsu: "ma non possiamo perdere tempo, stiamo aspettando qualcuno , e tra un po' dovrebbe arrivare, dice mentre guarda l'orologio."

Nanami: "beh quella persona può aspettare."

Sophia: "Nanami non dovresti disturbarli per queste sciocchezze,posso andarci da sola."

Amuro: "per me non è un problema posso accompagnarti" afferma alzandosi dalla sedia.

Osservo Nanami che mi fa l'occhiolino e sospiro

Sophia: "okay allora andiamo."

•••

*Dopo aver finito di fare la spesa*

Sophia: "scusa, non volevo disturbarti."

Amuro: "non è niente,  e poi volevo ricambiare il favore di ieri."

Sophia: "capisco"

Amuro: "allora, cosa mi dici di te?" Domanda mentre continua a camminare al mio fianco

Sophia: "a parte che mi chiamo Irene, ho 20 anni e ho un fratello pazzo che si è unito ad un'organizzazione criminale, che altro vorresti sapere su di me ?"

Amuro: "Irene... come Irene Adler nei romanzi di Conan Doyle."

Sophia: "già, il mio nome è ispirato proprio da lei.
Mio padre era un fanatico di Holmes" dico sorridendo.

Amuro: "era?"

Sophia: "si, morì tempo fa a causa di una malattia cardiaca" affermo con un tono triste.

Amuro: "mi dispiace non volevo farti ricordare cose tristi."

Sophia: "ormai è tutto passato."

Amuro: "perché sei qui?"

Sophia: "cosa vorresti dire?"

Amuro: "perché ti sei trasferita col fratello pazzo che si è unito alla nostra organizzazione? Per qualsiasi mossa sbagliata , l'organizzazione prenderà di mira anche te."