XIV

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Gaia

Indietreggio, guardandolo andare via.

Dopo qualche minuto, corro in bagno e apro l'acqua del rubinetto, nel tentativo di togliermi il suo odore di dosso.

Mi tolgo i vestiti con rabbia e mi cambio, cercando di non pensare alle sue labbra sulle mie.

Come ha osato?

E io che ero persino felice del fatto che fosse venuto a trovarmi!

Come potrò smettere di insultare i suoi occhi cerchiati di rosso, la follia nel suo sguardo, la titubanza nei suoi movimenti?

Si è drogato ed è venuto da me.

Mi ha baciata, ma solo perché era sotto effetto di sostanze e non aveva la piena consapevolezza di ciò che faceva.

Mi ha usata. Involontariamente o meno, l'ha fatto.

E questo non glielo posso perdonare.

Leon Faun || Un tiro e passa tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora